GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] 27 febbr. 1516 stimava a Rimini un'opera di Gerolamo da Cotignola, il 17 dicembre riceveva a Cesena un , pp. 315-322, 492-499; A. Lazzari, Memorie di G. e Bartolomeo Genga, Urbino 1800; L. Pungileoni, Elogio storico di Timoteo Viti, Urbino 1835, pp. ...
Leggi Tutto
GENGA, Bartolomeo
Monica Grasso
Nacque a Cesena nel 1518, da Gerolamo architetto e pittore urbinate. Scarse le notizie sul suo conto se si eccettuano la "vita" del Vasari e il Diario di G.B. Belluzzi [...] G. e Belluzzi si fermarono a Ravenna per consegnare al vescovo B. Accolti alcuni modelli per vasi eseguiti da GerolamoGenga, quindi rientrarono a Urbino (Belluzzi).
Dopo il soggiorno fiorentino, che dobbiamo quindi ritenere successivo al 1539, il G ...
Leggi Tutto
Ingegnere militare (San Marino 1506 - Pieve S. Paolo, Capannori, 1554) noto col nome d'"ingegnere San Marino". Lavorò con GerolamoGenga alle fortificazioni di Pesaro, poi a quelle di Firenze, per Cosimo [...] de' Medici. Costruì una cintura di forti intorno a S. Marino. Prese parte alla guerra contro Siena, nella quale fu mortalmente ferito. Lasciò parecchi scritti sulle fortificazioni (tra cui importante una ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia comica del XVI secolo è il risultato di un costante confronto tra [...] Dovizi di Bibbiena rappresentata a Urbino nel 1513 sotto la direzione di Baldassare Castiglione, e la scenografia di GerolamoGenga. Con il testo del Bibbiena la morfologia e la sintassi del linguaggio comico cinquecentesco sono arricchite dal ...
Leggi Tutto
SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] consulente e progettista di opere nel suo stesso ducato (specie a Pesaro, per la sua nuova villa disegnata da GerolamoGenga), gli attribuì progressivamente il ruolo di esperto del sistema complessivo delle difese dello Stato, conducendolo con sé o ...
Leggi Tutto
PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] , La storia della costruzione del convento e della chiesa di Santa Maria delle Grazie a Senigallia, da Baccio P. a GerolamoGenga, in Annali di architettura, XIV (2002), pp. 93-107; Id., Il palazzo ducale di Camerino, in Il Quattrocento a Camerino ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] lavori della cappella Bichi in S. Agostino, terminati nel 1494; o dalla frequentazione di alcuni cantieri senesi dell'urbinate GerolamoGenga. Ma sarebbero stati i primi anni del nuovo secolo a porre le premesse di un vero rinnovamento della pittura ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il nuovo linguaggio e il primato italiano
Difficile scandire cesure cronologiche nette [...] Madama) fissano dei prototipi che diventano paradigma di riferimento per i grandi architetti del Cinquecento, da Giulio Romano a GerolamoGenga, da Vignola a Sansovino, a Palladio.
Esemplare il caso di Villa Madama, dove le esigenze di rappresentanza ...
Leggi Tutto
SCENOTECNICA
Virgilio Marchi
. Tecnica della scena (teatrale, cinematografica, ecc.). Il concetto di tecnica della scena investe tutto quanto appartiene alla medesima e cioè: dalla recitazione al movimento [...] Urbino nel 1516 rappresentandosi la Calandra del Bibbiena, sotto la direzione di Baldassar Castiglione, scenotecnico il famoso GerolamoGenga. Scrive il Castiglione: "La scena poi era finta una città bellissima con le strade, palazzi, chiese, torri ...
Leggi Tutto
LANCI (o Lancia), Baldassarre
Giuseppe Albenga
Ingegnere militare, nato a Urbino verso il principio del Cinquecento, morto a Firenze nel gennaio 1571. Allievo di GerolamoGenga, si applicò dapprima [...] in patria al servizio dei suoi duchi. Fu a Lucca qualche anno come ingegnere militare; servì i Francesi che presidiavano Montalcino per la repubblica senese (1549); fece lavori a Paliano e a Nettuno per ...
Leggi Tutto