Musicista (sec. 14º), fiorito alla corte di Verona (1329-51). Compose madrigali, cacce, canzoni, ballate (in tutto ne conosciamo 28), contenute in codici varî in Italia, Francia e Inghilterra; è considerato uno dei maggiori esponenti dell'Ars nova fiorentina ...
Leggi Tutto
Titolo di due trattati scritti intorno al 1320 da J. de Muris e P. de Vitry, con cui si designa comunemente la musica profana del 14° sec. in Francia e in Italia, in contrapposizione alla polifonia sacra [...] in arte musicae planae, 1317, e Pomerium artis musicae mensurabilis, 1319). Tra gli autori: Bartolino da Padova, GiovannidaCascia (o de Florentia), Iacopo da Bologna, Gherardello da Firenze e suo fratello Iacopo, e soprattutto Francesco Landino. ...
Leggi Tutto
Compositori od esecutori sul clavicembalo e strumenti affini (spinetta, virginale, clavicordo, ecc.): strumenti essenzialmente domestici, usati nelle case, nelle sale, nei conventi, specialmente i più [...] risalire anche al Trecento e ai suoi famosi organisti (Francesco Landino, Francesco da Pesaro, GiovannidaCascia, Matteo di Siena). Giulio Segni da Modena, lodato da Cosimo Bartoli nei Discorsi accademici (1567), è il primo grande virtuoso italiano ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Italia, come la Francia, conosce all’inizio del Trecento una straordinaria fioritura [...] sviluppa i generi del madrigale e della caccia e annovera fra i suoi rappresentanti Maestro Piero, GiovannidaCascia, Jacopo da Bologna, Vincenzo da Rimini. La seconda generazione coincide con l’affermarsi della ballata polifonica e i suoi maggiori ...
Leggi Tutto
MOTTETTO (o motetto, Motet, Motellus)
Giulio Cesare Paribeni
Forma di composizione musicale per voci. Il mottetto passò per così varie e persino contrastanti fasi di sviluppo, che non è possibile darne [...] musica religiosa. Tuttavia, se si tiene conto che i maggiori esponenti dell'Ars nova, come F. Landino, Gherardello, GiovannidaCascia, Jacopo da Bologna, e più tardi fra Zaccaria, furono organisti e cantori al servizio di corti e di cappelle, si può ...
Leggi Tutto
MADRIGALE
Gaetano CESARI
*
Non è ben sicura l'etimologia del nome. Per tacere di altre meno probabili, presenta difficoltà fonetiche l'ipotesi che risale già ad Antonio da Tempo ed è accettata dalla [...] le sue particolarità nazionali, ond'essa si distinse dalla notazion dell'Ars nova francese. Ai nomi di GiovannidaCascia, o da Firenze e del citato Iacopo da Bologna, posti dal Villani fra i primi maestri dell'Ars nova italiana, segue, lungo il '300 ...
Leggi Tutto
JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con GiovannidaCascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] questi ultimi erano anche Matteo, Galeazzo e Bernabò, nipoti dello stesso Luchino, poi rientrati nel 1354, chiamati al governo daGiovanni).
I cronisti ci riferiscono della passione del signore di Milano per l'arte venatoria, e in effetti almeno una ...
Leggi Tutto
DONATO daCascia (Donatus de Florentia)
Paolo Cecchi
Le scarse notizie sulla vita di questo compositore, attivo nella seconda metà del XIV secolo, si ricavano quasi esclusivamente dalle fonti che conservano [...] grosso modo secondo un criterio cronologico, si desume che probabilmente egli dovette essere più giovane di GiovannidaCascia e di Gherardello da Firenze, coetaneo o poco più giovane di Lorenzo Masini e certamente più anziano dei musicisti della ...
Leggi Tutto
NICCOLO del Preposto da Perugia
Galliano Ciliberti
NICCOLÒ del Preposto da Perugia (Nicolaus de Perugia, Magister Ser Nicholaus Prepositi de Perugia, Niccolò del Proposto, Ser Nicholo del Proposto). [...] la ballata comincia a imporsi sul madrigale. I suoi madrigali e cacce risultano influenzati dai lavori di GiovannidaCascia e Jacopo da Bologna (musicisti d’una generazione precedente), ma nel madrigale più tardo Povero pellegrin salito al monte le ...
Leggi Tutto
PIERO
Alessandra Fiori
(Magister Piero, ser Piero, Magister Petrus, Andreutii?). – Compositore di musica vocale polifonica nello stile dell’ars nova del Trecento, documentato nel quarto e quinto decennio [...] o il nome di famiglia. Piero dovette appartenere alla prima generazione dei polifonisti italiani; insieme a GiovannidaCascia (detto anche da Firenze) e Jacopo da Bologna fu probabilmente attivo – lo si evince dai testi di alcuni suoi brani – presso ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...