Poeta (n. forse Reggio nell'Emilia 1612 circa - m. Napoli 1643 o 1644); seguace del Marino, notevole per sensibilità pittorica ed eleganza di verso; tutta l'opera sua fu composta a Napoli dopo il 1632 (Ode, 1638; Nove cieli, 1640; Elegie, postume, 1645) ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] D'Afflitto", soldato di mestiere e autore di "alcuni pochi sonetti, che dissero i Maledici, avergli comprati dal fu GirolamoFontanella"; e il riferimento è allo scadentissimo canzoniere in lingua Della Musa lirica del 1636.
Non si sa se nel 1646 ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] «industriosa macchina leggiera».
Particolarmente ricco di frammenti poetici (e a volte sono qualche cosa di più che frammenti) è GirolamoFontanella. Ecco la perla che «alluma di candor l'onda marina, - uscendo incontro al sol bianca e ridente» (II ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] . Francescana, XXXIV (1934), pp. 53 ss.; B. Croce, Nuovi saggi sulla letterat. ital. del Seicento, Bari 1931, v. Indice; Id., Per la biografia di un poeta barocco: GirolamoFontanella, in Aneddoti di varia letteratura, II, Bari 1953, pp. 164, 167. ...
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COREGLIA, Isabetta (Elisabetta)
Martino Capucci
Quasi nulla sappiamo della nascita, della attività e delle vicende esterne di questa scrittrice. I frontespizi delle sue opere la dicono lucchese: nacque [...] di alta e talora anche iperbolica lode. Degna di menzione è la corrispondenza col maggior poeta napoletano del tempo, GirolamoFontanella, che la chiamò "Saffo seconda" e con lei corrispose amichevolmente (cfr. B. Croce, Aneddoti di varia letteratura ...
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CAPPONE, Francesco Antonio
Martino Capucci
Nacque a Conza, nell'Irpinia, probabilmente intorno al 1620. Dalle fonti consultate non risulta il nome del padre, mentre è noto quello della madre, Giulia [...] data di morte), fa invece riscontro una discreta notorietà letteraria - che procurò al C. la lode di GirolamoFontanella, Antonio Muscettola, Biagio Cusano - e una diffusione abbastanza larga delle sue opere, certificata dalle presenze ai cataloghi ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di Bruxelles, in Arch. stor. ital., LI (1893). E cfr. C. Gioda, Girolamo Morone e i suoi tempi, Torino 1887; G. B. Pighi, Gian Matteo Giberti tra i quali i generali Giuseppe Lechi, Achille Fontanelli, Gaetano Costa, Cosimo del Fante, Maurizio Fresia, ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] di Montale nel Modenese; ma notevole soprattutto quella di Castellazzo di Fontanellato nel Parmense, con un'area di mq. 187,891, con cercarono negli ambienti fastosi l'illusione prospettica con Girolamo Curti, detto il Dentone, con Angelo Michele ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] fra l'altro, la "palazzina" di G. Gozzani a Fontanella Borghese (1834); il palazzo di via di Ripetta e via consigliere comunale: nel 1847, 1849, 1854 (G. Sacchetti, Ilmarchese Girolamo Sacchetti..., in Arch. d. Soc. romana di storia patria, LXXXIX ...
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LUNGHI (o Longhi o Longo)
Giampiero Pucci
Architetti di origine lombarda, operanti in Roma dalla seconda metà del sec. XVI.
Martino il Vecchio, nato a Viggiù presso Milano nella prima metà del sec. XVI, [...] , che lo ripeté immiserendolo nel piccolo campanile di S. Girolamo degli Schiavoni e - a elementi raddoppiati - nel belvedere rilevata incorniciante le finestre sulla facciata verso il Largo Fontanella di Borghese, allora principale, e ad un altro ...
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