Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F.T. Marinetti. Il f., attraverso tutta una serie di ‘manifesti’ e di clamorose polemiche, propugnò un’arte e un costume che avrebbero dovuto [...] Nel 1910 i pittori U. Boccioni, C. Carrà, L. Russolo, G. Balla e G. Severini sottoscrissero il Manifesto dei pittori futuristi (11 febbraio), cui seguì il Manifesto tecnico della pittura (11 aprile). Boccioni stilò nel 1912 il Manifesto tecnico della ...
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Pittore, scultore, scrittore d'arte (Reggio di Calabria 1882 - Verona 1916). Fu dal 1901 a Roma, dove da G. Severini e G. Balla fu avviato alla conoscenza della pittura francese contemporanea. Dopo un [...] Romana, Milano, Banca Commerciale). Con C. Carrà, L. Russolo, G. Balla e G. Severini firmò (1910) il manifesto dei pittori futuristi, e di quel movimento fu il teorico e il maggiore esponente artistico. A Parigi (1911) incontrò P. Picasso e G. Braque ...
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Mezzi fonici inventati e costruiti dal futurista L. Russolo nel 1913. Erano 30 (riuniti in un rumorarmonio), sufficienti a governare le 6 «famiglie di rumori» dell’orchestra futurista (1: rombi, tuoni [...] ecc.; 2: fischi, sibili ecc.; 3: bisbigli, mormorii ecc.; 4: stridori, scricchiolii ecc.; 5: percosse su metalli, legni, pelli ecc.; 6: voci di bestie e di uomini) ...
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Architetto (n. Como 1888 - m. in guerra, a Monfalcone, 1916). Dopo il conseguimento, a Como, del diploma di capomastro edile (1905), seguì i corsi dell'Accademia di Brera (1909-11) e nel 1912 si laureò [...] M. Chiattone e altri letterati e artisti); il secondo è il Manifesto dell'architettura futurista con cui S. si colloca decisamente all'interno del movimento futurista di cui faceva parte dal 1912. La sua attività fu interrotta dallo scoppio della ...
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Poeta russo (L´gov 1889 - Mosca 1963). Futurista prima della rivoluzione (Nočnaja flejta "Flauto notturno", 1914), subì poi l'influenza di V. V. Chlebnikov e di V. V. Majakovskij. Dopo il 1917 affrontò [...] temi ispirati alla nuova realtà sovietica (Stal ´noj solovej "L'usignolo d'acciaio", 1921; Sovet vetrov "Il soviet dei vènti", 1923; Dvadcat´ šest´ "I ventisei", 1925; Russkaja skazka "Una fiaba russa", ...
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Pittore italiano (Fondo 1892 - Rovereto 1960). Aderente al movimento futurista, fu tra i firmatarî del manifesto dell'"aeropittura" (1926) e, con E. Prampolini, tra i più vivaci rappresentanti del "secondo [...] (La rissa, Roma, Galleria d'arte moderna; Nitrito in velocità, 1932, Genova, collezione Della Ragione). Egli apportò al futurismo un gusto spontaneo per la battuta sapida, di carattere popolare e più precisamente radicato nel folclore dell'Alto Adige ...
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Scrittore italiano (Alessandria d'Egitto 1876 - Bellagio 1944). Compì gran parte dei suoi studi a Parigi e si affermò dapprima come poeta in lingua francese (La conquête des étoiles, 1902; Destruction, [...] (cfr. Zang Tumb Tumb, 1914; L'alcova d'acciaio, 1921; Novelle colle labbra tinte, 1930; Spagna veloce e toro futurista, 1931; L'Aeropoema del Golfo della Spezia, 1935), è piuttosto turgida oratoria e azione politico-letteraria (di via via scemante ...
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Scrittore italiano (Pozzallo, Ragusa, 1885 - Milano 1954). Esordì come poeta futurista (Le ranocchie turchine, 1908; ecc.); poi, con la commedia L'uccello del paradiso (1919), cui seguirono Quella che [...] t'assomiglia (1919), La danza del ventre (1921), ecc., fu tra gli autori più in vista del "teatro del grottesco". Svolse anche attività giornalistica, come corrispondente di varî giornali durante la prima ...
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Scrittore (Firenze 1896 - Greve in Chianti 1984). Collaboratore di Italia futurista, nel 1917 fondò con E. Prampolini la rivista Noi. La sua narrativa, da un risentito realismo di situazioni e di modi, [...] che si riallaccia alla tradizione toscana (Le pecore pazze, 1920; Bocca Mariana, 1927; Giochi da ragazzi, 1933; Fiamme a Monteluce, 1938), si volse poi verso forme più concentrate (Palazzo Alberino, 1939; ...
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futurista
s. m. e f. e agg. [der. di futurismo] (pl. m. -i). – Promotore, rappresentante, seguace del futurismo, in letteratura, in arte, in musica: la poetica dei f.; come agg.: arte, poesia f.; movimento f.; i manifesti futuristi.
futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...