Letterato (Vicenza 1478 - Roma 1550). Il nome di T. è noto soprattutto per la Sofonisba (1514-15, pubbl. 1524), prima tragedia 'regolare', cioè composta secondo le regole di Aristotele, e per il Castellano (1529), in cui sostenne che la lingua letteraria italiana non deve essere fiorentina né toscana, ma una lingua comune a tutta Italia, già esistente nel fondo dei vari dialetti. Scrisse, tra l'altro, ...
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TRISSINO DAL VELLO D’ORO, GianGiorgio (Giovanni Giorgio). – Nacque il 22 luglio 1877 a Vicenza. Il padre, il conte Giovanni GiorgioTrissino dal Vello d’Oro (1835-1910), apparteneva a una famiglia di [...] , ciascuna recante il nome di un ex atleta che ha dato lustro al movimento azzurro. Ad aprire la lista era GianGiorgioTrissino dal Vello d’Oro, nella sua veste di primo campione olimpico.
Fonti e Bibl.: Scuola di Cavalleria. Memorie storiche a ...
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TRISSINO
Francesco Bianchi
– Il casato prende il nome dall’omonimo paese situato nell’Alto Vicentino, all’imboccatura della Valle dell’Agno.
Sul finire del XV secolo il notaio-cronista vicentino Battista [...] (1452), e quello di conte palatino, che l’imperatore Carlo V accordò al celebre letterato GianGiorgioTrissino (1532), mentore di Andrea Palladio.
Fonti e Bibl.: G. da Schio, Decreto edilizio emanato a nome del Comune di Vicenza l’anno MCCVIII ...
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GRAMMATICA (γραμματική, grammatica)
Gino FUNAIOLI
Alfredo SCHIAFFINI
Antichità classica. - Fino al Medioevo grammatica non significò strettamente quella disciplina che noi così chiamiamo; all'idea [...] quello degli scrittori eccellenti di ogni parte d' Italia: teoria della "lingua cortigiana" rappresentata dalla Grammatichetta di GianGiorgioTrissino (Vicenza 1529); e quando i Toscani (in un'acuta discussione su cui s'innalza Claudio Tolomei ...
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Famiglia ateniese resa illustre nel sec. XV dall'umanista Demetrio e dallo storico Laonico.
Demetrio nacque ad Atene nel 1424. Lasciata definitivamente la Grecia nel 1447, si diresse a Roma; dal 1450 al [...] a Milano, ove morì nel 1511. Ebbe larga fama e discepoli numerosi ed affezionati, fra cui Angelo Poliziano, GianGiorgioTrissino, il Grocyn, il Linacre, il Reuchlin.
La produzione letteraria di D. si riduce agli Erotemata ('Ερωτήματα: grammatica ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] propose così una strada intermedia fra la tradizione ariostesca e il tentativo di fondazione di una nuova epica intrapreso da GianGiorgioTrissino. Come altri poemi successivi al Furioso, il Rinaldo è centrato sulle imprese (armi e amori) di uno dei ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] cortigiana, fantasma o no, fu spazzata via dalle tesi bembiane.
Cosa diversa dalla teoria cortigiana è quella della lingua comune italiana, esposta da ➔ GianGiorgioTrissino. Contro di lui non vi è polemica nelle Prose di Bembo, perché le opere di ...
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RUCELLAI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Figlio di Bernardo e di Nannina di Piero de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 20 ottobre 1475. Fu educato da Francesco Cattani da [...] a Roma e iniziò la sua carriera ecclesiastica, pur continuando quella letteraria. In curia strinse rapporti amichevoli con GianGiorgioTrissino, con il quale corrispose nel 1515 quando l’umanista era nunzio in Germania, in compagnia del giovane ...
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Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] italiano Oreste montato dal ventiquattrenne conte vicentino GianGiorgioTrissino, che vinse, ex aequo con il ai Mondiali di Dublino 1982 sotto la sella di Michel Robert; da Giorgio Nuti su Impedoumi; da Filippo Moyersoen su Adam e infine da Bruno ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] della lingua, come quelle esposte nel Cortegiano da ➔ Baldassarre Castiglione.
Il vicentino ➔ GianGiorgioTrissino nella sua grammatica (Trissino 1986) autorizza variabili padane accanto alla norma toscana trecentesca. Per es., nella morfologia ...
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