(fr. Girondins) Durante la Rivoluzione francese, appartenenti al gruppo politico formatosi all’Assemblea legislativa (1791) attorno alla frazione dei deputati del dipartimento della Gironda, quali P.-V. [...] e da M. Robespierre. Il 2 giugno 1793 la lunga lotta si chiuse con la sconfitta e la proscrizione dei Girondini, che invano tentarono la riscossa provocando un’insurrezione federalista nei dipartimenti; i più salirono il patibolo. Solo con la ...
Leggi Tutto
Patriote Français, Le Giornale girondino pubblicato da J.-P. Brissot de Warville dal 1789. Diretto poi da J.-M. Girey-Dupré, fu pubblicato fino alla caduta dei girondini (1793). ...
Leggi Tutto
Militare e letterato (Nisas, Pézenas, 1767 - Montpellier 1842); dopo un breve esperimento politico, imprigionato durante il Terrore come girondino, si ritirò a vita privata. Con l'avvento del Bonaparte, [...] ebbe un lungo periodo di successo cortigiano. Partecipò alle campagne di Prussia, Spagna, Portogallo, segnalandosi specialmente alla difesa del ponte di Saint-Cloud (1815). È autore di numerosi lavori ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Grasse 1755 - ivi 1825). Deputato del Var alla Legislativa (1791) e alla Convenzione (1792), fece parte del gruppo girondino e si segnalò per la sua posizione intransigente e favorevole [...] alla guerra; alla proscrizione dei girondini (1793), dovette nascondersi. Ritornato alla vita pubblica con la reazione termidoriana, si mostrò spietato contro gli antichi montagnardi e, deputato al Consiglio dei Cinquecento, aderì al colpo di stato ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Le Pellerin, Loira Inferiore, 1759 - Trieste 1820). Oratoriano prima dello scoppio della Rivoluzione, aderì subito a questa; deputato (1792) alla Convenzione, a seconda del prevalere delle [...] varie parti politiche, fu girondino, poi giacobino (si acquistò trista celebrità con le stragi di Lione) e infine moderato (contribuì alla caduta di Robespierre e denunciò al Direttorio la congiura di Babeuf, con cui si era legato). Rappresentante ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Decize, Nivernese, 1767 - Parigi 1794). Ufficiale della Guardia nazionale e poi (1792) deputato alla Convenzione per il dipartimento dell'Aisne, combatté il federalismo girondino, propugnando [...] una decisa concentrazione dei poteri. Entrato nel Comitato di salute pubblica (maggio 1793), amico di Robespierre, ebbe parte di primo piano nella difesa del territorio nazionale con le missioni svolte ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Thizy 1734 - Bourg-Beaudouin, Rouen, 1793); ispettore generale delle manifatture di Lione (1784), economista, filosofo e filantropo, collaboratore di varie pubblicazioni scientifiche, [...] fu avviato alla vita politica dalla moglie; nel gabinetto girondino del 23 marzo 1792 fu ministro dell'Interno. Nell'urto tra le due opposte fazioni della Gironda e della Montagna, si schierò con la prima; liberista in economia, si oppose agli ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Limoges 1753 - Parigi 1793), avvocato al parlamento di Bordeaux, aderì alla Rivoluzione (1789), e fu deputato alla Legislativa (1791) e alla Convenzione (1792). Monarchico costituzionale, [...] assunse poi una posizione cautamente repubblicana e fece parte del gruppo girondino, del quale condivise la sorte. ...
Leggi Tutto
Medico e naturalista, nato a Montpellier nel 1761 ed ivi morto nel 1807. Recatosi a Londra, nel 1782 pubblicò, su materiale fornitogli dal Banks, la prima decade della sua Ittiologia. Tornato a Parigi [...] nel 1789, fu deputato nelle prime assemblee politiche della Rivoluzione, ma, sospetto come girondino, riparò in Spagna, poi nel Marocco. Riammesso in patria, ebbe la cattedra di botanica dell'università di Montpellier e divenne membro del Corpo ...
Leggi Tutto
girondino
agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. girondin]. – Propriam., appartenente al dipartimento francese della Gironda. Durante la rivoluzione francese, si chiamarono girondini (fr. Girondins) gli aderenti di un gruppo politico costituito, in...
brissottini
s. m. pl. – Durante la rivoluzione francese, erano così chiamati i seguaci di J.-P. Brissot de Warville (deputato all’Assemblea legislativa e alla Convenzione, poi capo, con J.-M. Roland, dei girondini, alla cui caduta nel 1793...