Termine filosofico equivalente a «teoria dellaconoscenza». Compito della g. è fornire una definizione di conoscenza, individuare i suoi possibili oggetti e studiare i modi in cui è acquisibile dal soggetto [...] conoscente, accertandone la validità. Pertanto la g. si configura variamente nella storia dellafilosofia, a seconda delle premesse metafisiche a cui è abbinata. Nei paesi anglosassoni il termine usato è epistemology (➔ epistemologia). ...
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L'Eta dei Lumi: la fine dellaconoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] che Sir Isaac Newton ha dimostrato matematicamente", in modo tale che "molte persone acquisiscano una considerevole conoscenzadellafilosofia naturale come per divertimento". Va osservato che, come nel caso di Keill, queste lezioni, nonostante siano ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme dellaconoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] s'indirizzò all'Ordine dei minimi, presso cui proseguì per sei anni gli studi di filosofia e di teologia, approfondendo la conoscenzadella matematica e dell'astronomia. Terminati gli studi, fu inviato presso il convento di Tolosa con l'incarico d ...
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L'Eta dei Lumi: la fine dellaconoscenza naturale 1700-1770. Physique amusante
Jessica Riskin
Alice Walters
Physique amusante
Dimostrazioni e intrattenimento
di Jessica Riskin
Intorno al 1700, la [...] del Settecento, che si proponevano d'introdurre l'élite ‒ e coloro che aspiravano a farne parte ‒ alla conoscenzadellafilosofiadella Natura. Il modello di queste opere va indubbiamente ricercato negli Entretiens sur la pluralité des mondes (1686 ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] conoscenza del mondo ellenistico-orientale, non più solo sul piano culturale e della civilizzazione, ma anche sul terreno politico.
Le vicende della misterici, delle sette orfico-pitagoriche, e, presso i più colti, dellafilosofia platonizzante, ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] sue tesi sia con Niccolò da Giovinazzo sia con i Domenicani di Napoli. Questo scambio è testimoniato dalla conoscenzadellafilosofia ebraica che dimostrarono Rolando da Cremona e Tommaso d'Aquino. Di tale orientamento multiculturale vi fu profonda ...
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Storico tedesco dellafilosofia e teologia medievali (Winterzhofen, Baviera, 1875 - Eichstätt 1949). Ordinato sacerdote nel 1898, insegnò filosofia cristiana all'univ. di Vienna (1913-18) e dogmatica a [...] Mittel alters, e dal 1927 il Philosophisches Jahrbuch. Ha portato contributi fondamentali per la conoscenza del materiale manoscritto e delle traduzioni greco-latine di Aristotele e per la correzione di attribuzioni errate. Particolarmente notevoli ...
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Vassallo, Nicla. - Filosofa italiana (n. Imperia 1963). Specializzatasi al King’s College London, professore ordinario di Filosofia teoretica presso l’Università di Genova, il suo pensiero e le sue ricerche [...] An union that should not tale place?; Fatti non foste a viver come bruti. Brevi e imprecisi itinerari per la filosofiadellaconoscenza (2021); Parla come mangi. Massa e potere (2022); Donne, donne, donne (2023). Nel 2013 ha pubblicato la raccolta di ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] dopo il 1290 D. si volge alla filosofia, della quale in breve s'impadronisce: senza interrompere della fedeltà misconosciuta di Pier della Vigna e di Romeo di Villanova, e la volgare rissa tra maestro Adamo e Sinone; il generoso ardore di conoscenza ...
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Filosofia
In generale, conoscenza diretta, personalmente acquisita, di una sfera particolare della realtà.
J. Locke e l’empirismo distinguono l’ e. esterna, o percezione dei fatti a noi esterni (sensazioni), [...] e costitutivi sono le sensazioni, gli unici dati certi in base ai quali e alle loro connessioni studiare i fenomeni sia fisici sia psichici.
In filosofiadella scienza, con il termine e. si intende di solito il metodo sperimentale, ossia l’insieme ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...