Giurista (Cosenza 1661 - Napoli 1730). Consigliere del Sacro regio consiglio (1707) poi reggente del più alto tribunale del Regno di Napoli, il Collaterale (1708), fu elevato nel 1714 da Carlo VI d'Austria alla dignità di vice-protonotario e di presidente del Sacro regio consiglio: come tale fu l'arbitro della battaglia anticuriale combattuta dall'imperatore contro Clemente XI. Il suo trattato De re ...
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Nato a Cosenza il 30 dicembre 1662, appartenne a quella scuola storico-giuridica napoletana che sostenne strenuamente, negli ultimi lustri del viceregno e più oltre, i diritti della corona e del potere civile contro la curia romana. Già educato nella città nativa da Pirro Schettini, ebbe a Napoli quale maestro di diritto Serafino Biscardi, allievo di Francesco d'Andrea. Iniziata la carriera del foro ...
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SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879; III, 11, p. 795)
Gianfranco Colasante
Aldo Bonuti
Carlo Guaraldo
Gianni Melidoni
Baldo Moro
Piero Casucci
Alberto Manetti
Gianfranco Giubilo
Alberto [...] Marchesi
Enrico Medici
Rodolfo Fiorilla
Renato Caporilli
Alberto Giubilo
Antonio Soccol
GaetanoArgento
Rino Tommasi
Giuseppe Sabelli Fioretti
Giacomo M. Fagnano
Alberto Marani Toro
Antonio Venerando
Un grandissimo rilievo, nella vita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] difesa dell’autonomia dello Stato rispetto alla Chiesa. Un testo fondamentale fu il De re beneficiaria (1709) di GaetanoArgento (1661-1730), steso a sostegno della Prammatica sanzione di Carlo VI che vietava la trasmissione delle rendite e benefici ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] XIII, Alessandro Scarlatti, Giuseppe Valletta in persona, Basilio Giannelli e Giannettasio, "Carlo Cornelio, nipote del famoso Tommaso", GaetanoArgento: IV, pp. 391 e 405-493 passim), e non meno ad Andrea Belvedere, nel cui studio, specie dopo ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] se qualche anno dopo, in un processo per la successione di Giovan Stefano Doria, riuscì a prevalere su GaetanoArgento, uno dei maggiori giuristi dell'epoca. L'apprendimento del diritto ma più ancora la frequentazione degli eruditi e sussiegosi ...
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– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] , gente di cattedra che, come sapete, è inquieta in tutte le parti del mondo»; aggiunse sarcasmi su Costantino Grimaldi, GaetanoArgento e Contegna, che «era un Prete non un Giureconsulto, e appunto da questo ordine di persone qualche male è venuto ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] la loro, favoriti, ma più controllati per quanto riguarda l'impegno intellettuale, Costantino Grimaldi, Alessandro Riccardi e GaetanoArgento, che, a quanto si dice nella corrispondenza del B. con Vienna, diventa proprio in questo periodo l ...
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GIANNONE, Pietro
Fausto Nicolini
Nato il 7 maggio 1676 a Ischitella, da Scipione e Lucrezia Micaglia, e recatosi intorno al 1692 a Napoli per erudirsi nella giurisprudenza, la sua fiammeggiante passione [...] le questioni giurisdizionali, divampate allora ardentissime nel Regno. Sicché, laureatosi (1698), mentre, prima nello studio di GaetanoArgento, poi da sé, esercitava con crescente successo l'avvocatura, prese a studiare tali questioni (1702-1722 ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] di routine, spesso composte da uomini di grande levatura intellettuale, come per esempio Serafino Biscardi o lo stesso GaetanoArgento, le pagine del Riccardi rivelavano un’insolita passione religiosa e politica.31 Indicavano una strada che qualche ...
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