Nome di varie monete di Firenze con impresso il giglio, emblema della città. Nell’11° e 12° sec. i f. furono solo d’argento; nel 1253 fu coniata la moneta d’oro (massa di 3,54 g e bontà di 24 carati) con i tipi di s. Giovanni Battista e del giglio. Per diversità di coniazione e di peso, ebbe denominazioni speciali nelle successive emissioni (largo, leggero, stretto, di grosso o buon peso, di suggello). ...
Leggi Tutto
fiorino
Federigo Melis
Il termine appare in If XXX 89 Io son per lor tra sì fatta famiglia; / e' m'indussero a batter li fiorini / ch'avevan tre carati di mondiglia, nel duro atto di accusa di maestro [...] immaginaria: la ‛ lira a f. ' (mentre nel ‛ f. a f. ' d'immaginario v'erano soltanto i s. e i denari).
Questi, i fiorini e loro derivati del tempo di D., ai quali è indispensabile, proprio per far luce sul pensiero del poeta, aggiungere i ‛ f. di ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI (Boninsegni), Iacopo Fiorino de'
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena nel terzo o quarto decennio del sec. XV da Agnolo di Filippo; la sua famiglia era tra le più influenti del Monte dei riformatori.
Assai [...] scarse sono le notizie sul primo periodo della sua vita. Nel 1463 il B. sposò Maddalena Tommasi; il 3 aprile 1468 dedicò ad Alfonso d'Aragona duca di Calabria la Bucolica, quattro notevoli ecloghe volgari, ...
Leggi Tutto
Unità monetaria dell’Ungheria (fiorino ungherese), istituita nel 1946, divisa in 100 fillér, questi ultimi non più in circolazione dal 1999 (265 f.=1 euro). ...
Leggi Tutto
In numismatica, nome del fiorino di camera o ducato d’oro papale, da Sisto IV a Paolo III, perché come tipo del rovescio ha la navicella con s. Pietro. Da Paolo III fu emessa la doppia navicella. ...
Leggi Tutto
Ducato d’oro o fiorino ungherese, largamente imitato in altri paesi. I più noti e diffusi erano quelli dei Paesi Bassi (a loro volta imitati in molte zecche italiane come Bozzolo, Casale, Castiglione delle [...] Stiviere ecc.); portando come tipo la figura di un guerriero in piedi con larghe brache, erano detti o. bragoni ...
Leggi Tutto
Fiorino d’argento emesso a Firenze nel 13° sec., con la figura di s. Giovanni Battista e il giglio. L’argento al titolo di questa moneta fu detto argento di p. (o anche argento p.) e il titolo divenne [...] misura legale obbligatoria per le successive emissioni e per i lavori d’argenteria. Altre monete con lo stesso nome furono il p. di Roma e il p. di Lucca ...
Leggi Tutto
Fiorino o zecchino gigliato coniato a Firenze da Cosimo III de’ Medici granduca di Toscana nel 1719 con i tipi del giglio fiorentino e di s. Giovanni seduto; il pezzo d’oro da 3 zecchini ebbe il nome di [...] ruspone ...
Leggi Tutto
SANESE
. Il fiorino o ducato d'oro emesso verso il 1340 dalla repubblica di Siena viene generalmente designato con questo nome, mentre i grossi d'argento vennero detti seneselli. ...
Leggi Tutto
fiorino1
fiorino1 s. m. [der. di fiore, per il tipo del giglio impresso sul recto]. – Antica moneta di Firenze, dapprima d’argento e poi, dal genn. 1253 (1252 secondo lo stile fiorentino), d’oro, del peso di g 3,54, della bontà di 24 carati,...