Il termine allergia fu proposto nel 1904 dal pediatra viennese C. von Pirquet per indicare una modificazione della 'capacità di reagire' dell'organismo. Fu merito, poi, dei medici tedeschi K. Praustnitz [...] degli anticorpi IgE e di quelle coinvolte nei processi flogistici conseguenti (linfociti, mastociti, granulocitieosinofili, granulociti basofili), nonché la scoperta di numerose citochine e chemochine (citochine chemiotattiche), hanno modificato ...
Leggi Tutto
SANGUE (lat. sanguis; gr. αἷμα; fr. sang; sp. sangre; ted. Blut; ingl. blood)
Ettore REMOTTI
Adolfo FERRATA
Leone LATTES
Rodolfo MARGARIA
Agostino PALMERINI
Mario DONATI
Nino BABONI
Il sangue dei [...] rappresentano il 20-22% dei globuli bianchi totali, i monociti il 6-8%, i granulociti neutrofili il 70-72%, i granulocitieosinofili il 2-4%, i granulociti basofili 0,5-1%. Nelle altre specie di Mammiferi tanto il numero dei leucociti quanto ...
Leggi Tutto
INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] ). I mastociti liberano invece il fattore chemiotattico per i granulocitieosinofili (ECF-A), e questo spiega l'accumulo di eosinofili nel focolaio d'i. allergica e l'eventuale eosinofilia presente in circolo durante l'insorgenza o la riacutizzazione ...
Leggi Tutto
IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] indurre la differenziazione di timociti in cellule T citotossiche, i suoi effetti non sono limitati alle cellule B e ai granulocitieosinofili, anche se questi sono i bersagli cellulari più importanti di IL-5.
Interleuchina 6(IL-6). − IL-6 presenta ...
Leggi Tutto
Con il termine generale citochine si intendono dei mediatori polipeptidici non antigene-specifici che fungono da segnali di comunicazione fra le cellule del sistema immunitario e fra queste e diversi organi [...] (MCP-1) svolge un ruolo importante nel reclutamento dei monociti, mentre CCL11 (eotassina) è attiva sui granulocitieosinofili. Le chemochine agiscono attraverso recettori di membrana che appartengono alla famiglia dei recettori di tipo rodopsinico ...
Leggi Tutto
In anatomia, è compreso fra i tessuti dell'organismo; vi rientrano formazioni a caratteri morfologici diversissimi, quali il connettivo lasso, dotato di grande plasticità; il tessuto adiposo; parti dure, [...] , istiociti, cellule granulose basofile, varî elementi migranti del sangue e della linfa (linfociti, monociti, granulocitieosinofili, cellule pigmentate).
Gl'istiociti (clasmatociti di Ranvier), a differenza dei fibrociti, non hanno alcun rapporto ...
Leggi Tutto
Immunologia
Guido Forni
Benvenuto Pernis
Jack Strominger
Rosa Sorrentino e Roberto Tosi
di Guido Forni e Jack Strominger
Sommario: 1. Il sistema immunitario: a) pressioni evolutive; b) resistenza [...] di altri leucociti.
Alcuni tipi di invasori, come i parassiti, richiamano invece selettivamente i granulocitieosinofili, che, possedendo un diverso corredo enzimatico, esercitano nei loro confronti azioni più efficaci, utilizzando, comunque ...
Leggi Tutto
Anticorpi e meccanismi genetici della diversità anticorpale
Francesca Di Rosa
Angela Santoni
Gli anticorpi o immunoglobuline sono glicoproteine che riconoscono perlopiù molecole estranee all'organismo [...] mediata dall'attivazione di queste cellule attraverso il recettore per Fc delle IgG di tipo III. Anche i granulocitieosinofili possono svolgere attività ADCC, in particolare il loro bersaglio sono elementi rivestiti da IgE e riconosciuti mediante il ...
Leggi Tutto
Circolatorio, apparato
L'apparato circolatorio è costituito da una pompa, il cuore, e da un sistema chiuso di canali, i vasi, in cui scorrono un fluido complesso, il sangue, e la linfa. Il sangue è un [...] per le reazioni di difesa aspecifica che hanno luogo nei tessuti e negli organi ove vengono richiamati. I granulocitieosinofili possiedono un nucleo bilobato (a occhiali) e un citoplasma in cui abbondano granuli rosso-arancio, più grandi di ...
Leggi Tutto
mastocito
Cellula connettivale caratterizzata da granulazioni citoplasmatiche, morfologicamente simile ai granulociti basofili del sangue, dotata di attività secernente. Coinvolti nelle reazioni allergiche, [...] di mediatori preformati contenuti nei granuli (istamina) e la sintesi di mediatori neoformati (prostaglandine, citochine, ecc.), che richiamano altre cellule nella sede della reazione immediata (granulociti neutrofili ed eosinofili, macrofagi). ...
Leggi Tutto
eosinofilia
eoṡinofilìa s. f. [der. di eosinofilo]. – 1. In istologia, affinità tintoriale per l’eosina, cioè la proprietà di elementi cellulari di colorarsi con detta sostanza. 2. In medicina, aumento numerico percentuale dei granulociti...
eosinofilo
eoṡinòfilo agg. e s. m. [comp. di eosina e -filo]. – In biologia e medicina, qualsiasi cellula che presenta eosinofilia; in partic., globulo bianco del sangue o granulocito dotato di numerose granulazioni, grosse e rotonde, che...