Pianta erbacea (Foeniculum vulgare; v. fig.) delle Apiacee, bienne o perenne se spontanea, annua se coltivata, alta fino a 2 m, con foglie multifide, munite di ampia guaina basale. Le ombrelle, prive di [...] e piccante; c) varietà azoricum (o dulce di certi autori): annua, fusto compresso; caratteristici sono i germogli bulbosi, detti finocchi, che si consumano quale ortaggio. In erboristeria, con i frutti e le radici del f. si preparano polveri, infusi ...
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RAS SHAMRA (Rās ash-shamrah, "collina del finocchio")
Umberto Cassuto
È questo il nome, oscuro fino a ieri, ed oggi largamente noto in seguito a importanti scoperte, di una collinetta situata presso [...] la costa di Siria, 1 km. a sud del porticciolo naturale Mīnat al-Baiḍā' ("porto bianco"), che si apre di fronte alla penisoletta nordorientale dell'Isola di Cipro, 12 km. circa a nord di Laodicea. Richiamata ...
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RĀS SHAMRAH
P. E. Pecorella
S SHAMRAH Il promontorio di R. S., il "capo del finocchio", nella Siria settentrionale, è una elevazione del terreno di 30 m circa, estesa per 36 ettari, su un nucleo roccioso [...] originario, di forma trapezoidale circondato da due rami di un fiumiciattolo, l'attuale Nahr el-Kebir. È stato oggetto dal 1928 di scavi estensivi e di saggi in profondità, insieme alla vicina località ...
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Nome volgare dato ad alcune piante della famiglia Ombrellifere, le cui foglie ripetutamente divise e il cui odore rassomigliano a quelli del finocchio. Queste sono specialmente la Myrrhis odorata L., che [...] Jacq. dell'Europa occidentale e media, che in Italia vive nei prati e pascoli della regione montana e alpina nelle Alpi e nell'Appennino. Nel Lazio si chiama finocchiella o finocchietto il finocchio selvatico (Foeniculum officinale All.). ...
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Questa pianta, detta anche finocchio d'acqua, è un'erba bienne, comune negli stagni e nelle paludi della penisola italiana e in Sicilia. Ha rizoma fistoloso, fusto glabro ramificato, foglie sommerse lineari, [...] quelle aeree sono 2-3 volte pennatosette, i fiori bianchi sono disposti in ombrelle oppositifoglie, senza involucri e involucretti. Il frutto è un diachenio oblungo attenuato all'apice, lungo 3-4 mm. Si ...
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In agraria, operazione che si effettua accumulando terra al piede di piante in accrescimento, allo scopo di favorire l’emissione di nuove radici (mais) o per ottenere l’imbianchimento delle parti sotterrate [...] (porro, finocchio, sedano). ...
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Oleoresina ottenuta per incisione del tronco di numerose piante della famiglia delle Burseracee. Si presenta in masse molli di colore dal giallo al verde spesso contenenti impurezze diverse. Ha odore aromatico [...] (simile a quello dell’essenza di finocchio) e sapore piccante; indurisce all’aria perdendo l’odore e trasformandosi in una massa bruna solubile in numerosi solventi organici (parzialmente nell’alcol e nell’etere di petrolio). È costituito da un olio ...
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sassofrasso Nome italiano di Sassafras albidum (o Sassafras officinale), albero della famiglia Lauracee, alto fino a 30 m, dell’America Settentrionale. In medicina si usa la corteccia della radice (che [...] è bruno-rossastra, di odore aromatico simile a quello del finocchio) come diuretica e diaforetica e, per il grato odore e sapore, come correttiva. Olio essenziale di s. Si ricava dalla radice del s. per distillazione in corrente di vapore; è un ...
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Finocchiona IGP
Indicazione geografica protetta del salume prodotto nell’intero territorio della regione Toscana, a esclusione delle isole, e ricavato da carni suine delle razze tradizionali Large White [...] Italiana, Landrace Italiana e Duroc Italiana. Il prodotto si connota per l’aroma del finocchio, utilizzato in semi e/o fiori nell'impasto, da cui deriva il nome “finocchiona”, e per la sapiente lavorazione che conferisce alla fetta una particolare ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni, dell’ordine Apiali; sono erbe annue o perenni, con foglie munite di ampia guaina e con lamina di solito ripetutamente divisa. I fiori sono in ombrelle semplici o più spesso [...] , e vengono usate in medicina, liquoreria, profumeria e culinaria (per es. aneto, angelica, anice, carvi, coriandolo, cumino, finocchio, prezzemolo, sedano e altre). Alcune contengono anche alcaloidi (Cicuta, Oenanthe ecc.) e sono venefiche.
Le A ...
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finocchio
finòcchio s. m. [lat. fenŭcŭlum, variante di fenicŭlum o foenicŭlum]. – 1. a. Erba delle ombrellifere (lat. scient. Foeniculum vulgare), bienne o perenne se spontanea, annua se coltivata, alta fino a 2 m, con foglie multifide, munite...