d' Teologo sassone (n. in Sassonia 805 circa - m. 868 circa). Sostenitore della teoria della doppia predestinazione, secondo la quale buoni e cattivi sono destinati nella prescienza divina alla salvezza [...] . Monaco a Fulda, vi fu discepolo di Rabano Mauro; passato a Orbais, si legò di amicizia con Ratramno, del quale ascoltò le lezioni a i partiti si trovavano d'accordo: definì il valore universale del sacrificio di Cristo precisando, d'altro lato, la ...
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Benedettino (Magonza 784 circa - ivi 856). Enciclopedista, organizzatore e divulgatore di cultura tra i più importanti dell'alto Medioevo, operando alle frontiere della cristianità, R. portò avanti, con [...] il Tedesco, che lo nominò (847) arcivescovo di Magonza; come tale, fece condannare le dottrine di Gotescalcod'Orbais sulla predestinazione nel Concilio di Magonza (848). Svolse un'intensa azione pastorale, missionaria e intellettuale.
Opere
L ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi secoli dell’alto Medioevo la prosa sacra si era limitata quasi esclusivamente alla produzione [...] ereticali. L’annoso problema della predestinazione (già affrontato da Agostino) vede coinvolti i maggiori letterati del tempo: Gotescalcod’Orbais viene condannato per le sue idee eretiche da Incmaro di Reims, che scrive in polemica con l’avversario ...
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Arcivescovo e teologo (n. 806 circa - m. Épernay 882). Arcivescovo di Reims dall'845, assunse una posizione preminente nella gerarchia ecclesiastica francese, cercando di dirigere la chiesa di Francia [...] -isidoriane), rilevanti sono gli scritti con i quali intervenne nella polemica sul problema della predestinazione, sollevato da Gotescalcod'Orbais (v.). Compose prima un trattato Ad reclusos et simplices che non andò esente da critiche, contro le ...
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Arcivescovo di Lione (m. 875), tenne la diocesi dall'852; ebbe grande importanza come uomo politico, in quanto consigliere dell'imperatore Lotario e di re Carlo di Provenza, e come teologo, per la sua [...] opposizione alla teoria della predestinazione di Gotescalcod'Orbais. Entrò in contrasto anche con Incmaro di Reims. Festa, a Lione, 29 ottobre. ...
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scolastica
Dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus. Il termine, in questa accezione sostantivata, ha la sua origine nel Rinascimento, e deriva dalla parola scholasticus, [...] di quella sulla predestinazione cui intervennero Ratramno, Gotescalcod’Orbais, Scoto Eriugena, Incmaro di Reims e altri prima posizione di Guglielmo di Champeaux, Oddone di Cambrai, Anselmo d’Aosta, ecc.). Si fa intanto avanti, sotto l’influenza ...
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Scoto Eriugena, Giovanni
Marta Cristiani
Filosofo del sec. IX, mai citato da D.; si preferiscono attualmente i nomi di Giovanni Eriugena, o di Giovanni Scoto, in quanto nel sec. IX Eriugena e Scotus [...] intervenire nella controversia sulla predestinazione, suscitata da Gotescalco di Orbais. Con l'opera scritta per l'occasione, con significati diversi, in tutta la cultura medievale, e ripresa da D. in Pd XXXIII 85-87 (Nel suo profondo vidi che s' ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le dispute eucaristiche
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Già a partire dall’età carolingia, l’intelligenza spirituale [...] nel sacramento eucaristico, suscitando l’opposizione di Gotescalco di Orbais, Rabano Mauro e di Ratramno di Corbie, priore dell’abbazia del Bec in Normandia, maestro di Anselmo d’Aosta e suo predecessore sul seggio arcivescovile di Canterbury. La ...
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TEODULO
Fausto Ghisalberti
. È con tutta probabilità lo pseudonimo dell'ignoto autore della famosa Ecloga Theoduli, scritta verso la metà del secolo IX, e largamente diffusa in tutta Europa, specie [...] inclinano a identificarne l'autore col benedettino Gotescalco di Orbais teologo e poeta della prima metà del id., ibid., VIII (1911), p. 611 segg.; M. Manitius, Gesch. d. latein. Liter. d. Mittelalters, I (1911), pp. 568-74; M. Boas, De libror. ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] Benedetto Biscop, Alcuino di York, Rabano Mauro, Gotescalco di Orbais, Servato Lupo di Ferrières, Strabone (Valafrido di da Varrone nel I sec. a.C., da Plinio il Vecchio nel I sec. d.C., da Macrobio e da Marziano nel V sec., da Cassiodoro nel VI, da ...
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