Giurista e uomo politico italiano (Pozzallo, Ragusa, 1904 - Firenze 1977), prof. di istituzioni di diritto romano (dal 1933), ha insegnato nell'univ. di Firenze. Deputato democristiano alla Costituente, [...] e per iniziative di distensione e di pace, come quella che nel 1965 lo portò nel Vietnam del Nord. Tra le opere romanistiche: La sostituzione pupillare (1930); La successione ereditaria intestata e contro il testamento in diritto romano (1930 ...
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La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] è posto tra i principi fondamentali: anzi è inserito in quell’articolo 2 che secondo uno dei suoi padri, GiorgioLaPira, costituisce la ‘pietra angolare’ della nuova Costituzione. Con esso, nonchè con numerose disposizioni successive, si è affermata ...
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La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] dell’Isolotto, il quartiere realizzato nel 1954 dal sindaco GiorgioLaPira e composto dalle cosiddette case minime. Proprio l’esclusione di LaPira nel 1966 dalle liste democristiane e la conseguente protesta di un gruppo di credenti che infrange l ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] forze che condividevano tale battaglia in una posizione subordinata. Un ruolo importante ha avuto, in questo senso, GiorgioLaPira, apparentemente ai margini del partito ma in realtà molto influente, grazie anche al rapporto privilegiato con Fanfani ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De GiorgiLa questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] sostenuta dalla più giovane generazione dei ‘dossettiani’: chi ne fornì la lettura cristiana, in relazione alle attese della povera gente, fu il siciliano GiorgioLaPira.
La riforma agraria e la Cassa per il Mezzogiorno segnarono, certo, l’avvio di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena
Francesco Palazzo
Scienza penale ed esperienza giuridica
Due premesse sono utili a dichiarare in limine la coordinate di fondo, entro le quali si svolgerà la seguente rassegna della cultura [...] e cioè il finalismo rieducativo della pena, lo si deve a due costituenti che penalisti non erano: Lelio Basso (1903-1978) e GiorgioLaPira.
In secondo luogo, occorre dare atto che nel clima tutto sommato un po’ stagnante di quegli anni non mancarono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La storia del diritto romano
Aldo Schiavone
Viale del tramonto
La storia degli studi di diritto romano nell’Italia del Novecento è la storia di un’identità perduta, e mai ritrovata – ed è perciò, nel [...] generazione successiva: di Gian Gualberto Archi, formatosi con Perozzi; di Mario Lauria, alla scuola di Solazzi; di GiorgioLaPira, scoperto da Betti; di Giuseppe Grosso, allievo di Segrè; di Riccardo Orestano, cresciuto con Riccobono. Nella memoria ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] , e di nuovo dal 1961 al 1965 fu il democristiano della corrente dossettiana e membro della Costituente GiorgioLaPira. Questi proseguì nei lavori di ricostruzione e restauro postbellici e adottò politiche di sostegno sociale che non mancarono ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] , p. 540).
In Cattolica conobbe alcuni dei più stretti amici della sua vita, tra i quali soprattutto GiorgioLaPira, che frequentava quell’Istituto dei missionari della Regalità di Cristo, sodalizio laicale di consacrazione, cui anche il giovane ...
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PUGLIATTI, Salvatore
Marco Sabbioneti
PUGLIATTI, Salvatore. – Nacque a Messina il 16 marzo 1903 da Giuseppe, impiegato presso l’Università di Messina, e da Paola Anastasi.
Rimase ben presto orfano di [...] noi del gruppo dell’Istituto Tecnico: Quasimodo, Fiore, Denti, Ranieri e io; e GiorgioLaPira, che esponeva la rivistina nella rivendita di tabacchi dello zio Occhipinti e la offriva in vendita, colle sigarette e gli altri generi di monopolio» (cfr ...
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