Uomo politico francese (Parigi 1889 - Saint-Jean-Cap-Ferrat 1958). Conservatore, deputato (dal 1914), più volte ministro dopo il 1924, presidente del Consiglio (1934-1935), partecipò alla conferenza di Stresa (1935). Fattosi, per ostilità verso il Fronte popolare, assertore di una politica arrendevole di fronte a Hitler, nel 1940 collaborò con Ph. Pétain, come ministro degli Esteri (1940-41), senza ...
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FLANDIN, Pierre-Étienne (App. I, p. 603; App. II, 1, p. 954)
Uomo politico francese, morto a Saint-Jean-Cap-Ferrat, Alpes-Maritimes, il 13 giugno 1958. Nel maggio del 1950 era tornato alla presidenza [...] della Alliance démocratique, continuando nell'attività giornalistica ...
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HERRIOT, Edouard (XVIII, p. 476)
Successivamente è stato ministro senza portafoglio (ministro di stato) nel ministero Doumergue, dal 9 febbraio all'8 novembre 1934, e nel ministero Flandin, dal 9 novembre [...] 1934 al 31 maggio 1935. Dal 4 giugno 1936 è presidente della Camera dei deputati ...
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Uomo politico francese (Châteldon, Puy-de-Dôme, 1883 - Parigi 1945). Deputato socialista e (dal 1924) indipendente, fu ministro degli Esteri (1934-35) e presidente del Consiglio (1935-36). Promosse un [...] tragica morte di L. Barthou passò (14 ottobre) agli Esteri, di cui rimase titolare anche nel successivo ministero di P. Flandin (dal novembre). Gli accordi su questioni coloniali siglati da L. e Mussolini (Roma, genn. 1935) furono seguiti nell'aprile ...
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MANDEL, Georges
Armando SAITTA
Uomo politico francese, nato a Chatou (Seine-et-Oise) il 5 giugno 1885. Collaboratore di Clemenceau deputato alla Camera nel 1918 e dal 1928 al 1938 per il Blocco nazionale, [...] d'inchiesta per lo scandalo Stawisky, dall'8 novembre 1934 al 4 giugno 1936 fu ministro delle Poste nei gabinetti Flandin, Bouisson, Imval e Sarraut; di tendeuza moderata, la sua carriera politica subì un arresto con la vittoria del Fronte popolare ...
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Finanziere francese, nato a Parigi il 19 dicembre 1894. Direttore della Banca d'Indocina, il suo ostruzionismo tecnico come esperto nel comitato di gestione dei fondi per il cambio contribuì non poco alla [...] anche il sottosegretariato degli Esteri. Il 16 giugno 1940 Pétain gli affidò il dicastero degli Esteri e, dopo l'entrata di Flandin nel governo, lo nominò ministro della Presidenza del consiglio (vi rimase fino al 3 gennaio 1941). Pare che non sia ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] .
Bibliografia
J. Mohl (ed.), Lettres de Botta sur les découvertes à Khorsabad près de Ninive, Paris 1845; P.-E. Botta - E. Flandin, Monument de Ninive, I-V, Paris 1848-50; A.H. Layard, Nineveh and its Remains, I-II, London 1849; V. Place, Ninive ...
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Stresa Comune della prov. del Verbano-Cusio-Ossola (33,2 km2 con 5180 ab. nel 2008, detti Stresiani). Il centro è situato a 200 m s.l.m. sulle propaggini orientali del M. Mottarone, lungo la sponda occidentale [...] di S. Ebbe luogo nel Palazzo Borromeo, dall’11 al 14 aprile 1935, con la partecipazione di B. Mussolini per l’Italia, P.-É. Flandin e P. Laval per la Francia, J.R. MacDonald e J. Simon per la Gran Bretagna. In presenza del riarmo e della spinta ...
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COGORNO (Coturno, Cothurno, Cucurno), Bartolomeo, di
Mark Dykmans
Era certamente originario di Cogorno, piccola località sulla Riviera di Levante sopra Lavagna (prov. di Genova), ma non è possibile [...] dubbio sulla validità perché i cardinali erano d'accordo e fecero la loro scelta senza paura. A suo vedere il Flandin si contraddiceva quando affermava che l'elezione era avvenuta senza discussione preliminare, ma nello stesso tempo ammetteva che si ...
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REYNAUD, Paul
Armando SAITTA
Uomo politico francese, nato a Barcelonnette (Basses-Alpes) il 15 ottobre 1878. Deputato nel 1919, fallì alle successive elezioni; rientrato alla Camera nel 1934, terrà [...] L. Blum per un governo di unione nazionale; dopo Monaco abbandonò l'Alleanza democratica rompendo clamorosamente con P.-E. Flandin e facendosi catalogare fra i bellicisti. Sulla base della sua critica economica, nel senso del più ortodosso liberismo ...
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