Letterato (Venezia 1712 - Pisa 1764); la sua educazione letteraria e scientifica è legata soprattutto agli anni trascorsi a Bologna, ove impostò, nelle sue linee fondamentali, il Newtonianismo per le dame; trasferitosi a Parigi, nel 1733, s'impose a quella società con il suo vivissimo ingegno e quivi condusse a termine la sua opera di cui mutò il titolo in quello di Dialoghi sopra l'ottica newtoniana; ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ne fa bombardare i forti per 10 giorni e il doge Francesco Imperiali-Lercari deve fare un umiliante viaggio a Versailles.
Per riallacciandosi al razionalismo illuminista di C. Lodoli e F. Algarotti, F. Milizia pone le basi dell’architettura e dell’ ...
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Pittore (Venezia 1687 - ivi 1767). Allievo dello zio Francesco, pittore attivo a Venezia e nell'entroterra tra la fine del 17º e l'inizio del 18º sec., attraverso A. Balestra si avvicinò alla grande maniera [...] , depositata alla Fondazione Cini), i modelli per I Romani saccheggiano il Tempio di Gerusalemme (dipinto commissionatogli da F. Algarotti per la galleria di Dresda e andato perduto) e della Maddalena (1744 circa, conservata nella pinacoteca di Parma ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] Giustinian senior, frequentato tra gli altri da Antonio Conti, ospitò nel 1734 Pietro Giannone; lo stesso Conti, assieme a FrancescoAlgarotti e Gianmaria Ortes, era tra gli habitués degli Emo a S. Simon Piccolo (il procuratore Giovanni e suo figlio ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] » (Perocco 1985: 144), nomi come Carlo Ranzo, Tommaso Alberti, Giovanni Battista Bonelli, Giovanni Filippo De Marini, FrancescoAlgarotti, Alberto Fortis.
Si diffondono in italiano poche voci, mediate per lo più da lingue ‘coloniali’ (tra parentesi ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] un ruolo egemonico nel Settecento grazie a una numerosa schiera di interpreti ‒ tra i quali Henry Pemberton, Colin Maclaurin, FrancescoAlgarotti e Voltaire ‒ che le divulgarono. Il contributo di Newton alla nuova scienza fu a poco a poco isolato da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] i rischi dell’atomismo per la dottrina eucaristica. Con l’eccezione del Neutonianismo per le dame di FrancescoAlgarotti, vietato nel 1739, e della perdurante proibizione dell’eliocentrismo come dottrina realistica, rimossa solo nel 1758, Isaac ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] giudizio culturale e condotto con cautela da mani esperte, specializzate. Il canonico Luigi Crespi, in una lettera a FrancescoAlgarotti (1756), contrappone il concetto di conservazione a quello di restauro con l'invito a limitare i 'ritocchi' solo ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] verso il basso («Baccio il vostro gentil culo»); o l’italiano più aulico e sorvegliato delle lettere a FrancescoAlgarotti, l’«Ovidio veneziano», il suo «cigno del canal’ grande»; o l’affettuoso omaggio idiomatico a ➔ Carlo Goldoni, parzialmente ...
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TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] pittore di Venezia” (catal.), a cura di G. Bergamini - A. Craievich, Passariano 2012 (in partic. A. Craievich, G. T. e FrancescoAlgarotti, pp. 51-62; G. Pavanello, schede pp. 212-214, 217 s.); I colori della seduzione. G. T. e Paolo Veronese (catal ...
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