Nome comune di 3 specie di Iris, molto simili fra loro, Iris germanica (v. fig.), Iris pallida e Iris fiorentina. Sono piante rizomatose con foglie distiche, erette, in forma di sciabola; i fiori hanno il perigonio costituito da 6 tepali violacei (o gialli o bianchi, soprattutto nelle forme coltivate) uniti in un breve tubo, i 3 esterni curvati in fuori, i 3 interni eretti; contrapposti a questi ultimi ...
Leggi Tutto
In botanica, modificazione della forma e della struttura di un organo determinata dalla forza di gravità terrestre. Si riscontra in molti rizomi che, come nei giaggioli, sono un po’ appiattiti e hanno [...] radici solo sulla faccia inferiore; se si tengono capovolti, assumono aspetto inverso; se si dispongono verticalmente emettono radici da tutte le parti. Altri esempi di g. sono l’epitrofia e l’ipotrofia ...
Leggi Tutto
Nome italiano di Hermodactylus tuberosus, erba rizomatosa della famiglia Iridacee (detta anche bocca di lupo), propria della regione mediterranea. Ha foglie lunghe, lineari, 1-5 fiori simili a quelli dei [...] giaggioli, giallo-verdastri. ...
Leggi Tutto
Colorazione ceruleo-verdastra assunta dagli organi vegetativi di alcune piante, determinata dalla presenza di uno strato epidermico ceroso-pruinoso con funzione protettiva, che maschera in parte il colore [...] verde sottostante. Tale colore, detto glauco, si osserva per es. nelle foglie dei giaggioli e di molte piante grasse. ...
Leggi Tutto
IRIDACEE (lat. scient. Iridaceae)
Emilio CHIOVENDA
Famiglia di piante Monocotiledoni, serie Liliflore, caratterizzata dai fiori monoclini actinomorfi o zigomorfi, con perigonio di sei pezzi, omoclamide [...] soprattutto le specie dei generi Iris, Gladiolus, Moraea, Tigridia, Freesia, ecc.
Sono utili lo zafferano, i rizomi di alcuni giaggioli; i tuberi di taluni Crocus, Tigridia, Tritonia, ecc., in alcuni paesi sono mangiati.
Bibl.: L. Diels, in A. Engler ...
Leggi Tutto
GOGH, Vincent van
Louis Gillet
Pittore, disegnatore e incisore, nato a Zundert (Brabante) il 30 marzo 1853, morto a Auvers-sur-Oise (Oise) il 29 luglio 1890. Per sette anni, prima a L'Aia (1869), poi [...] astratti e di una iperestesia della sensibilità (l'Arlésienne; Il fattorino Roulin; Veduta degli Aliscamps); è questa l'epoca dei giaggioli azzurri, dei girasoli (Utrecht e altrove). Proprio allora il Gauguin venne a vedere l'amico ad Arles. I due ...
Leggi Tutto
RECCO, Giuseppe
Gianluca Forgione
RECCO, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 12 luglio 1634 e fu battezzato nella parrocchia di S. Maria della Carità dove, nei due anni precedenti, le sue sorelle Giovanna [...] di Baltimora (Middione, 1989, p. 906, fig. 1090), strettamente apparentata alle tele, siglate, con Anatre e tulipani e Tulipani e giaggioli in un paesaggio, l’una un tempo in collezione Della Vecchia a Napoli, l’altra già presso Canesso a Parigi (La ...
Leggi Tutto
MAMELI, Giuliana Eva
Luciana Migliore
Nacque a Sassari il 12 febbr. 1886 da Giovanni Battista, colonnello dei carabinieri, e Maddalena Cubeddu. Quando il padre andò in pensione la famiglia si trasferì [...] : dal miglioramento di piante da fiori in coltura, all'introduzione e acclimatazione di nuove specie come garofani, rose, gladioli, giaggioli, fresie, e molte altre. Tra le sue pubblicazioni: Botánica de la cana de azúcar (s.l. né d.); Commenti ...
Leggi Tutto
Epigramma, secondo il valore della parola greca, vuol dire iscrizione, e dallo scopo poetico di lasciare il ricordo d'una vita, d'un'impresa, d'un'offerta, ecc., nacque questo breve componimento letterario [...] epigrammi dell'età anteriore e della sua (Anth. Pal., IV,1), ricorda per primi i gigli di Anite e di Miro e i giaggioli di Nosside, accanto alle rose di Saffo. Anite di Tegea, la poetessa d'Arcadia, pare quasi la creatrice dell'epigramma bucolico e ...
Leggi Tutto
Si chiama così la proprietà che hanno i corpi di aumentare la propria massa, assumendo nuova sostanza dall'ambiente che li circonda. Questa proprietà ha un carattere assai generale in quanto si riferisce [...] , si può dire, vecchia, la parte basale continua a crescere ed è ancora tenera: ne abbiamo esempio nelle foglie dei giaggioli o negl'internodî del culmo delle graminacee. Si dice invece che l'accrescimento è acropeto, quando la zona di allungamento è ...
Leggi Tutto
giaggiolo
giaggiòlo (letter. raro giaggiuòlo) s. m. [lat. gladĭŏlus, dim. di gladius «spada», per la forma delle foglie]. – Nome comune di alcune specie di piante appartenenti al genere Iris (v. iris2), di cui le più comuni sono Iris germanica,...
ireos
ìreos s. m. [dal lat. mediev. ireos, genit. di iris nell’uso degli speziali del medioevo]. – 1. Altro nome del giaggiolo. 2. Nome commerciale del rizoma dei giaggioli che si usa in profumeria. lio di i., lo stesso che olio di giaggiolo.