Figlio (Londra 1762 - Windsor 1830) di Giorgio III. Indolente e sregolato, contribuì al declino dell'autorità morale della Corona. Il suo matrimonio segreto con Mrs. Fitzherbert, infrazione al "royal marriage [...] act" del 1772, gli procurò l'ostilità del governo. Durante la malattia del padre prese parte attiva agli affari di stato, ma solo nel 1811 per il "regency bill" ritardato da W. Pitt nell'interesse del ...
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GIOVANNI GIORGIOIV Principe Elettore di Sassonia
Walter Platzhoff
Figlio e successore del precedente, nato nel 1668, uomo di ricco ingegno e di grande forza fisica. Sotto l'influenza del maresciallo [...] H. A. von Schöning, quando l'imperatore non volle soddisfare le sue domande richiamò nel 1692 le sue truppe dal Reno; ma dopo difficili trattative finì col rinnovare nel 1693 l'alleanza con la corte di ...
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Figlia (Kensington 1819 - Osborne House, is. di Wight, 1901) di Edoardo, duca di Kent, quartogenito di Giorgio III, e di Vittoria Maria Luisa, figlia di Francesco di Sassonia-Coburgo. Divenuta imperatrice [...] . Delicata era anche la situazione della monarchia, il cui prestigio era alquanto scosso dagli scandali del regno di GiorgioIV, sì che affioravano non trascurabili tendenze repubblicane. V. seppe imporre la propria autorità, e presto, sotto la guida ...
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Terzo figlio (Londra 1765 - Windsor 1837) di Giorgio III; destinato alla carriera marinara, nel 1790 era contrammiraglio. Creato conte di Munster, poi duca di Clarence e di Saint Andrews, visse lontano [...] . Erede al trono dopo la morte della nipote Carlotta (1817) e del duca di York, successe nel 1830 al fratello GiorgioIV. Di temperamento moderato e incerto, G. rese con la sua indecisione più difficili gli anni della lotta per il Reform Bill ...
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Figlio (Coburgo 1790 - castello di Laeken 1865) del duca Francesco di Sassonia-Coburgo-Saalfeld. Adolescente, militò al servizio dello zar Alessandro I di Russia, poi si trasferì in Inghilterra (1816) [...] per sposare la principessa Carlotta, unica figlia ed erede del futuro re GiorgioIV, e ivi rimase col titolo di duca di Kendall, dopo la morte di lei (1817). Dopo aver rifiutato (1830) l'offerta del trono di Grecia, accettò quello belga (1831), ma ...
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Scrittore inglese (Londra 1788 - Fulham 1841). Fondò (1820) e diresse il giornale John Bull, cui l'umorismo unitamente a una critica incisiva e a un'inventiva audace procurarono larga diffusione. Sostenitore [...] dei tories, il giornale fu virulento detrattore della regina Carolina Amelia, moglie di GiorgioIV. Come autore H. esordì con una raccolta di racconti, Sayings and doings (9 voll., 1824-28) cui seguirono numerosi romanzi, tra i quali si ricordano: ...
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Scultore (Norton, Sheffield, 1781 - Londra 1841). Fondamentalmente autodidatta, si affermò presto a Londra per i suoi busti-ritratto, caratterizzati da acutezza psicologica e precisione realistica, e ottenne [...] primo conte di Malmesbury (1823, Salisbury, cattedrale), del vescovo Heber (1826, Londra, St. Paul), monumento a GiorgioIV (1828, Londra, Trafalgar Square), ecc. A parte alcune concessioni al neoclassicismo, le sue opere mostrano rinnovati legami ...
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Celebre dandy (Londra 1778 - Caen 1840). Figlio di un impiegato arricchito, frequentò Eton e Oxford. Favorito dalla protezione del principe di Galles (il futuro GiorgioIV), divenne arbitro dell'eleganza [...] londinese, distinguendosi per la raffinata sobrietà del vestire e la freddezza sprezzante dell'atteggiamento. Un litigio col principe e gravi perdite al gioco lo costrinsero a emigrare a Calais, nel 1816. ...
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(ted. Sachsen) Regione storica della Germania, la cui estensione e i cui limiti sono sensibilmente variati nel tempo. Nei primi secoli dell’era cristiana il nome designava il territorio abitato dai Sassoni; [...] dignità elettorale, attribuita nel 1356 (Bolla d’oro di Carlo IV) alla linea di S.-Wittenberg, fu conferita alla morte di luteranesimo; durante la guerra dei Trent’anni l’elettore Giovanni Giorgio I (1611-56), alleandosi ora con gli Svedesi, ora con ...
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LONDRA (London; A. T., 45-46)
Herbert John FLEURE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Arthur POHAM
Harold H. CHILD
Edward DENT
Gino LUZZATTO
Giuseppe GALLAVRESI
Francesco TOMMASINI
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Carlo Morandi
La [...] di S. Giacomo (St James's Park) si stende a O. fino al palazzo di Buckingham, residenza del re a Londra, costruito sotto GiorgioIV da J. Nash; l'attuale facciata è di sir Aston Webb (1913). Lungo il lato N. del Mall si stende la fila di palazzi ...
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regency
〈rìǧinsi〉 s. ingl. (propr. «reggenza»), usato in ital. al masch. o come agg. – In antiquariato, stile regency, denominazione del tardo stile neoclassico inglese dell’inizio del sec. 19° che prende il nome dalla reggenza di Giorgio,...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...