Filosofo (n. 1080 circa - m. dopo il 1154), uno dei maggiori rappresentanti del platonismo del 12º sec. Maestro della scuola di Chartres, è autore di commenti al De consolatione philosophiae di Boezio, [...] (qualitativa, non quantitativa) degli elementi. Assertore della necessità di sviluppare con discorso "razionale" e soprattutto fisico il dato rivelato, per le sue idee teologiche e fisiche fu accusato di eresia da Guglielmodi Saint-Thierry. ...
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Monaco e teologo (Liegi 1085 circa - Signy 1148). Di nobile famiglia, entrò con suo fratello Simone nel monastero benedettino di S. Nicaise a Reims, ove completò la sua formazione culturale (risentì viva [...] dalla sua dignità nel 1135, si ritirò nel monastero cisterciense di Signy. Oltre che alle opere dirette a confutare le tesi di Abelardo, GuglielmodiConches e Gilberto Porretano, G. di Saint-Thierry va ricordato anche per la sua Vita sancti ...
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Filosofo francese (m. tra il 1126 e il 1130), è stato confuso con Bernardo Silvestre (v.) e con Bernardo di Moëlan (v.); è tra i maggiori maestri di Chartres, dove insegnò dal 1114 al 1119; fu poi a Parigi; [...] lo giudicò "il più perfetto fra i platonici", GuglielmodiConches e Riccardo di Coutances. Nulla resta delle sue opere, ma del suo insegnamento abbiamo interessanti notizie da Giovanni di Salisbury: sulla tecnica dell'insegnamento, sull'amore per ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] ordinare e disporre le cose al loro ultimo fine. Nella scuola di Chartres il Timeo era tenuto in gran conto, e GuglielmodiConches prendeva a chiosarlo. Ma insieme agli scritti di Agostino e all'opera platonica commentata da Calcidio, era letto il ...
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Nacque in Roma, forse nel 480 d. C. o poco più tardi. Apparteneva al ramo dei Boëthii della illustre famiglia degli Anicii. Morto suo padre, forse fu accolto in casa dall'amico Quinto Aurelio Simmaco e [...] con grande ardore così i trattati teologici, come il De consolatione. Questo fu commentato, oltreché da Scoto Eriugena, da Remigio di Auxerre, GuglielmodiConches, Nicola Trivet, Pietro d'Ailly, Dionigi Cartusiano, e imitato nel sec. XII da Pietro ...
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Teoria che nega la continuità e l'infinita divisibilità della materia e vede nei corpi raggruppamenti di atomi, cioè di elementi (fisicamente) indivisibili, immutabili, separati dal vuoto. Generalmente [...] governa il decorso (v. islamismo). Alcuni pochi fautori trovò l'atomismo fra gli scolastici (ad es. Adelardo di Bath, GuglielmodiConches, Ugo di S. Vittore nel sec. XII; Nicolò d'Autrecourt nel sec. XIV), ma ebbe maggiore diffusione in seguito ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] tutti i maggiori rappresentanti delle diverse correnti di pensiero: ricordiamo GuglielmodiConches, Gilberto Porretano, Ugo di S. Vittore, Pietro Lombardo, Adamo di Petit-Pont. Le opere che ci restano di costoro, alcune delle quali esercitarono un ...
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Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dipartimento di Eure-et-Loire, con 23.630 ab. (1926). È posta sulla riva sinistra dell'Eure, all'estremità del fertile altipiano della Beauce. Le strade [...] Chartres, morto verso il 1150; Bernardo Silvestre (v.); Clarembaldo (prevosto) di Arras, morto dopo il 1170, il quale compose un commento sul De Trinitate di Boezio; GuglielmodiConches; Gilberto Porretano e altri.
Bibl.: Per la storia della scuola ...
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Vocabolo usato da Platone, per designare gli abitanti della parte della terra diametralmente opposta all'οἰκουμένη, cioè al continente formato dall'Europa, dall'Asia e dalla Libia. Il concetto di Antipodi [...] , nella forma stessa esposta dagli antichi, p. es. da GuglielmodiConches e da Alberto Magno (De Natura locorum, cap. X); ancor prima, al principio del sec. XII, Lamberto di Saint-Omer figura gli Antipodi nei suoi mappamondi, accompagnando la ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] a undici questioni (p. 19; esse sono documentate nei primi decenni del XII sec., come risulta dalle opere diGuglielmodiConches, Thierry di Chartres e Pietro Elia, intorno al 1150; Fredborg 1988). Egli segue scrupolosamente i vari quesiti, che però ...
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