In vulcanologia, manifestazione dell’attività vulcanica a carattere esalativo, consistente in emissioni più o meno continue di gas da spaccature o campi di fenditure. Secondo la natura e la temperatura del gas emesso, si classificano in: f. secche, così chiamate perché in passato erroneamente ritenute anidre, costituite da vapor d’acqua, cloruri e fluoruri diversi, a temperatura superiore a 500 °C; ...
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PALMIERITE
Maria Piazza
. Minerale scoperto da A. Lacroix nei prodotti di sublimazione delle fumarole dell'eruzione del Vesuvio del 1906 e spesso associata ad aftitalite (v., I, p. 829) K3Na(SO4)2 [...] e denominato in onore di L. Palmieri. Successivamente F. Zambonini rinvenne la palmierite nella lava del 1868 (località Le Novelle) e poi in prodotti più recenti e in base a studî estesi anche alla palmierite ...
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dorsali oceaniche
dorsali oceàniche locuz. sost. f. pl. – La scoperta, relativamente recente (1977) di sorgenti idrotermali sottomarine (fumarole bianche, caratterizzate da bario, silicio ecc., e «fumarole [...] nere», caratterizzate da solfuri – di ferro, piombo, rame, zinco ecc.) lungo le d. o. ha sollecitato un'attenzione crescente da parte sia di geologi e oceanografi, sia dei biologi, sia anche di imprese ...
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perivulcanico
perivulcànico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di peri- e vulcanico] [GFS] Nella vulcanologia, di manifestazioni secondarie di vulcanismo (fumarole, sorgenti calde, ecc.) sui fianchi di un vulcano [...] o in zone circostanti ...
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Prodotti volatili gassosi, emessi da un apparato vulcanico, per degassazione del magma, durante le fasi eruttive ed effusive e nel corso di attività tardo e postvulcaniche (solfatare, fumarole).
Tra i [...] nel vapore, per es., cloruri alcalini e di ferro, i cui composti si depositano per sublimazione intorno alle bocche fumaroliche. Alcuni di questi gas raggiungono la superficie per la prima volta ( gas iuvenili), altri invece hanno subito processi di ...
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pseudovulcanismo
pseudovulcanismo (o pseudovulcanésimo) [Comp. di pseudo- e vulcanismo (o vulcanesimo)] [GFS] Nella vulcanologia, denomin. dell'insieme delle manifestazioni esterne dell'attività residua [...] o periferica dei vulcani (manifestazioni pseudovulcaniche), quali fumarole, mofete, ecc. e anche collegate soltanto indirettamente al vulcanismo, quali geyser, ecc. ...
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Vulcano in attività (2047 m), al margine settentrionale della Penisola dell’Alaska, sullo Stretto di Shelikof. Nel 1912 con una formidabile eruzione coprì oltre 100 km2 con lava e scorie, devastando la [...] vicina isola Kodiak, e originando il grande sistema di fumarole detto ‘Valle dei 10.000 fiumi’. Eruzioni minori si sono verificate nel 1953 e nel 1957. Il cratere ha oggi un diametro di 3 km e una profondità di oltre 1000 m. Ospita un laghetto e ha ...
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esalativo
esalativo [agg. Der. di esalazione] [GFS] Attività e.: emissione, a carattere generalm. continuativo, di prodotti gassosi, o liquidi a bassa termalità, da parte di un apparato vulcanico. Nelle [...] manifestazioni e. sono comprese le sorgenti termali, i geyser, le solfatare, le fumarole, ecc. ...
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VERNADSKIJTE
Maria Piazza
. Minerale di bel colore verde scuro formato di un minutissimo aggregato di cristalli birifrangenti, della composizione 3CuSO4•Cu(OH)2•4H2O con le seguenti percentuali: 37,04 [...] di SO3, 49,07 CuO e 13,8g di H2O. Si forma nelle fumarole vulcaniche per azione pneumatolitica combinata del vapor d'acqua e dell'H2SO4, come alterazione della dolerofanite ([Cu2O]•SO4), trovata anch'essa fra i prodotti di sublimazione dell'eruzione ...
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fumarola
fumaròla s. f. [voce napol., corrispondente a fumaiolo]. – In vulcanologia, manifestazione dell’attività vulcanica a carattere esalativo, consistente in emissioni più o meno continue di gas da spaccature o fenditure del terreno: f....