Figlio (Monaco 1573 - Ingolstadt 1651) del duca GuglielmoVdiBaviera e della duchessa Renata di Lorena. Educato dai gesuiti nell'univ. di Ingolstadt, dopo l'abdicazione del padre (1597), assunse il governo [...] re Federico V del Palatinato, vincendo alla Montagna Bianca (1620) e ottenendo così nel 1623 il titolo di elettore (tolto Trent'anni la Baviera fu ripetutamente devastata. Dalla pace di Vestfalia (1648) M. ebbe la conferma del titolo di elettore e il ...
Leggi Tutto
Figlio (Monaco 1577 - Arnsberg 1650) del duca GuglielmoVdiBaviera, fu coadiutore (1595) dello zio Ernesto, principe elettore di Colonia, cui poi (1612) successe nella carica. Vescovo di Liegi, Münster [...] e Hildesheim dallo stesso anno, e dal 1618 anche di Paderborn, partecipò attivamente alla Lega cattolica, diretta dal fratello Massimiliano duca diBaviera, durante la guerra dei Trent'anni. Fautore della Controriforma, concesse largo appoggio ai ...
Leggi Tutto
Figlia (m. 1616) del duca GuglielmoVdiBaviera e di Renata di Lorena, sorella del futuro elettore Massimiliano I. Nel 1600 divenne la prima moglie dell'arciduca Ferdinando III poi (1619) imperatore con [...] il nome di Ferdinando II. ...
Leggi Tutto
Musicista (Palestrina 1525 - Roma 1594). Massimo musicista italiano del Cinquecento ed esponente di punta della scuola polifonica romana rinascimentale, P. visse per tutta la vita a Roma, alla corte dei [...] a 4, 5, 6 voci con 4 messe a 4, 2 a 5 e 2 a 6, dedicato a GuglielmoVdiBaviera - forse nella speranza, nutrita da P., di succedere a Orlando di Lasso nella direzione dell'importante cappella monacense. Per gran ventura dell'arte musicale, l'ufficio ...
Leggi Tutto
Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] , Aretino, la teoria trissiniana della tragedia. La prima recita in Germania di una commedia dell’arte si ebbe nel 1568 a Monaco, per le nozze diGuglielmoVdiBaviera con Renata di Lorena.
In Francia la commedia dell’arte era presente fin dal 1577 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quando, intorno alla metà del Cinquecento, di ritorno da Roma e in viaggio verso le Fiandre, [...] a grandezza naturale, ottenuto nel 1594 dalle forme già utilizzate per l’esemplare destinato a GuglielmoVdiBaviera.Con la statua di San Luca, per una nicchia di Orsanmichele, a cui Giambologna lavora tra il 1597 e il 1602, l’artista conclude quell ...
Leggi Tutto
VIANI, Antonio Maria
Barbara Furlotti
– Figlio di Bartolomeo Vianini (Vianino, de Vianinis) e di Giulia Areguzi, nacque a Cremona intorno al 1555-1557 (Giuliani, 1997, pp. 75 s.).
Il padre e il fratello [...] Perina, 1985a, p. 264, ma senza riferimento documentario), l’artista giunse a Monaco, alla corte del duca GuglielmoVdiBaviera, dove collaborò alla decorazione dell’Antiquarium e del Grottenhof (Appuhn-Radtke, 1997, pp. 86-92). Per la chiesa ...
Leggi Tutto
ANNIBALE Padovano (Padoano, Patavino, Patavinus)
Antonio Garbelotto
Nato a Padova nel 1527, s'ignora tutto sulla sua famiglia, per quanto il Pietrucci lo dica di umili condizioni, così che l'A., secondo [...] dialogo a sette voci scritto dall'A. in lode dell'arciduca Carlo II d'Austria e di sua moglie Maria diBaviera. Nel 1573 l'A. dedicava a GuglielmoVdiBaviera il suo Missarum quinque vocum Liber primus..., edito a Venezia dai figli del Gardano.
L'A ...
Leggi Tutto
Pittore e architetto (n. forse Padova 1540 - m. Monaco diBaviera 1599). Allievo del padre Lambert, lavorò con G. Vasari a Palazzo Vecchio a Firenze (1563-67). Lavorò poi per il banchiere H. Fugger alla [...] entrò al servizio diGuglielmoVdiBaviera (decorazioni nel castello di Trausniz, 1578-79). Dal 1580 si trasferì a Monaco come sovrintendente delle imprese artistiche di corte, intraprendendo anche l'attività di architetto; diresse la costruzione ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] in Germania per indurre i principi cattolici ad aiutare l'elettore di Colonia a riconquistare la città, tuttavia dovette desistere in seguito all'opposizione diGuglielmoVdiBaviera, che temeva le reazioni dei protestanti. Nel gennaio 1586, in ...
Leggi Tutto