IV (nederl. Willem-Alexander; propr. W.-A. Claus George Ferdinand van Oranje-Nassau) re dei Paesi Bassi. – Figlio (n. Utrecht 1967) di Beatrice di Orange-Nassau e di Claus von Amsberg, fratello maggiore [...] dei principi Friso e Costantino, è asceso al trono nell’aprile del 2013, dopo l’abdicazione della madre in suo favore. Coniugato (2002) con Máxima Zorreguieta, padre di tre figlie femmine di cui la principessa ...
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Terzo figlio (Londra 1765 - Windsor 1837) di Giorgio III; destinato alla carriera marinara, nel 1790 era contrammiraglio. Creato conte di Munster, poi duca di Clarence e di Saint Andrews, visse lontano [...] . Erede al trono dopo la morte della nipote Carlotta (1817) e del duca di York, successe nel 1830 al fratello Giorgio IV. Di temperamento moderato e incerto, G. rese con la sua indecisione più difficili gli anni della lotta per il Reform Bill ...
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Figlio (Leeuwarden 1711 - L'Aia 1751) di Giovanni Guglielmo Friso, principe di Nassau-Dietz, fu il primo statolder a riunire (1747) tutte e sette le province della repubblica sotto il proprio governo. [...] Attuò diverse riforme, tra cui l'abolizione del sistema d'appalto delle imposte ...
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GUGLIELMOIV duca di Sassonia-Weimar
Walter Platzhoff
Nato nel 1598, morto nel 1662. Insieme con i suoi fratelli maggiori si unì all'Unione protestante nel 1619, per consiglio dello zio, il principe [...] di Anhalt, e prese parte alla battaglia della Montagna Bianca. Scioltasi la Lega, proseguì la guerra con le sue truppe a fianco di Mansfeld, del margravio Giorgio Federico di Baden e di Cristiano di Halberstadt; ...
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Figlio (Berlino 1795 - castello di Sans-Souci 1861) di Federico Guglielmo III e di Luisa Augusta di Meclemburgo-Strelitz, successe nel 1840 al padre. Né decisamente conservatore né liberale, favorì una [...] la rivoluzione nella capitale (1848), non vi si oppose (mentre l'ordine veniva stabilito dal fratello poi imperatore Guglielmo I), e acconsentì alla convocazione di un'assemblea costituente prussiana. Rifiutò (1849) la corona imperiale tedesca ...
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Figlio (Monaco 1528 - ivi 1579) del duca GuglielmoIV di Baviera, sposò nel 1546 l'arciduchessa Anna, figlia dell'imperatore Ferdinando I. Di educazione rigidamente cattolica, succeduto al padre nel 1550, [...] tenne dapprima una posizione non sfavorevole ai protestanti, al punto d'insistere presso il Concilio di Trento e papa Pio IV affinché venisse concessa anche ai laici la comunione sotto le due specie (1562-63). Ma dal 1564 passò su posizioni di netta ...
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Figlio (L'Aia 1748 - Brunswick 1806) di GuglielmoIV, successe al padre nel 1751, inizialmente (fino al raggiungimento della maggiore età nel 1766) sotto la reggenza della madre e di un cugino di lui. [...] L'insuccesso della guerra con l'Inghilterra (1780-84) accrebbe la sua già notevole impopolarità. Fu l'ultimo statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi. Entrati i Francesi, fuggì in Inghilterra (1795); ...
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Figlio (n. 960 circa - m. Maillezais 1030) di GuglielmoIV e di Emmelinda, successe al padre (990 o 991) quando questi rinunciò al trono per chiudersi in un monastero. Combatté e vinse Bosone II de la [...] Marche e lottò contro i Normanni, acquistandosi fama di principe valoroso e saggio, tanto che (1025) fu sollecitato da alcuni signori italiani a porre la sua candidatura al trono imperiale, ma dovette ...
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Figlio primogenito (Kassel 1572 - Eschwege 1632) di GuglielmoIV il Saggio e di Sabina del Württemberg, succedette al padre nel 1592. Colto e amante delle lettere, propendeva verso il calvinismo e appoggiò, [...] e della Francia. Estese i suoi dominî e rafforzò l'amministrazione centrale contro l'opposizione degli elementi luterani, ma nel 1627, per l'opposizione degli stati regionali e l'intervento del conte di Tilly, abdicò in favore del figlio Guglielmo V. ...
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Figlio (Andria 1228 - Lavello 1254) di Federico II e di Iolanda di Brienne; eletto re nel 1237 in luogo del fratello Enrico (VII), deposto dal padre, resse per lui la Germania. Perdutala, per opera dei [...] due antiré Enrico Raspe e Guglielmo d'Olanda, venne in Italia (1251) per prendere possesso e governare il regno di Sicilia, di cui era baiulo il fratellastro Manfredi; ma venuto poco dopo a morte, lasciò allo stesso Manfredi la difficile successione. ...
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antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...