Scultore (Modena 1450 circa - ivi 1518). Cominciò eseguendo maschere di cartapesta per rappresentazioni religiose e dirigendo feste pubbliche. La sua fama è legata soprattutto ai gruppi, in genere Presepi o Compianti sul Cristo morto, in terracotta policroma. Forse al 1475 risale il Cristo morto per la chiesa dei minori osservanti a Busseto. A Modena eseguì, nell'antico oratorio di S. Giovanni, la ...
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Letterato italiano (Firenze 1859 - ivi 1943). Prof. di letteratura italiana nell'università di Padova e poi in quella di Firenze, fu presidente dell'Accademia della Crusca e senatore del regno (1910); socio nazionale dei Lincei (1927). Scolaro di Alessandro D'Ancona e di G. Carducci, agli studî eruditi unì l'esercizio dell'arte; fu poeta dai modi tradizionali, ma vivace e originale nelle liriche d'ispirazione ...
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MAZZONI, Guido (XXII, p. 657)
Letterato, morto a Firenze il 29 maggio 1943.
Bibl.: C. Calcaterra, in N. Antologia, 16 giugno 1943; M. Casella, in Primato, 1° luglio 1943; V. Cian, in Giorn. stor. d. lett. [...] ital., CXXII, pp. 103-6; M. Porena, in Rend. Acc. Lincei, cl. sc. mor. stor. e fil., s. 8ª, I (1946), pp. 97-106 ...
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Nato il 27 luglio 1835 a Val di Castello, in quel di Pietrasanta, da Michele, medico di sentimenti liberali, e da Ildegonda Celli, crebbe nella Maremma pisana, a Bolgheri e a Castagneto, educato fortemente [...] 1907), che ha innanzi una breve prosa, scritta da G. Mazzoni, e dal maestro firmata sul letto di morte. A questo modo un preludio alle Odi barbare, Idillio maremmano, Davanti San Guido, All'Aurora, Alla stazione, Elegia del Monte Spluga); tuttavia ...
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Nacque a Brivio, in provincia di Como, il 5 dicembre 1804, morì a Milano l'11 marzo 1895. Uomo d'una prodigiosa alacrità, facilità, costanza nel lavoro, giovò grandemente, più che alla scienza storica [...] della letteratura italiana di A. D'Ancona e O. Bacci, V, Firenze 1911, p. 556 segg.; VI, p. 379; cfr. altresì G. Mazzoni, Elogio di C. Cantù, in Atti della R. Accademia della Crusca, Firenze 1899; id., L'Ottocento, Milano 1911. Fra i tanti articoli ...
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Scrittore nato a Padova il 15 maggio 1730, morto nella sua villetta di Selvazzano il 4 novembre 1808. Studiò e poi insegnò nel famoso seminario padovano, acquistandovi una solida e svariatissima cultura [...] , specie lettere, è stato edito poi sparsamente. Cfr. poi le Prose edite e inedite di M. C., a cura di G. Mazzoni, Bologna 1882. Le Poesie di Ossian sono state ripubblicate da G. Balsamo-Crivelli, Torino 1924.
Bibl.: G. Barbieri, Memorie intorno alla ...
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RUCELLAI, Giovanni
GuidoMazzoni
Nacque a Firenze il 20 ottobre 1475, da Bernardo, famoso umanista, e da Nannina sorella di Lorenzo il Magnifico. Avviato agli studî classici, acquistò cultura elegante [...] che non la Sofonisba e la Rosmunda: vi si può anche avvertire l'avviamento al fastoso spettacolo melodrammatico.
Bibl.: G. Mazzoni, Le opere di G.R., Bologna 1887, con uno studio introduttivo; id., Noterelle su G.R., in Propugnatore, Bologna 1890 ...
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Letterato, nato in Firenze nel 1539, ivi morto il 19 (?) settembre 1589: perché ascritto all'ordine di Santo Stefano, tenne il titolo di cavaliere, che spesso si accompagna al suo cognome. Fin da giovane ebbe aiuto e conforto negli studî dal Varchi, e godé favore d'altri signori; così che non ancora trentenne fu console dell'Accademia Fiorentina; e appartenne, fin dai primordî, alla Crusca, di cui ...
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Nato a Montevarchi (Arezzo) il 20 dicembre 1841, morto in Firenze il 4 maggio 1927. Suo padre, Angiolo, medico letterato, che tradusse i libri Della medicina di Aulo Cornelio Celso, lo fece studiare nelle [...] edizione della Cronica del Compagni.
Bibl.: A. Gigli e C. Mazzi, L'opera letteraria e civile di I. D. L., Firenze 1922; G. Mazzoni, Commemorazione di I. D. L., in Rendiconti della R. Accad. dei Lincei, seduta 20 novembre 1927; id., I. D. L., in Nuova ...
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PRAGA, Emilio
GuidoMazzoni
Poeta, nato a Gorla (Milano) il 26 dicembre 1839, morto a Milano il 26 dicembre 1875. Si educò sopra i romantici francesi, come in genere accadde a quella brigata lombarda [...] 1907; B. Pinchetti, La lirica italiana dal Carducci al D'Annunzio, Bologna 1928; P. Nardi, Scapigliatura, Bologna 1924; B. Croce, La letteratura della nuova Italia, I, 3ª ed., Bari 1929, p. 239 segg.; G. Mazzoni, L'Ottocento, 2ª ed., Milano 1934. ...
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agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...