Successore (Didymòthicon 1193 - Ninfeo 1254) di Teodoro I Lascaris (1222), di cui sposò la figlia e assunse il nome di Lascaris che poi trasmise al figlio Teodoro II, ne continuò la politica rivolta a [...] in Teodoro Angelo Comneno, despota dell'Epiro, che intendeva salire sul trono di Tessalonica. Quando (1230) questi fu sconfitto da Giovanni II Asen, zar di Bulgaria, G. ritentò l'impresa contro Costantinopoli, ma non vi riuscì per l'intervento di ...
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Figlio (m. 1258) di GiovanniIIIDucasVatatze, succedette (1254) al padre all'età di 33 anni. Energico e risoluto, sconfisse i Bulgari garantendosi i territorî conquistati dal padre in Tracia e in Macedonia; [...] dal despota di Epiro, Michele II, ottenne Durazzo e una fortezza al confine fra Epiro e Bulgaria. Lasciò il trono al figlio di sette anni, Giovanni IV, sotto la reggenza di Giorgio Muzalon. ...
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Moglie (m. Valenza 1306) di GiovanniIIIDucasVatatze; figlia naturale di Federico II imperatore, sposando (1241) Giovanni, cambiò in Anna il proprio nome secondo la consuetudine bizantina. Dopo la caduta [...] dei Lascaridi e l'avvento di Michele VIII Paleologo, fu da questo inviata presso la corte di Manfredi, da dove passò in Spagna presso la nipote Costanza d'Aragona ...
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Figlio (m. 1228) di Pietro II (I come imper.), fu incoronato a Costantinopoli (1221) e rimase sul trono sino alla morte. Debole e vanesio, il suo regno fu sottolineato da gravi sconfitte sia in Asia ad [...] opera di GiovanniIIIDucasVatatze imperatore di Oriente (1224), sia in Europa, ad opera di Teodoro Angelo Comneno despota di Epiro. Disprezzato da tutti, abbandonò Costantinopoli per andare a cercare aiuti in Occidente; morì in Grecia, in Morea, ...
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Figlia (sec. 13º) di Bonifacio Lancia d'Agliano, divenne l'amante dell'imperatore Federico II, cui diede un figlio, Manfredi, e una figlia, Costanza, che sposò GiovanniIIIDucasVatatze, imperatore d'Oriente. [...] Federico, rimasto vedovo di Isabella d'Inghilterra, la sposò (1246), e ne legittimò i figli ...
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GRECIA
A. Paribeni
(gr. ῾ΕλλάϚ; lat. Graecia)
Stato dell'Europa sudorientale, la G., che costituisce la parte meridionale della penisola balcanica, presenta un composito sistema geografico: il nucleo [...] , che ottenne da Bisanzio riconoscimento e il titolo di despota. In Macedonia, dove già dal 1242 con GiovanniIIIDucasVatatze (1222-1254) l'impero bizantino aveva ripreso il controllo, Tessalonica ritornò a essere la seconda città dell'impero ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] un'importante sede imperiale in qualche misura parallela a quella ufficiale di Nicea, fu residenza abituale di GiovanniIIIDucasVatatze (1222-1254) e vi soggiornò spesso anche Michele VIII Paleologo (1258-1282), creando quindi un legame diretto ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] , testimoniato da una vivace attività culturale e anche da una serie di opere edilizie, promosse soprattutto da GiovanniIIIDucasVatatze (1222-1254), come il restauro delle fortificazioni di Smirne (1222-1223) e le fortificazioni di Magnesia - sede ...
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CRETA
M. Borbudakis
(gr. Κϱήτη)
Isola della Grecia, situata a S-E del Peloponneso, C. entrò a far parte dell'Impero romano nel sec. 1° a.C. come provincia unita a quella di Cirenaica; in seguito alla [...] consentono di datare queste pitture al terzo decennio del sec. 13°, epoca in cui le truppe dell'imperatore GiovanniIIIDucasVatatze (1222-1254), insediate nel castello di Kyriakosellia, ove appunto si trova la chiesa, tentavano di riprendere l ...
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Marito (m. 1222) di Anna, figlia di Alessio III Angelo, alla caduta di Costantinopoli in potere dei Latini (1204), si rifugiò in Asia Minore, a Nicea, che divenne il centro della riscossa bizantina. Nonostante [...] sia alla minaccia latina sia alla minaccia selgiuchide; fu sconfitto e fatto prigioniero dal sultano selgiuchide Kaikā'ūs I (1215), ma, grazie all'abilità diplomatica, riuscì sempre a risollevarsi. Gli succedette il genero GiovanniIIIDucasVatatze. ...
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