Poeta (Chiampo 1820 - Monticello Conte Otto, Vicenza, 1888). Sacerdote dal 1843, insegnò lettere nel seminario di Vicenza, ma nel 1848 fu sospeso dall'insegnamento per i suoi sentimenti d'italianità; nel 1857 riottenne la cattedra; dopo l'annessione del Veneto, e sino al 1876, fu prof. di letteratura italiana nell'univ. di Padova. Assai più che alla sua opera critica (Paralleli letterari, 1885; Storia ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Luigi Carrer, elegante espositore di leggende italiane ed esotiche e buon prosatore e poeta in generi varî, a GiacomoZanella, fine cesellatore d'immagini nella trattazione poetica d'idealità umane, scientifiche, religiose, familiari, l'uno e l'altro ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] Del Canova è il monumento Trento nell'Ospizio di S. Pietro: tra le sculture moderne sono notevoli le statue a GiacomoZanella e a Fedele Lampertico, del veronese G. Spazzi.
Di sommo interesse, tra le manifestazioni di plastica minore, i vetri incisi ...
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FOGAZZARO, Antonio
Umberto Bosco
Romanziere, nato a Vicenza il 25 marzo 1842, da Mariano e da Teresa Barrera, morto ivi il 7 marzo 1911. Ebbe un'educazione religiosa e patriottica; guidato negli studî [...] ginnasiali dallo zio don Giuseppe, ebbe poi a maestro GiacomoZanella; nel 1858 lasciò il liceo per l'università di Padova, dove restò poco, per una lunga malattia prima, per la guerra poi: riprese gli studî a Torino, dove il padre esule si era ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] crisi dell’omogeneità dei registri.
Ai due poli del sistema poetico si possono porre il classicismo di Carducci e di GiacomoZanella, da un lato, e il realismo pre-crepuscolare di Vittorio Betteloni dall’altro.
Carducci pubblica nel decennio, oltre a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se con l’invenzione della macchina a vapore inizia la rivoluzione industriale, con la [...] fronte ai nuovi mostri di acciaio non possono fare a meno di commuoversi o di esaltarsi né Ippolito Nievo, né GiacomoZanella e Giacomo Marradi o ancora Augusto de Dominicis. Per Giosuè Carducci il treno è “corrusco e fumido/ come i vulcani/ i monti ...
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Bonacci Brunamonti, Maria Alinda
Poetessa (Perugia 1841 - ivi 1903). Iniziò giovanissima a comporre versi, per lo più d’argomento religioso (Canti, 1856), ma anche idilli ed elegie che ricalcano superficialmente [...] culturale contribuì l’amicizia di molti letterati italiani tra cui Terenzio Mamiani, Niccolò Tommaseo, Francesco De Sanctis e GiacomoZanella. Nel 1897, la Bonacci fu colta da trombosi cerebrale. Visse ancora qualche anno, ma non poté più scrivere ...
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MILLEVOYE, Charles-Hubert
Francesco Picco
Poeta francese, nato ad Abbeville il 24 dicembre 1782, morto a Parigi il 26 agosto 1816. Compiuti gli studî, si avviò alla carriera forense, che lasciò per [...] . 4).
Bibl.: Ch.-A. Sainte-Beuve, Portraits littéraires, II; M. Lecomte, Biographie de M., Parigi 1884; P. Ladoué, Un précurseur du Romantisme: M., ivi 1912; L. Portier, À propos des traductions de GiacomoZanella, in Revue de littér. comparée, 1925. ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] cominciano a scollarsi. Si pensi a una poesia declamatoria e grandemente frammista ai temi patriottici come quella di GiacomoZanella per verificare come l’ultima fase della produzione del sacerdote veneto, quella dell’inquietudine della fede posta a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] ’Olimpo. Siamo ancora sulla linea anacronistica del poemetto didascalico, per altro perseguito ancora in età positivistica da GiacomoZanella e dai suoi epigoni. Questo D’Annunzio stupefatto dai prodigi della scienza e della tecnica, più che aprirsi ...
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