Poligrafo (n. Làmole, Firenze, 1540 - m. forse Roma dopo il 1602); insegnante di grammatica e umanità a Firenze, sembra si sia trasferito nel 1602 circa a Roma; scrisse degli argomenti più varî: De' fatti de' Romani; Vita di Innocenzo VIII (pubbl. 1829); Costumi de' Turchi e modo di guerreggiarli (pubbl. 1853); Vite di donne illustri (1596); ecc.; pubblicò varie traduzioni ...
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FOGLIETTA, Uberto
Emilio Pandiani
Storico, nato a Genova circa il 1518 da famiglia cospicua, che fu ascritta alla nobiltà nel 1528. Interrotti per rovesci familiari gli studi giuridici, verso il 1538 [...] al 1575, tratta dalla storia di I. Bonfadio, non ancora edita. La traduzione delle storie fu affidata al fiorentino FrancescoSerdonati e uscì nel 1597. Molte sue opere minori furono pubblicate dal fratello in Opuscula varia (Roma 1679), dal Graevius ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] dell’illustrissimo et reverendissimo card. Baronio […] alla repubblica di Venezia, tradotta dalla latina nella volgar lingua da FrancescoSerdonati fiorentino, 1606, pp. non numerate).
Quanto a Bellarmino, va notato come Sarpi fosse spinto a porre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] battaglia di scritti che oppose Roma a Venezia stilando una Paraenesis che ebbe ampia circolazione, fu volgarizzata da FrancescoSerdonati e attaccata da Marcantonio De Dominis. Poi, logorato dall’opera che lo aveva impegnato per trent’anni, morì ...
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MARZIO, Galeotto (Galeottus Narniensis)
Gabriella Miggiano
– Nacque a Narni dal notaio Stefano, appartenente a una nobile famiglia che si fregiava dell’insegna araldica di un grifo rosso coronato d’oro [...] 1552 a Lione (Jean de Tournes) e nel 1602 a Francoforte (Zacharias Palthenius). Nel 1595 il poligrafo FrancescoSerdonati lo ripresentò in una traduzione annotata, cercando di adeguarlo alla mentalità controriformistica (Firenze, Filippo Giunti 1615 ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] e in ogn'altro particolare" (G. Sforza, 1902, pp. 62 s.).
Per il C. scrisse una vita di Innocenzo VIII FrancescoSerdonati, che gli consegnò la biografia manoscritta, allegando anche la minuta autografa. L'opera fu però data alle stampe a Venezia nel ...
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RICASOLI, Giuliano
Stefano Calonaci
- Nacque il 28 marzo 1553, probabilmente a Firenze, da Pietro e Lucrezia di Zanobi Girolami e appartenne al ramo in seguito denominato dei Ricasoli Rucellai. Ebbe [...] celebrati in S. Maria Novella, dove la famiglia Ricasoli aveva le proprie sepolture. L'elogio funebre, letto da FrancescoSerdonati, fu poi stampato dai Giunti in forma di opuscolo, Oratione in lode del molto illustre signor Giuliano Ricasoli ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] , sia pure in via provvisoria e congiuntamente a Francesco da Toledo, il Cibo ricoprì l'ufficio di datario G. Viani, Memorie della famiglia Cybo, Pisa 1808, pp. 15-19; F. Serdonati, Vita e fatti d'I. VIII, Milano 1829; E. Nunziante, Il concistoro d ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] nelle "humane lettere", nella sacra teologia e nella filosofia (Serdonati in G. Boccaccio, Delle donne illustri, tradotto... da G solo poche notizie, come l'affermazione dell'oratore di Francesco Maria Della Rovere a Roma del 1531 che attribuiva a ...
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SFORZA, Battista
Edoardo Rossetti
– Nacque a Pesaro nel 1446, probabilmente nel mese di gennaio, primogenita di Alessandro e di Costanza da Varano, prendendo il nome dalla bisnonna materna Battista [...] alla luce il secondogenito Costanzo. Inviata presso lo zio Francesco Sforza alla corte di Milano nel 1450, vi restò donne illustri. Aggiunte di m. G. Betussi e di m. F. Serdonati, Firenze 1595, Di Batista duchessa d’Urbino; N. Ratti, Della famiglia ...
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