Gentiepaesi
Vinicio Ongini
Quanti siamo?
Il mondo è un posto molto affollato. Ci sono 6 miliardi di persone. Soltanto i bambini sono quasi un miliardo! Il paese con più abitanti al mondo è la Cina. [...] dell'Europa dell'Est sono formati da grandi pianure dove l'agricoltura è molto importante e molta gente vive nelle campagne. In questi paesi, come, per esempio, in Polonia e Slovacchia (ma non in Ungheria) la popolazione parla lingue di origine slava ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per oggetto la descrizione interpretativa della superficie terrestre o di sue parti, intendendo per ‘superficie terrestre’ lo spazio tridimensionale dove la massa solida della Terra (litosfera) [...] sia con speculazioni teoriche sulla forma, sulle dimensioni e sulla rappresentazione della Terra, sia con descrizioni particolareggiate di paesiegenti: il filosofo ionico Anassimandro elaborò il primo disegno del mondo conosciuto; i pitagorici ...
Leggi Tutto
Geologo e geografo, nato a Firenze il 19 maggio 1878, accademico d'Italia dal 1929. Laureatosi nel 1900 nell'Istituto di studî superiori di Firenze, ove ebbe a maestro Carlo de Stefani, nel 1914 fu nominato [...] egli fu sempre fervido assertore (La Dalmazia, Novara 1918; Fiume e la Dalmazia, Torino 1925); le guide automobilistiche, i libri divulgativi (Lettere dall'Eritrea, Bergamo 1908; Paesiegenti del Caracorùm, Firenze 1924; Il Monte Bianco, Torino 1926 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] terzi della forza-lavoro, produce il 70% della ricchezza del paesee assorbe il personale in cerca di prima occupazione, consentendo di contenere ereditato dai precedenti contatti con le genti di lingua osca e che si andava arricchendosi di contenuti ...
Leggi Tutto
KOTZEBUE, August von
Drammaturgo tedesco, nato a Weimar il 3 maggio 1761, morto a Mannheim il 23 marzo 1819, pugnalato dallo studente Karl Sand. Studiò a Weimar, Jena, Duisburg, mostrando presto - a [...] sfondo abilmente colorito di tempi lontani o di paesaggi esotici; aiutato in ciò anche dalla sua non comune conoscenza di gentiepaesie dalla sua predilezione per le ricerche storiche (fra le sue opere storiche merita menzione, anche per la grande ...
Leggi Tutto
HARTMANN, Moritz
Giovanni Maver
Scrittore tedesco, nato il 15 ottobre 1821 a Dušník presso Přibram in Boemia, morto a Vienna il 13 maggio 1872. Oriundo da una colta famiglia di israeliti, studiò a Mladá [...] lunghi viaggi (in Italia, Francia, Svizzera, Germania) la sua conoscenza di gentiepaesie per poter svolgere all'estero un'attività letteraria conforme ai suoi ideali. Nel mondo poetico e politico si fece notare dapprima con le sue poesie Kelch und ...
Leggi Tutto
OSSENDOWSKI, Ferdynand Antoni
Scrittore polacco, nato il 27 maggio 1876 a Vitebsk. Laureatosi a Parigi, fu dal 1899 al 1903 docente di fisica e chimica al politecnico di Tomsk, donde fece lunghi viaggi [...] criticato da Sven Hedin. Fra le altre sue opere, che testimoniano della sua grande capacità descrittiva e della sua conoscenza di gentiepaesi lontani, notiamo: Od szczytu do otchlani (Dalla cima all'abisso, 1924), Pod smaganiem Samumu (Sotto le ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore polacco Zygmunt Miłkowski (Podolia 1824 - Losanna 1915). Partecipò alla rivoluzione ungherese del 1848 e all'insurrezione polacca del 1863; condusse vita irrequieta e avventurosa [...] negli ultimi anni, in Svizzera), rimanendo sempre fedele al suo ideale democratico e patriottico. A questo, come pure alle sue vaste esperienze di gentiepaesi, s'informa la sua narrativa (Asan, 1861; Uskoki, 1870; Narzeczona arambaszy "La fidanzata ...
Leggi Tutto
SIGNORINI, Telemaco
Nello Tarchiani
Pittore, nato il 18 agosto 1835 a Firenze, morto ivi il 10 febbraio 1901. Figlio di Giovanni, pittore del granduca, il S. intraprese gli studî classici; ma li abbandonò [...] fiorentina. Ma il S. continuò per la sua strada, e riprese a viaggiare ed a conoscere gentiepaesi. Appena ventenne era andato a Venezia per la Romagna e l'Emilia, tornandone per la Lombardia e il Piemonte; nel'58 era di nuovo in Piemonte, sui ...
Leggi Tutto
MONDADORI, Arnoldo
Editore-tipografo, nato a Poggio Rusco (Mantova) il 2 novembre 1889. Garzone di drogheria, poi, a 13 anni, venditore ambulante nelle campagne della bassa padana, a 17 anni fu garzone [...] tre anni dopo fu trasformata in Società Anonima A. Mondadori, e quindi trasferita a Verona. Attraverso progressivi aumenti, il capitale fu Opera omnia di G. Pascoli e di A. Fogazzaro, e le collezioni: Gentiepaesi, Le meraviglie del passato, ...
Leggi Tutto
paese
paéṡe s. m. [lat. *pagensis agg., der. di pagus «villaggio»]. – 1. a. Regione, largo tratto di territorio, per lo più coltivato e abitato, individuato in base a particolari caratteri fisici, meteorologici, economici, antropici: p. freddi,...
anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...