Pittore (Milano 1467 - ivi 1516); scolaro di Leonardo da Vinci, che lo ricorda in appunti e lettere, conservò la sua indipendenza di fronte al maestro, adottando un robusto e sobrio plasticismo d'impronta del Foppa. Notevoli soprattutto i suoi ritratti, ma il suo capolavoro è la Madonna Casio (1500) al Louvre; ricordiamo inoltre la grande ancona di Lodi (1508), oggi nella galleria di Budapest ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] sulla scorta di Donato Bramante, del Bramantino, di Leonardo e di GiovanniAntonioBoltraffio, amalgamata alla cultura figurativa veneziana di Antonello da Messina, di Giovanni Bellini e di Alvise Vivarini. Primo esempio, dunque, di fusione fra ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
GiovanniAntona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Salai, ecc. In essa si distinguono però le personalità di Ambrogio de Predis, che fu valente ritrattista, di GiovanniAntonioBoltraffio, che in alcune opere dimostra una raffinata sensibilità del colore, di Cesare da Sesto, che da Leonardo apprese ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] C di Parigi (datato 1490) ricorda per la prima volta i nomi di "Marco" (Marco d'Oggiono), "Gian Antonio" (GiovanniAntonioBoltraffio) e "Jacomo" (Gian Giacomo Caprotti da Oreno, detto Salaì o Salaj, più volte menzionato nelle carte di L.); il ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] , seppur in modo allusivo, il monumento funebre per una "Madonna Giustizia" che sembrerebbe essere stato progettato insieme da GiovanniAntonioBoltraffio e dal G.: nulla si sa di questa opera, tanto meno la data dell'eventuale esecuzione. La critica ...
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SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] A. Ballarin, Addenda (2000-2008), in Id., Leonardo a Milano. Problemi di leonardismo milanese tra Quattrocento e Cinquecento. GiovanniAntonioBoltraffio prima della pala Casio, III, Verona 2010a, pp. 1045-1048; Id., I cartoni con le teste di Cristo ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] , in questo periodo ordinò dipinti, acquistò statue antiche e strinse amicizia con il giovane discepolo di Leonardo, GiovanniAntonioBoltraffio (Beltraffio), che la ritrasse sul famoso cartone a carbone e pastello ora conservato presso la Pinacoteca ...
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VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] tracce compositive – dalla Vergine ex Piovene a quella già Goudstikker – padroneggiando rimandi diversissimi, culminanti in GiovanniAntonioBoltraffio.
Se dal 1476 al 1504, attorno ai punti fermi dell’attività documentata del maestro, vengono ...
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SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] opere rivelano una cultura figurativa orientata prevalentemente verso l’ambito milanese (Andrea Solario, GiovanniAntonioBoltraffio, Giovanni Agostino da Lodi: Magnabosco, 1984), ma nutrita anche da pungenti notazioni realistiche di derivazione ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] de la Cène de Léonard par M. à écouen, in Revue de l'art, CXXX (2000), pp. 60-62; M.T. Fiorio, GiovanniAntonioBoltraffio. Un pittore milanese nella luce di Leonardo, Milano 2000, pp. 27-33, 79-83; K. Hermann Fiore, in Il Cinquecento lombardo. Da ...
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