GENERE (dal lat. genus, -eris; fr. genre; sp. género; ted. Genus, Geschlecht; ingl. gender)
Giacomo DEVOTO
Categoria grammaticale propria del nome (v. nome; morfologia) di origine non astratta come quella [...] che hanno in italiano un femminile avviato alla decadenza, mentre in francese non lo possiedono affatto.
La decadenza del generegrammaticale, che in inglese è giunto all'annullamento, in tedesco non è più segnalato quando si tratti della concordanza ...
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NEUTRO
Il neutro è un generegrammaticale che era presente nella lingua latina accanto al maschile e al femminile ed era usato per indicare oggetti ed esseri inanimati.
Mentre alcune lingue hanno mantenuto [...] l’uso del neutro, in italiano si conserva solo come relitto la desinenza plurale -a di alcuni sostantivi, che originariamente erano neutri plurali e oggi sono diventati femminili singolari: si tratta di ...
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Il termine genere indica un fenomeno morfologico riguardante i nomi (e le parole ad essi riconducibili: aggettivi, pronomi, participi), per il quale in alcune lingue (tra queste l’italiano) ciascuno di [...] , ovviamente, per i soli nomi designanti esseri animati. In questo caso, vi è di norma una corrispondenza tra generegrammaticale e genere inerente: i nomi che designano esseri animati di sesso maschile confluiscono nella classe -o/-i (1); quelli che ...
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GENERE DEI NOMI
L’italiano distingue due generi grammaticali: il maschile e il femminile.
Nel caso di esseri animati, il generegrammaticale corrisponde al sesso dell’uomo o dell’animale indicato
scultore [...] (maschile) ▶ scultrice (femminile)
gatto (maschile) ▶ gatta (femminile)
Nel caso di oggetti non animati, il generegrammaticale invece è dovuto a una convenzione esclusivamente linguistica
ricordo, vertice, cappotto (maschile)
poltrona, fiaba, ...
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Chimica
Si dice di sostanza che non presenta reazione acida o basica; così, per es., è n. un sale che, sciolto in acqua, produce ioni che, essendo acidi e basi di Brönsted debolissimi, non mostrano tendenza [...] più spostata verso terra il trasporto dei granuli è generalizzato verso la costa.
Linguistica
In grammatica, genere n., generegrammaticale, presente nella maggior parte delle lingue indoeuropee antiche insieme al maschile e al femminile, in origine ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] non sono declinabili, né hanno genere e numero, anche se la pluralizzazione può essere talvolta indicata mediante l’aggiunta di suffissi o con la ripetizione del sostantivo stesso. La funzione grammaticale dei sostantivi viene marcata da posposizioni ...
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Nome, limiti, estensione. - Penisola limitata dal Mar del Giappone e dal Mar Giallo e che fa parte attualmente dell'Impero giapponese. Il suo nome deriva da Korai (cinese Kao-li), designazione d'un regno [...] ; l a formula iniziale è divenuto n (p. es. cin. lok > cor. nok "verde").
Morfologia. - Il coreano non conosce generegrammaticale; il plurale non s'indica quando non è strettamente necessario (nel qual caso si aggiunge la posposizione -tŭl). Il ...
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SIAM
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Stefano LA COLLA
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
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(in siamese Saiam o Muang Thai, cioè [...] da A. Conrady per il tibetano (v. indo-cinesi, lingue, XIX, p. 129). Il siamese non possiede né generegrammaticale né distinzione di numero. La collocazione delle parole è diretta (soggetto, predicato, oggetto); l'aggettivo segue il sostantivo sia ...
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. Il vocabolo ebraico 'ādhām è originariamente nome comune che designa in genere la razza umana, o in particolare un suo individuo (latino homo); eccezionalmente, l'uomo in contrapposto alla donna (latino [...] giuoco di parole fra 'īš "uomo maschio", e la sua forma femminile 'iššāh "donna": infatti il doppio generegrammaticale della comune radice ebraica corrispondeva opportunamente al doppio sesso della comune specie umana (cfr. S. Girolamo nella Vulgata ...
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NOME (fr. nom; sp. nombre; ted. Name; ingl. noun)
Giacomo DEVOTO
Giancarlo FRE'
Nicola Turchi
Categoria di parole che indicano una cosa o una qualità; una delle due categorie di parole fornite di semantema [...] muore, i lupi muoiono; la rosa secca, le rose seccano; la siepe fiorisce, le siepi fioriscono; la categoria del generegrammaticale (v.) che ha dietro di sé uno svolgimento lunghissimo ed è oggi rappresentata oltre che dalle desinenze, dagli articoli ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
neutro
nèutro agg. [dal lat. neuter -tra -trum]. – 1. Che non è né l’uno né l’altro di due fatti o stati che si considerano antitetici o contrapponibili. In partic.: a. In grammatica, genere n. (o semplicem. neutro come s. m., dal lat. neutrum...