Scrittore francese (Nantes 1828 - Amiens 1905). Studiò diritto a Parigi, dove si legò ad A. Dumas figlio e al fotografo Nadar. Esordì come drammaturgo (Les pailles rompues, 1850), ma, a partire da Cinq semaines en ballon (1863), s'impose come uno dei più prolifici autori di romanzi popolari d'avventura e soprattutto di racconti di viaggi straordinarî, accolti con entusiasmo da Th. Gautier, per i quali ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] Méliès, volto al contrario a realizzare una sorta di teatro filmato: è a Méliès, soprannominato il ‘GiulioVerne’ della cinematografia, che si deve l’ideazione della maggior parte dei trucchi cinematografici (sostituzione per arresto, sovrimpressioni ...
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RENIER, Rodolfo
Vittorio Rossi
Filologo e letterato, nato a Treviso l'11 agosto 1857, morto a Torino l'8 gennaio 1915. Fece gli studî medî nelle Marche, dove a Urbino ebbe maestro Francesco Donati, [...] uno studio sull'antico gergo furbesco ai Promessi Sposi e alle tragedie del D'Annunzio, da Margherita di Navarra a GiulioVerne, da Arrigo Heine a Goffredo Keller, e trattano, altri, di tradizioni e leggende e del modo di studiarle, rappresenta assai ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] uno studio proprio e vi realizzò altre pellicole, fra le quali una versione cinematografica del Viaggio alla luna di GiulioVerne. Il primo film in cui appare l'intenzione di ottenere un effetto drammatico fu L'arroseur arrosé proiettato a Parigi ...
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NAVE (XXIV, p. 341; App. I, p. 883; II, 11, p. 379; III, 11, p. 193)
Siro Pintus
Marina mercantile. - L'inizio degli anni Sessanta è sinonimo di un profondo mutamento dei compiti richiesti alla marina [...] navali nucleari. - La disponibilità di un simile apparato ha permesso, in un primo tempo, di materializzare quanto GiulioVerne aveva concepito con la propria fantasia, cioè un sottomarino il cui apparato motore non avesse bisogno dell'ossigeno dell ...
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Avventuriero, nato a Venezia il 2 aprile 1725, da Gaetano Giuseppe Giacomo, attore, e da Zanetta Farusi, attrice, morto a Dux il 4 giugno 1798. Attivo, energico, intraprendente, ebbe come i suoi cinque [...] du Protocosme dans l'intérieur de notre globe, che sembra un'anticipazione del Voyage au centre de la terre di GiulioVerne e dei più fantastici romanzi del Wells. Vivacissima e interessante narrazione della sua evasione dai Piombi è la Histoire de ...
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Autore drammatico, nato a Parigi nel 1811, morto ivi nel 1899. Giovine di notaio, nel 1831 scrisse con Desnoyer, e fece rappresentare con esito mediocre, Émile ou le fils d'un pair de France. Da allora, [...] (1853), Les deux orphelines (1875) ecc. Il D. ebbe un grande istinto teatrale; e i suoi drammi ebbero, in Francia e in Italia, buoni interpreti. Adattò alle scene qualche romanzo di GiulioVerne, ed egli stesso diede alcuni saggi di prosa narrativa. ...
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Valentina Melaverde
Alfredo Castelli
Le delizie dell’età acerba
Personaggio tutto italiano del fumetto, Valentina è un’adolescente che si gode la vita insieme alle sue coetanee, le Mele verdi del club [...] , capace di rubare la Luna per fare contenti due innamorati, e una memorabile versione del Dottor Oss di GiulioVerne sceneggiata dal bravissimo scrittore Mino Milani.
Grazia Nidasio abbandonò Valentina nel 1976, perché ormai per la giovane Mela ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] partito.
Il 20 settembre, adunata dei fasci della Venezia Giulia a Udine, e grande discorso di Mussolini. Era l' in Italia e i recenti provvedimenti legislativi, Piacenza 1925; V. Vernè, La milizia volontaria per la sicurezza nazionale, Roma 1925; C ...
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ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
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Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] 'entusiasmo per la scienza moderna, aprirono, con Jules Verne, una vena feconda al romanzo educativo. Pierre Loti, anni di Giuseppe Rovani (autore, in seguito, della Giovinezza di Giulio Cesare), si protrasse per tutta la seconda metà dell'Ottocento a ...
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