GARBORG, Arne
Giuseppe Gabetti
Poeta norvegese, nato a Time il 25 gennaio 1851, morto a Oslo il 14 gennaio 1924: il maggiore fra gli scrittori norvegesi in Landsmaal (v. norvegia: Lingua; aasen, ivar). [...] Figlio di contadini, cresciuto in un ambiente semplice e severamente pietista, maestro di scuola, poi giornalista; dopo aver militato nelle file dei fedeli alla tradizione, si entusiasmò per le nuove idee ...
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Scrittore norvegese (Time 1831 - Oslo 1924). Figlio di contadini, crebbe in un ambiente di tetra religiosità popolare d'impronta pietistica e fu maestro di scuola e acceso fautore del Landsmål. Reagì all'educazione ricevuta col racconto polemico Ein Fritenkjar ("Un ateista", 1878). Il contrasto ideologico e sociale riflesso nel bilinguismo norvegese gl'ispirò il romanzo Bondestudentar ("Studenti contadini", ...
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Celebre attore norvegese. Nacque in Førde il 21 aprile 1869: suo padre, Morten Andreas, di professione medico, era anche poeta. Conseguito il titolo di magister artium, entrò nella scuola di guerra, e, [...] 1897 esordì al teatro di Cristiania, facendosi notare per il suo talento comico, in una commedia (Rationelt Fjøsstel) di Hulda Garborg. Passò quindi al Teatro Nazionale, (1900-04), al Teatro Centrale (1904-07), al Fahlström (1907-11) e poi nuovamente ...
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Scrittore, critico e drammaturgo norvegese (Førde 1869 - Bergen 1925). Scenografo del Teatro di Christiania e studioso di problemi sociali, ha mirato, con i suoi scritti di storia della cultura, a dimostrare [...] : Unge nordmaend ("Giovani norvegesi", 1893; su Hamsun, Th. Krag e altri), Nordiske Kunstnere ("Artisti nordici", 1895; su Garborg, K. Elster e altri), e alcuni romanzi storici: Tuntraeet ("L'albero del recinto", 1917) e Daemring ("Crepuscolo", 1918 ...
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PETERSSEN, Eilif
Astrid Schjoldager Bugge
Pittore, nato a Cristiania il 4 settembre 1852, morto a Lysaker il 29 dicembre 1928. Studiò a Monaco di Baviera, e fu scolaro del Diez (1873). Nel 1876 terminò [...] il P. si aggiunse ai naturalisti, dipingendo paesaggi e ritratti, tra questi ultimi l'effigie penetrante del poeta Ame Garborg (1894, Oslo, Galleria nazionale).
Bibl.: J. Thiis, Norske malere og billedhuggere, Bergen 1904-07; id., Norsk Kunsthistorie ...
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LIE, Jonas
Giuseppe Gabetti
Romanziere norvegese, nato a Eker presso Drammen il 6 novembre 1833, morto il 5 luglio 1908 a Boerum presso Oslo. Amico di giovinezza di Björnson e di Ibsen professò dapprima [...] Værker, voll. 15, Cristiania 1908 e segg.; Lettere in C. Nærup, J. Lie og hans Samtidige, Cristiania 1915.
Bibl.: A. Garborg, J. L., Cristiania 1893; E. Lie, J. L., Cristiania 1908; B. Erichsen, J. L. som Journalist, Cristiania 1914; id., Erindinger ...
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Glottologo e poeta, che per primo studiò scientificamente la lingua parlata e i dialetti della Norvegia, e ne determinò i caratteri e le leggi fondamentali, così che dopo di lui tutta una letteratura in [...] e vive, semplici di linea, ma spontanee e melodiose. L'A. morì a Cristiania il 23 settembre 1896.
Bibl.: A. Garborg, A. Hovden e H. Koht, I. Aasen, Granskaren, Maalreisaren, Digtaren. (I. Aasen, scienziato, creatore del Landsmaal, poeta), Cristiania ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] Bjørnson e a A.O. Vinje, primo notevole scrittore in landsmål, la scrittrice B.A. Skram, A.L. Kielland, A. Garborg, H.H. Jaeger, scrittori tutti impegnati ideologicamente e socialmente.
L’età contemporanea
Dalla fine del 19° sec. agli anni 1950
Gli ...
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Poeta norvegese, infaticabile agitatore e suscitatore della coscienza nazionale del suo popolo. Nacque d'antica famiglia di contadini l'8 dicembre 1832 a Kvikne, fra le montagne del Dovre, dove il padre [...] in falsi preconcetti, ostili ad ogni progredire della civiltà perché ostili a tutto ciò che è nuovo: ad Arne Garborg, che lo rimproverava d'infedeltà verso sé stesso, rispose confessando apertamente che "col culto dei contadini, si era esagerato ...
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ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
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Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] per lungo tempo l'attività dei grandi scrittori norvegesi. Solo dopo il 1870, prima con Jonas Lie, poi con Arne Garborg (Bondenstudentar, 1883) e infine con Knut Hamsun (Sult, 1890; Pan, 1894, ecc.), il romanzo ha il suo periodo di splendore ...
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