NASINI, GiuseppeNicola
Annalisa Pezzo
– Nacque a Castel del Piano (Grosseto) il 25 gennaio 1657 da Francesco e da Vittoria Bassi (Arch. parrocchiale, 91; Nasini, 1872, p. 8 n. 1).
Sulla sua prima formazione, [...] di Camollia, sollecitò da Siena al granduca Cosimo III l’aiuto di GiuseppeNicola; la richiesta, dopo un iniziale rifiuto, fu accolta il 25 luglio e il 13 agosto Nasini giunse a Siena (ibid., p. 476). Della vasta composizione, una gloria celeste ...
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NASONI, Niccolò
Annalisa Pezzo
– Nacque a San Giovanni Valdarno il 2 giugno 1691 da Giuseppe di Francesco e da Margherita Rosi, primo di nove figli; fu battezzato nella chiesa parrocchiale di S. Giovanni [...] notizia di alcuni pagamenti non più rintracciabili (un acconto dello stesso anno e un saldo in quello successivo) a GiuseppeNicolaNasini per la decorazione, danneggiata nel terremoto del 1798, di una sala del palazzo Cennini (poi Vivarelli) a Siena ...
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ODAZZI, Giovanni
Rossella Canuti
ODAZZI, Giovanni (Giacomo Ottaviano). – Nacque il 25 marzo 1663 a Roma, in via Laurina, da Giacomo ‘bicchieraio’ d’origine milanese, e da Palma Francesca De Patriciis, [...] 19 n. 9): oltre a Odazzi, Chiari, Conca e Ghezzi, Marco Benefial, Luigi Garzi, Giovanni Paolo Melchiorri, GiuseppeNicolaNasini, Andrea Procaccini e Francesco Trevisani. Odazzi dipinse il Profeta Osea contornato da alcuni puttini con i simboli della ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] Ss. Venanzio e Ansuino. In quel periodo percepì una provvigione mensile (Cola, 2011, p. 89).
Va tuttavia rilevato come GiuseppeNicolaNasini e il cardinale Fabroni si conobbero a Roma nell’ambito delle frequentazioni comuni di casa Albani. I due si ...
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RICCARDI, Francesco
Alfonso Mirto
RICCARDI, Francesco. – Nacque a Firenze il 31 marzo 1648, da Cosimo e da Lucrezia Torrigiani.
Rimase orfano quasi subito (il padre morì nel 1649) e fu seguito dallo [...] , acquistato assieme con lo zio nel 1659 e dove operarono pittori famosi in quel periodo come Jacopo Chiavistelli, GiuseppeNicolaNasini, Domenico Gabbiani, oltre ai citati Giordano e Sacconi. Queste proprietà si assommavano a quelle giunte per via ...
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ROSI, Alessandro (Sandrino). – Figlio di Tommaso Rosi da Rovezzano e di Maria di Salvi (o Salice) Martelli da Pontassieve, il pittore fiorentino, a detta di Francesco Saverio Baldinucci suo biografo (1725-1730 [...] a cura di M. Gregori - E. Schleier, II, Milano 1989a, p. 697; Ead. R. A., ibid., p. 869; Ead., Su GiuseppeNicolaNasini e su alcuni malintesi riguardo alla badia di Passignano, in Antichità viva, XXVIII (1989b), 5-6, pp. 16-22; A. Guicciardini Corsi ...
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ZONDADARI, Antonio Felice
Luca Giangolini
– Nacque a Siena il 13 dicembre 1665 da Ansano e da Agnese Chigi. Pronipote di papa Alessandro VII, diede origine al ramo Chigi Zondadari insieme ai fratelli.
Si [...] 1727 e il 1730 da artisti noti nel panorama romano del primo Settecento: Sebastiano Conca, Placido Costanzi, Luigi Garzi, GiuseppeNicolaNasini e Giovanni Odazzi. Le opere furono collocate nel palazzo di famiglia a San Quirico d’Orcia. Il ciclo era ...
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BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Giovane
Fabia Borroni
Figlio di Nicola il Vecchio, fu attivo come incisore a bulino e disegnatore in pieno Settecento, specie nella città di Roma e di Napoli. Tranne [...] , inserito poi con quello di Federico Zuccheri (I, 1752) e seguito da Giovanni Maria Morandi (III, 1756),GiuseppeNicolaNasini e Pier Leone Ghezzi (IV, 1762), ricavati tutti da disegni del Campiglia, e diffusi anche a parte. Contemporaneamente ...
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NASINI
Felice Mastrangelo
– Famiglia di pittori toscani operosi tra il XVI e il XVIII secolo soprattutto a Siena e nel territorio circostante.
Una impari fortuna storiografica ha riguardato i componenti [...] Chigi-Saracini di Siena (Ciampolini, 1987, pp. 223 s.) – chiese l’aiuto di suo fratello GiuseppeNicola e la ultimò il 2 luglio 1686 (Nasini, 1872, p. 18). Nonostante fosse ormai ultraquarantenne, nell’ottobre 1686 un vitalizio granducale gli permise ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] , assai importante in quel secolo fu la famiglia dei pittori Nasini, in cui primeggia GiuseppeNicola, sicuro decoratore.
Sulla fine del Settecento e ai primi dell'Ottocento, Giuseppe Colignon con pittura spigliata e grandiosa diede varie opere (S ...
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