Pittore (Padova 1397 - ivi 1468), collezionista di antichità, ebbe un ruolo fondamentale per la pittura padovana rinascimentale e nella formazione di artisti quali A. Mantegna, M. Zoppo, G. Schiavone, Dario da Treviso, C. Crivelli e altri giovani talenti, che S. riconosceva e impiegava nella sua bottega con notevole abilità imprenditoriale. Il prestigio goduto dal pittore è attestato dalle fonti, che ...
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Pittore e incisore (forse Isola di Carturo, Padova, 1431 - Mantova 1506). Allievo a Padova di F. Squarcione, si formò in un ambiente ricco di stimoli culturali maturando un nuovo linguaggio di ampio respiro [...] nel 1449 alla corte di Ferrara, dove ebbe modo di conoscere le opere di R. van der Weyden e di P. della Francesca, nel 1452 ritornò a Padova per completare la decorazione della lunetta sul portale della basilica del Santo e per dipingere il polittico ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] 515) spiccano la decorazione dell'armadio delle reliquie nella sagrestia del Santo e un arbitrato assolto in collaborazione con FrancescoSquarcione il 15 ott. 1433, relativo alla stima di un'ancona che Iacopo e Niccolò Mireto avevano dipinto per la ...
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URBANO da Cortona
Gabriele Fattorini
URBANO da Cortona. – Urbano probabilmente nacque a Cortona verso la metà degli anni Venti del Quattrocento; suo padre si chiamava Pietro, e un fratello di nome Bartolomeo [...] G. Gentilini, Intorno alla pala Ovetari: appunti sull’eredità donatelliana a Padova, fra Pizolo e Mantegna, in FrancescoSquarcione ‘pictorum gymnasiarcha singularis’, Atti delle Giornate di studio..., ...1998, a cura di A. De Nicolò Salmazo, Padova ...
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VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] alla perduta campagna decorativa della Scuola Grande di S. Marco, cui già avevano preso parte il vecchio FrancescoSquarcione e Jacopo e Gentile Bellini (Paoletti, 1929).
Nel decennio successivo, alla completa assenza di documentazione archivistica ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] , dall'aspirazione a un mercato più vivace; la scelta di Padova, in cui erano attivi Donatello, FrancescoSquarcione e le relative botteghe, trova giustificazione nella concorrenzialità del clima artistico cittadino, nonché, per i sostenitori di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Andrea Mantegna, a Mantova dal 1460, lavora per tre generazioni presso i duchi Gonzaga. [...] del 1460
Nato a Isola di Carturo, vicino a Padova, nel 1442 Mantegna entra giovanissimo nella bottega padovana di FrancescoSquarcione, dove ha la possibilità di studiare rilievi antichi e modelli tratti dalla scultura romana.
Dagli anni Quaranta del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella multiforme geografia del Quattrocento italiano, Padova e Ferrara rappresentano [...] .
Una specifica connotazione umanistica possiede la bottega forse più “aggiornata” dell’Italia settentrionale: quella di FrancescoSquarcione. Pittore singolare, ricordato dalle fonti come abile se non spregiudicato imprenditore, egli impronta la sua ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fascino che le rovine antiche hanno sempre esercitato sulla cultura occidentale [...] alcune medaglie che recuperano, nell’effige sul recto, lo stile della ritrattistica imperiale romana.
È poi la bottega di FrancescoSquarcione (1397-1468), dove si affastellano calchi in gesso di statue antiche, a fare da palestra per quella cerchia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento il disegno si afferma come esercizio fondamentale nel lavoro dell’artista. [...] e Paolo Uccello – entrerà di prepotenza a Padova e da qui contaminerà Ferrara. Nella bottega di FrancescoSquarcione a Padova gli insegnamenti dei fiorentini saranno accolti ed elaborati secondo due direttive distinte: una espressionistica, quella ...
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