Pittore (Venezia 1727 - ivi 1804). Figlio di Giambattista, lavorò spesso con lui (Venezia, Würzburg, Brescia, Madrid). Tra le prime opere che mostrano la vera capacità pittorica di T. vi è la villa Valmarana presso Vicenza (1757), dove l'artista dipinse nella Foresteria scene di vita quotidiana con grande libertà narrativa e felice vena satirica; seguirà qust'opera un periodo caratterizzato da accenti ...
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TIEPOLO, Giandomenico Almorò
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 1° agosto 1763, terzogenito di Alvise quondam Francesco Tiepolo di Sant’Aponal e di Elena quondam Giacomo Badoer.
La famiglia era [...] dote di 55 mila ducati, Maria Priuli portava con sé un rafforzamento politico, che si vide quando Giandomenico iniziò il suo cursus honorum.
Tiepolo era stato educato in famiglia, con istitutori come l’ex gesuita Cristoforo Tentori (1745-1810), che ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] di cui nel 1774 facevano parte, per limitarsi a qualche nome, Giacomo Guarana, Michelangelo Morlaiter, Pietro Longhi, GiandomenicoTiepolo); a Padova insomma, dicevo, i riformatori dello Studio intesero creare una sorta di polo scientifico «nazionale ...
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Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] sulla villeggiatura di Carlo Goldoni o dagli affreschi di GiandomenicoTiepolo (tra tutti La passeggiata in villa, ora a Ca Gabriel Marcello San Tomà, Girolamo Morosini San Tomà, Nicolò Tiepolo San Polo; persino due donne, le sorelle Caterina e ...
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MOLMENTI, Pompeo Marino
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Motta di Livenza l'8 nov. 1819 da Francesco, ingegnere, e Anna (ritratti dal M. in un dipinto precoce il primo, e intorno agli anni Cinquanta [...] della cosiddetta Pala Barbarigo di Giovanni Bellini (1877: ibid, pp. 65-86); la condizione conservativa della Via Crucis di GiandomenicoTiepolo a S. Polo, per la quale il M. vergò di proprio pugno un resoconto dettagliato (1878: Sarti, 2001-02 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento quel che dai lontani Paesi dell’Estremo Oriente arriva in Europa [...] e soffitto, di porcellana a intrecci e volute con gruppi di figure in rilievo che richiamano lo stile di GiandomenicoTiepolo, autore dei grandi cicli di affreschi nella villa Valmarana presso Vicenza, ultimati nel 1757. È soprattutto la manifattura ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1960 il poeta Diego Valeri definì Giambattista Tiepolo il “pittore dell’autunno veneziano”, [...] santi ed eroi. Il cielo si è oramai “laicizzato”, avendo perso ogni valenza metafisica. Solo ai Pulcinelli di GiandomenicoTiepolo sarà concesso nel 1797 – l’anno fatale della Repubblica – l’ultimo “riscatto di un’ascensione momentanea” nel soffitto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intorno alla metà del Settecento una coerente visione realistica e un’accentuazione [...] , dall’ambito artistico veneziano si stacca l’opera di Pietro Longhi, quella del figlio Alessandro e di GiandomenicoTiepolo, figlio di Giovambattista, straordinario narratore di costume.
Vicino a scrittori aperti e illuminati quali Carlo Goldoni e ...
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MENGOZZI, Girolamo
Nicolette Mandarano
MENGOZZI (Mengozzi Colonna; Mingozzi), Girolamo. – Nacque a Ferrara (secondo Zanetti, da famiglia oriunda di Tivoli) nel 1686. Nel certificato di morte, datato [...] è documentato a Brescia, dove completò con architetture prospettiche un affresco di GiandomenicoTiepolo nella chiesa dei Ss. Faustino e Giovita.
Con Giambattista e GiandomenicoTiepolo, nel 1757 circa, prese parte alla decorazione della villa di ...
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Pulcinella
Mirella Schino
Un’antica maschera oggi conosciuta in tutto il mondo
Insieme ad Arlecchino, Pulcinella è la più famosa tra le maschere italiane della commedia dell’arte. Per ‘maschera’, in [...] e in Francia nei primi decenni del Seicento, oppure delle celebri serie settecentesche di disegni e di dipinti di GiandomenicoTiepolo.
Persino in molte locuzioni Pulcinella è entrato nel parlare quotidiano, da «il segreto di Pulcinella» per indicare ...
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