GEOSINCLINALI (dal gr. γῆ "terra" e συγκλίνομαι "m'inclino")
Giorgio Dal Piaz
Vi sono aree dei fondi marini che, per il sovraccarico dovuto al progressivo accumulo della sedimentazione, hanno subito [...] dei materiali sedimentarî. A queste deformazioni d'equilibrio della crosta terrestre, J. D. Dana, nel 1873, ha dato il nome di geosinclinali. La prima concezione di un simile fenomeno l'ebbe però, fino dal 1859, J. Hall, il quale ha affermato che il ...
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Geologo russo (n. Mosca 1907 - m. 1990), presid. dell'International union of geodesy and geophysics (1960-63), è autore di importanti ricerche di geotettonica (migrazione degli elementi radioattivi, evoluzione [...] delle geosinclinali, ecc.). Socio straniero dei Lincei (1987). Fra le opere: Osnovnye voprosy geotektoniki ("Problemi fondamentali di geotettonica", 1954, 2a ed. 1962). ...
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Geologo e paleontologo (Drusenheim, Alsazia, 1861 - Niederbronn-les-Bains 1927), professore di geologia alla Sorbona (dal 1900), presidente della Società geologica di Francia (1902). Si occupò principalmente [...] di dinamica terrestre; fondamentale il suo lavoro sulla teoria delle geosinclinali: Les géosynclinaux et les aires continentales, contribution à l'étude des transgression et des regressions (1900). È autore di un monumentale Traité de géologie (1907- ...
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Nome dato dagli Spagnoli alle grandi catene montuose dell’America Meridionale e a talune dell’America Centrale. Sono chiamate c. per eccellenza le Ande e in particolare alcune sezioni del sistema andino.
Geologia
Nell’ambito [...] della teoria delle geosinclinali, rilievo sottomarino, formatosi in uno stadio di tettonica embrionale, che divide la geosinclinale in fosse. Nell’ambito della teoria della tettonica a zolle, catena montuosa, la cui ossatura è costituita da rocce ...
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In geologia, insieme dei processi e dei fenomeni che danno luogo alla formazione di una catena montuosa. È un fenomeno che si è ripetuto più volte nel corso della storia geologica della Terra, interessando [...]
L’o. nella tettonica a zolle
Agli inizi degli anni 1960 il francese J. Aubouin sviluppò la teoria sulle geosinclinali (fig. 3) riconoscendo nello sviluppo delle stesse tre distinti stadi: stadio preorogenico, con formazione di un bacino subsidente e ...
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TETTONICA
Giovan Battista Dal Piaz
. La tettonica (cfr. il gr. τεκταίνομαι "costruisco") è quella branca delle scienze geologiche che studia le dislocazioni (spostamenti) e le deformazioni (cambiamenti [...] che una delle due moli continentali tenda a salire sull'altra, comprimendo sotto di sé il contenuto della zona assiale della geosinclinale. Il ciclo orogenetico si chiude con una o più "fasi tardive", durante le quali si verifica più che altro l ...
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Geologo e paleontologo sovietico (Romny 1872 - Mosca 1944). Prof. di geologia storica nell'Istituto di Leningrado e direttore dell'Istituto di paleontologia dell'Accademia delle scienze dell'URSS; autore [...] e di geologia storica, dove ha sviluppato idee originali circa l'evoluzione della Terra, fondandosi sulla teoria delle geosinclinali (Kurs paleontologii "Corso di paleontologia", 1905-06, 3a parte 1919; Kurs istoričeskoj geologii "Corso di geologia ...
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Secondo periodo geologico dell’era cenozoica, compreso tra 58 e 27 milioni di anni fa, tra il Paleocene e l’Oligocene.
All’inizio dell’E. la distribuzione delle terre emerse e dei mari non differisce molto [...] manifestarsi dei fenomeni orogenetici alpini, si delineano grandi catene montuose in corrispondenza delle precedenti depressioni geosinclinali. Infatti i movimenti dell’orogenesi alpina, già enunciatisi nel periodo precedente, si accentuano e portano ...
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struttura
struttura [Der. del lat. structura, dal part. pass. structus di struere "costruire"] [LSF] La costituzione e la disposizione degli elementi che, in rapporto correlativo o funzionale fra loro, [...] , ogni elemento di grande rilevanza della superficie terrestre e della crosta terrestre, quali catene montuose, archi insulari, geosinclinali, ecc., talora con qualificazioni particolari, come s. a pieghe, a faglie, ecc. ◆ [FSD] S. a bande: quella ...
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PALEOGENICO, PERIODO
Giovanni Merla
. Definizione e suddivisioni. - La denominazione di Paleogenico (παλαιός "antico", e γένος "generazione, età"), usata per la prima volta da Naumann nel 1866, designa [...] Verso l'esterno, nella regione provenzale, possiamo seguire varie fasi d'una trasgressione che parte dall'asse della geosinclinale, invadendo il margine del continente. Il fenomeno s'inizia col Luteziano superiore, e s'intensifica fino al Priaboniano ...
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geosinclinale
agg. e s. f. [comp. di geo- e sinclinale]. – In geologia, zona della crosta terrestre che per lunghi periodi è stata sede di progressivo infossamento, per cui ha dato origine a un bacino, generalmente di forma allungata, occupato...
geosinclinalico
geosinclinàlico agg. [der. di geosinclinale] (pl. m. -ci). – In geologia, relativo a una geosinclinale, che ha forma di geosinclinale: bacino geosinclinalico.