Malatesta, Giovanni, detto Gianciotto
Augusto Vasina
Secondogenito di Malatesta da Verucchio e di Concordia di Enrichetto, vide la luce presumibilmente attorno al 1245.
Il soprannome Gianciotto (Giovanni [...] ‛ ciotto ', cioè " sciancato ") col quale fu più noto gli derivò forse da una deformazione per ferita subita in battaglia. Nulla è dato sapere dei suoi anni giovanili che con ogni probabilità trascorse ...
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Figlio (m. Pesaro 1304) di Malatesta II da Verucchio. Intensa fu la sua attività politica; assieme al fratello Malatestino affermò energicamente la signoria della sua famiglia su Rimini e altre terre della Romagna e delle Marche. Sposò (1275) Francesca, figlia di Guido Minore da Polenta, che uccise (1283 o 1284) insieme col fratello Paolo Malatesta, per vendicare l'adulterio ...
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Malatesta, Concordia
Augusto Vasina
, Nacque da Giovanni (Gianciotto) e da Francesca da Polenta presumibilmente non molto tempo prima che la tragedia famigliare rievocata da D. (If V 82-138) si abbattesse [...] sui suoi genitori così duramente da condurre a morte violenta la madre.
Di C., che derivò certamente il nome da quello della nonna paterna (infatti la prima moglie del martin vecchio... da Verrucchio [XXVII ...
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Figlio (m. Rimini 1317) di Malatesta II da Verucchio. Col fratello Gianciotto, operò contro i ghibellini della Romagna affermando solidamente la signoria, e combattendo anche contro i Malatesta di Sogliano, [...] che umiliò con l'aiuto di Roberto d'Angiò re di Napoli. Succeduto al padre (1312), tenne per sé Rimini, cedendo Cesena al nipote Uberto, e Pesaro, Fano e Senigallia al fratellastro Pandolfo I. È il "Mastin ...
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Figlia (m. tra il 1283 e il 1286) di Guido Minore, sposò Giovanni Malatesta detto Gianciotto (1275) che la uccise assieme al suo amante e cognato Paolo. Dante (Inf. V) ha reso celebre F. facendone il simbolo [...] poetico della passione amorosa e riguardando con umana pietà, anche se con teologica severità, la vicenda dei due cognati. Col Romanticismo, e in genere con l'età moderna, la figura di F. diventò l'emblema ...
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Figlio (Rimini 1299 - ivi 1364) di Pandolfo I. Aiutò dapprima il cugino Ferrandino a liberarsi da Ramberto figlio di Gianciotto, che aveva occupato Rimini. Poi appoggiandosi a Bertrando del Poggetto, assieme [...] al fratello Galeotto, spodestato Ferrandino, ottenne il dominio a vita della città di Rimini e una radicale modificazione degli statuti del comune (1334). La Chiesa gli oppose allora Ferrandino Novello, ...
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Figlio (m. 1283 o 1284) di Malatesta II da Verucchio; nel 1282-83 capitano del popolo a Firenze; fu ucciso dal fratello Gianciotto assieme all'amante Francesca da Polenta, moglie dello stesso Gianciotto. ...
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BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] Apelle,undici scene dei Fasti di Cesare, Berenice abbandonata da Tito;a palazzo Pucci Francesca da Rimini con Paolo sorpresa da Gianciotto e Gli amori di Angelica e Medoro;a palazzo Gerini La follia che guida il carro d'Amore;eseguì affreschi nella ...
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Figlio (Rimini 1258 circa - ivi 1353) di Malatestino dall'Occhio, podestà di Firenze nel 1307 e di Bologna nel 1309. Alla morte del padre (1317), fu signore di Rimini con lo zio Pandolfo, poi (1326) solo, [...] allargando anche su altre terre il suo dominio. Sconfisse Ramberto figlio di Gianciotto che, con l'aiuto del cugino Malatesta III, aveva cercato di sottrargli Rimini. Ma poi, nel tentativo di opporsi al card. Bertrando del Poggetto, che voleva la ...
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Mancinelli, Luigi
Alberto Pironti
Musicista, e direttore d'orchestra (Orvieto 1848 - Roma 1921), autore di opere teatrali, musiche di scena, lavori strumentali e vocali-strumentali. Fra le sue opere, [...] un certo eclettismo e con una certa tendenza all'accademismo. Le scene più riuscite sono quella che ha inizio con una ballata di caccia intonata da Gianciotto e quella della lettura del romanzo di Lancillotto.
Bibl. - G. Orefice, L. M., Roma 1921. ...
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