Attore cinematografico statunitense (n. San Bernardino, California, 1931). Cominciò a recitare nel 1963; si affermò con Bonnie and Clyde (Gangster story, 1967) di A. Penn e The French connection (Il braccio violento della legge, 1971, premio Oscar) di W. Friedkin. Attore di forte e varia personalità, ha interpretato: The conversation (1974); Night moves (Bersaglio di notte, 1975); No way out (Senza ...
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Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Houston (Texas) il 1° maggio 1969. L’interesse per il tema della famiglia, raccontata con toni malinconici e umorismo nonsense, insieme ad alcuni [...] di tennis innamorato della sorella adottiva Margot (Gwyneth Paltrow), giovane drammaturga, spinti da una presunta malattia del padre (GeneHackman) a riunirsi intorno a lui e a riaccoglierlo in casa della madre (Anjelica Huston) da cui è divorziato ...
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Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] , Patrick Dewaere, Kirk Douglas, Clint Eastwood, Errol F1ynn, W.C. Fields, Peter Fonda, Glenn Ford, Clark Gable, GeneHackman, Richard Harris, Charlton Heston, Dustin Hoffman, William Holden, Dennis Hopper, Samuel L. Jackson, Tommy Lee Jones, Buster ...
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Pacino, Al (propr. Alfredo James)
Simone Emiliani
Attore e regista cinematografico statunitense, nato a New York il 25 aprile 1940. Tra i rappresentanti più illustri della scuola dell'Actors Studio (di [...] esistenziale, di grandezza e decadenza, tra Michael e gli eroi shakespeariani.
Collaborò ancora con Schatzberg, al fianco di GeneHackman, in Scarecrow (1973; Lo spaventapasseri) nel ruolo di un barbone che, assieme a un uomo appena uscito di ...
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Mamet, David
Patrick McGilligan
Scrittore, drammaturgo, sceneggiatore, regista teatrale e cinematografico statunitense, nato a Chicago il 30 novembre 1947. Intrecci foschi, talvolta kafkiani, un umorismo [...] . L'intricato ma interessante Heist (2001; Il colpo), con attori più noti al grande pubblico (accanto a Walter Pidgeon, GeneHackman e Danny De Vito), ha suscitato delusione tra i critici.
Va infine segnalato che M. ha pubblicato numerosi saggi sull ...
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Travolta, John (propr. John Joseph)
Federico Chiacchiari
Attore cinematografico statunitense, nato a Englewood (New Jersey) il 18 febbraio 1954. L'immagine kitsch di Toni Manero vestito di bianco è sopravvissuta [...] fama internazionale, della maturità raggiunta e di una rinnovata fiducia nei propri mezzi si ricordano le interpretazioni accanto a GeneHackman in Get shorty (1995) di Barry Sonnenfeld, a Dustin Hoffman in Mad city (1997; Mad city ‒ Assalto alla ...
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Parker, Alan
Roy Menarini
Regista cinematografico inglese, nato a Londra il 14 febbraio 1944. Autore in grado di abbinare una sicura maestria tecnica alla capacità di adattarsi a qualsiasi contesto, [...] dimensione politica e la difesa dei diritti civili sono un altro filone rilevante della sua produzione: Mississippi burning, con GeneHackman e Willem Dafoe, si concentra su un brutale caso di razzismo nell'America degli anni Sessanta; Come see the ...
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Dillon, Matt
Roy Menarini
Attore cinematografico statunitense, nato a New Rochelle (New York) il 18 febbraio 1964. Grazie a un primo periodo di celebrità dovuto al successo della sua immagine di adolescente [...] però che le capacità di D. erano ancora acerbe, come risulta evidente anche dal confronto con il mostro sacro GeneHackman in Target (1985; Target ‒ Scuola omicidi) di Arthur Penn. Dopo alcune prove poco significative, D. ha saputo affinare le ...
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Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] avrebbero potuto essere classificati come meri caratteristi: Robert De Niro, Jack Nicholson, Al Pacino, Dustin Hoffman e GeneHackman, i quali con le loro interpretazioni 'alla Brando' conferirono autenticità a film come Chinatown (1974) di Polanski ...
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Oscar
Maurizio Porro
I primi anni
La storia dell'Academy Award, più noto come Oscar, il premio più ambito del cinema, inizia il 16 maggio 1929, quando il presidente dell'Academy of Motion Picture Arts [...] Minnelli: il trionfo di questo musical, con le coreografie di Gene Kelly, rappresentò anche un trionfo del colore che nel corso legge) di William Friedkin, che valse anche un O. a GeneHackman nell'edizione del 1971; The godfather (Il padrino) e The ...
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