Attore e cantante napoletano (Napoli 1872 - ivi 1958); esordì giovanissimo e subito si affermò, con E. Donnarumma, grande interprete della canzone di Napoli, che portò trionfalmente su tutti i palcoscenici d'Europa. Fino al 1949, quando si ritirò dalle scene, fu comicissimo creatore di macchiette partenopee. Tra le sue più note creazioni: Ninì Tirabusciò; Signorinella; Sirena (su versi di S. Di Giacomo) ...
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VALENTE
Giorgio Ruberti
Famiglia di musicisti napoletani di origine calabrese, che non risulta in rapporto di parentela con Giovanni (Napoli 1825-1890), autore di alcune opere buffe e numerose operette, [...] testo di un maestro della macchietta, Gigi Pisano) e ’A casciaforte (parole di Alfonso Mangione), cavalli di battaglia di GennaroPasquariello, cantante partenopeo tra i più acclamati. Nel 1930 fu la volta di Torna! (’sta casa aspetta a te…, canzone ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Molte sono le differenze rinvenibili nel percorso della canzone napoletana dalla prima [...] maestri di cuncertino diventano sempre più un’attrazione turistica defunzionalizzata, si fanno largo i “divi” – tra i primi GennaroPasquariello (1869-1958), che esegue le melodie con un “fil di voce”, cioè secondo uno stile narrativo, misuratissimo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento, con l’imporsi nelle città italiane di forme di svago connesse all’industria [...] Charny e Alba Primavera, da “macchiettisti”, come Nicola Maldacea (1870-1945), da interpreti più o meno raffinati, come GennaroPasquariello (1869-1959) o il “cantautore” Armando Gill (1877-1945) e, per finire, da attori comici come Ettore Petrolini ...
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DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] R. Viviani e E. Petrolini, e aveva avuto sotto scrittura comici come De Marco e cantanti come Armando Gill, GennaroPasquariello, Alfredo Bambi. Dopo qualche sortita a Napoli, la sua consacrazione tra i nomi di spicco del varietà italiano avvenne al ...
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MUROLO, Roberto
Pasquale Scialò
– Nacque a Napoli il 19 gennaio 1912 da Ernesto e da Lia Cavalli, di origini toscane.
La famiglia era benestante: Ernesto (Napoli 1876-1939), poeta, giornalista, scrittore [...] titolo Come rideva Napoli, in cui passava dal repertorio di Nicola Maldacea a quello di Peppino Villani, da quello di GennaroPasquariello fino alle creazioni del cantautore Armando Gill, di cui, in gran parte dei suoi concerti, riprese la briosa E ...
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DE GREGORIO, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 30 ott. 1866.
Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale: fu presumibilmente autodidatta, anche se la precoce affermazione nel mondo [...] forse la sua ultima felice stagione, oltre alle numerose canzoni, il D. lasciò varie macchiette interpretate da Nicola Maldacea, GennaroPasquariello, A. Faraone, E. Persico e R. De Rosa; musicò inoltre alcuni atti unici e scrisse l'operetta Faublas ...
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LAMA, Gaetano
Francesca Seller
Nacque a Napoli il 28 febbr. 1886 da Giuseppe e da Amalia Avitabile. Studiò musica con Francesco Cinque e cominciò a farsi conoscere attraverso la costante frequentazione [...] , e l'anno successivo Tutta pe' me; con Gigi Pisano compose nel 1928 Penzammo a salute per il cantante GennaroPasquariello, Fresca fresca (interpretata per la prima volta da Elvira Donnarumma nel 1929), 'A 'nfrascata, del 1931, per Ferdinando Rubino ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] dei Vendramin e il comico Giovanni Serio Cioffo, in arte Pasquariello e Citrullo, causa svolta dinanzi ai giudici del forestier che amoroso", Virginio; la moglie Aurelia "amorosa"; Gennaro Sacchi; Coviello Cardocchia; la moglie Maddalena servetta, ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] dei Vendramin e il comico Giovanni Serio Cioffo, in arte Pasquariello e Citrullo, causa svolta dinanzi ai giudici del forestier che «amoroso», Virginio; la moglie Aurelia «amorosa»; Gennaro Sacchi; Coviello Cardocchia; la moglie Maddalena servetta, ...
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