Carlo Maria Ossola
Poeta italiano, nasce ad Alessandria d'Egitto, l'8 febbraio 1888, da genitori lucchesi, colà emigrati, perché il padre Antonio lavorava come sterratore al canale di Suez. Frequenta [...] e L. Rebay, 1974); Vita d'un uomo. Viaggi e lezioni (a cura di P. Montefoschi, 2004). Alla conoscenza del laboratorio giovanile ungarettiano ha contribuito il vol. di Poesie e prose liriche. 1915-1920 (a cura di C. Maggi Romano e M. A. Terzoli, 1989 ...
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Òssola, Carlo. - Filologo e critico letterario italiano (n. Torino 1946). Professore emerito nel Collège de France di Parigi, cattedra di Letterature moderne dell’Europa neolatina, socio dell’Accademia [...] copiste et le prophète (2004). Nei suoi studi sugli autori contemporanei un posto di spicco spetta a Ungaretti: la monografia GiuseppeUngaretti (1975); l’edizione commentata, secondo il testo del 1916, de Il Porto Sepolto (1981); la ripubblicazione ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] la Lega hanno raggiunto un accordo e individuato nel giurista Giuseppe Conte il premier condiviso. Il 23 maggio il Presidente dominare la scena del secondo dopoguerra. In G. Ungaretti, alla nettezza della formula stilistica delle prime opere ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] di varie opere politiche), Pietro Solari, Ettore Marroni, Paolo Monelli, Ardengo Soffici, Massimo Bontempelli, Mario Sobrero, GiuseppeUngaretti, Bruno Barilli, Francesco Chiesa, ecc.
Gazzetta ufficiale del Regno d'Italia. - Portato a Roma (v. sopra ...
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ZANZOTTO, Andrea
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta, nato a Pieve di Soligo (Treviso) il 10 ottobre 1921. Sempre attento alle espressioni più vive della cultura letteraria europea, Z. tende ad arricchire [...] agli eleganti sonetti del Galateo dellacasiano è del tutto consapevole) e il sentimento disperato, lacerante del presente.
Bibl.: G. Ungaretti, in L'approdo letterario, luglio-sett. 1954; E. Montale, in Corriere della sera, 21 maggio 1955; G. Caproni ...
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Critico letterario, nato a Matera il 7 giugno 1888. Già collaboratore e poi direttore della Voce (1915-16), redattore di Pègaso (1929-33) e di Pan (1934-35), è ora professore di letteratura italiana nella [...] , per questo suo sollecitare i testi antichi in senso arcanamente moderno (Petrarca sentito attraverso la "magia" di Ungaretti), viene ad affiancarsi - nonostante la chiara eleganza del suo dettato - alla più giovane critica ermetica (v. Ermetismo ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] nuova in un contesto comune. In realtà, nella prima generazione ermetica in Italia la prima voce fu quella di GiuseppeUngaretti. Letta nella versione del 1919, ecco qui Preghiera: ‟Allorché dal barbaglio / della promiscuità / mi desterò in attonita ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] rivista savonese Il Letimbro; l’anno successivo la sua firma figurava già su Studium, dove si cimentò con GiuseppeUngaretti, argomento del suo primo breve, vero e proprio saggio, nonché con Tito Casini, Antoine-Frédéric Ozanam, Bino Samminiatelli ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] Vespignani, Giovanni Omiccioli, Ugo Attardi, e altri). Frequentò la casa di Giuseppe Mazzullo, ritrovo di artisti e intellettuali fra cui Cesare Zavattini e GiuseppeUngaretti. La critica d’arte, soprattutto in campo pittorico, divenne il primo ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] il cenacolo culturale di De Luca, incontrando intellettuali di primissimo piano come Giuseppe Prezzolini, Giovanni Gentile, Giovanni Papini, GiuseppeUngaretti, Carlo Bo, Vincenzo Cardarelli e Aldo Palazzeschi. Intenzionato a proseguire gli studi ...
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pariniano
agg. – Del poeta Giuseppe Parini (1729-1799): le odi p.; lo stile p., classicamente nitido; la satira, la coscienza morale p.; estens., che riprende o richiama i caratteri, lo stile, le tematiche del Parini: un sonetto d’un poeta...