Pittore, nato a Verona il 4 luglio 1706, morto ivi il 1° dicembre 1770. Si dedicò alla pittura, dopo aver seguito i corsi d'umanità: cultura sempre visibile nella sua opera, che è fondamentale per la città nativa, per gli artisti trentini e dietro a loro per l'Austria. Il suo fare lezioso, in cui convergono stranamente gli elementi più disparati del baroccismo, ereditato attraverso il concittadino ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI
Franca Dalmasso
Solo il Vesme, sulla scorta di documenti (Schede Vesme, 1963)e - naturalmente - di quella fonte importante che sono le Postille di G. Cignaroli all'opera di B. Dal Pozzo (1718:pubblicate [...] , in P. Zagata, Cronica della città di Verona, Suppl., II, 2, Verona 1749, p. 224; I. Bevilacqua, Mem. della vita di GiambettinoCignaroli, Verona 1771, p. 6; D. Zannandreis, Le vite dei pittori... veronesi, Verona 1891, pp. 325 ss.; G. Frizzoni, La ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI, Gaetano
Camillo Semenzato
Figlio di Diomiro e di Anna Maria Buttorosso, nacque a Verona il 7 dic. 1747, Ebbe come maestro lo zio Giambettino. Le prime notizie che si hanno circa la sua attività [...] scultorea riguardano la sua collaborazione col padre, nel 1771, nell'esecuzione del busto di GiambettinoCignaroli (Verona, Accademia Cignaroli: Semenzato, ill. 245). Nel 1773 fu eletto professore all'Accademia insieme con il padre. Nel 1781 gli fu ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore, nacque a Verona il 12 agosto 1666, e vi morì il 21 aprile 1740. A vent'anni, dopo aver frequentata la scuola del modesto pittore locale G. Ceffis, passò a Venezia per imparare l'arte [...] Giuseppe Nogari, subito attratto dal Piazzetta, e in parte anche Rosalba. A Verona poi tutta la pittura settecentesca, da GiambettinoCignaroli all'Anselmi, deriva da lui. Molto lavorò per Venezia. Dimorava in contrada di S. Maria Mater Domini, e a ...
Leggi Tutto
Città della Lombardia, posta al limite meridionale delle colline che costituiscono le ultime propaggini delle Prealpi bergamasche, dove queste lambiscono l'alta pianura lombarda. Giace a 45°43′ N. e 9°46′ [...] di Giambattista Tiepolo (1732-33); alle pareti sono inquadrate in cornici di stucco tele di Giuseppe Crespi, di GiambettinoCignaroli, di Giamhattista Pittoni, di Gaspare Landi, di Angelica Kaufmann; e di fianco e di fronte all'altare stanno ...
Leggi Tutto
È il borgo principale della Valle Seriana (provincia di Bergamo). È situato a 648 m. s. m. e conta 3549 ab. (il suo comune, vasto 25,95 kmq., ne ha 5588; 2039 vivono nelle case sparse). Era già noto, col [...] di G. B. Quadrio, con belle statue e intagli di Andrea Fantoni, con dipinti di Sebastiano Ricci, di GiambettinoCignaroli, del Vicentino, dei Carpinoni, ecc. Di fronte alla parrocchiale la facciata dell'oratorio dei Disciplini conserva uno strano ...
Leggi Tutto
TEMANZA, Tommaso
Elena Granuzzo
Nacque a Venezia il 9 marzo 1705 da Antonio e da Adriana Scalfarotto. Il padre esercitava la professione di «tagliapiera» e di «proto» presso il magistrato delle Acque [...] di S. Anna auf der Insel S. Maria delle Grazie, in Architectura, XL (2010), pp. 99-108; I. Chignola, Note su GiambettinoCignaroli, Antonio Balestra e altri artisti veronesi nelle lettere di Bonaventura Bini a T. T., in Arte veneta, LXVII (2011), pp ...
Leggi Tutto
TEMPESTI, Giovanni Battista
Stefano Renzoni
– Nacque a Volterra il 9 agosto 1729 dal pittore Domenico, di Pisa, e da Maria Stefania Angeli, volterrana (Renzoni, 2012). Trasferitasi la famiglia a Pisa [...] non divergenti, mostrarono come il presidio del classicismo romano s’integrasse volentieri a soluzioni diverse. Quando il veronese GiambettinoCignaroli fu a Pisa per dipingere in cattedrale (1766), Tempesti si misurò con certi suoi volti e teste di ...
Leggi Tutto
LORENZI, Francesco
Alessandro De Lillo
Figlio primogenito di Lorenzo e di Francesca Ganassini, nacque nel 1723 a Mazzurega, nel Veronese.
L'anno di nascita del L., tardivamente tramandato dalla storiografia [...] -144, 148, 150; La pittura in Italia. Il Settecento, Milano 1989, I, p. 142; II, p. 772; G. Baldissin Molli, GiambettinoCignaroli e Saverio Dalla Rosa: postille e note inedite, in Atti e memorie dell'Acc. di agricoltura, scienze e lettere di Verona ...
Leggi Tutto
ROTARI, Pietro Antonio
Paolo Delorenzi
– Figlio di Sebastiano (1667-1742), medico fisico di discreta fama, rinomato anche per i suoi interessi naturalistici, e di Anna Fracassi, nacque a Verona il 30 [...] (in partic. A. Tomezzoli, «Verona, madre e nutrice d’eccellenti Pittori», pp. 31-53; I. Artemieva, La fortuna di Pietro Rotari e GiambettinoCignaroli in Russia, pp. 65-73; P. Delorenzi, pp. 131-133 nn. 15-17, 208-213 nn. 68a-68n; T. Bushmina, p. 134 ...
Leggi Tutto