Figlio (m. Montenero 1327) di Angelo T. e di una Frescobaldi; vescovo di Arezzo (1312), poi (1323) ne divenne signore. Bellicoso, partigiano dei ghibellini, fu (1324) colpito da scomunica. ...
Leggi Tutto
TARLATI, Pier Saccone (Piero). – Nacque verso il 1275, ad Arezzo o in uno dei castelli della famiglia, da Angelo di Tarlato, terzogenito (ma secondo maschio, dopo il futuro vescovo Guido, v. la voce in [...] Archivio storico italiano, CLXXII (2014), pp. 203-247; P. Licciardello, Un vescovo contro il Papato: il conflitto fra GuidoTarlati e Giovanni XXII (1312-1339), Arezzo 2015; S. De Fraja, Assedi e fortificazioni nella vicenda medievale aretina, Arezzo ...
Leggi Tutto
TARLATI, Tarlato (Tarlatino). – Nacque verso il 1280, ad Arezzo o in uno dei castelli della famiglia, da Angelo di Tarlato, ultimogenito (ma quarto maschio) di sei figli; secondo Giovanni Villani sua madre [...] nel Medioevo, a cura di G. Cherubini et al., Roma 2012, pp. 135-144; Id., Note sulla signoria aretina del vescovo GuidoTarlati, in Le signorie cittadine in Toscana. Esperienze di potere e forme di governo personale (secoli XIII-XV), a cura di A ...
Leggi Tutto
Scultore senese (ricordato la prima volta nel 1312 - m. dopo il 1349). È molto probabilmente da identificarsi con quell'Agnolo da Siena che collaborò con Agostino di Giovanni nel sepolcro di GuidoTarlati [...] nel duomo di Arezzo (1330), i cui rilievi ricordano Tino di Camaino. Gli sono variamente attribuite anche altre opere a Volterra (rilievi dell'arca dei SS. Regolo e Ottaviano), Massa Marittima, ecc. Eseguì ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto senese (14º sec.), la cui opera principale, firmata e datata 1330, è il sepolcro del vescovo GuidoTarlati nel duomo d'Arezzo, eseguito in collaborazione con Agnolo di Ventura (v.). [...] Di mediocre architettura, è interessante per i rilievi illustranti le principali vicende della vita del Tarlati, in uno stile che chiaramente deriva da Tino di Camaino. Ad A. di G. si possono attribuire l'arco della tomba di Niccolò Petroni (1336) ...
Leggi Tutto
Città della Toscana, capoluogo di una delle 9 provincie nelle quali la regione è ripartita, posta nella valle superiore dell'Arno, a km. 4 ½ a SE. del punto d'imbocco del canale della Chiana, alla posizione [...] nel sec. XII, riprendendo la cinta romana, verso settentrione; e nel sec. XIV, cresciuta sotto la signoria del vescovo GuidoTarlati da Pietramala, si era sviluppata specie verso mezzogiorno e occidente e cinta di nuove mura (1317-21) che, per un ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Pietro
Arduino Colasanti
Pittore, nato in Siena, probabilmente intorno al 1280, ivi morto, secondo la tradizione, insieme col fratello Ambrogio durante la peste del 1348. Se egli è da identificare [...] Nove, nel Palazzo pubblico, rimonta a quell'anno il primo ricordo di lui. Il 17 aprile 1320 gli fu allogato da GuidoTarlati il polittico ancora esistente nella pieve di Arezzo, che risulta compiuto prima del 31 gennaio 1324. Nel 1326 gli sono pagate ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto senese, vissuto tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, il cui nome è unito a quello del suo concittadino e collega Agnolo di Ventura nel sepolcro di GuidoTarlati nel [...] porta infatti, come nei monumenti napoletani, la figurazione del clero che assiste la salma; in basso, sedici bassorilievi narrano le imprese del Tarlati, con novità di figurazione e vivace accento naturalistico. Per affinità stilistiche col sepolcro ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Giovanni XXII eretico e violatore dei diritti del popolo; a Milano, Ludovico fu incoronato re dallo scomunicato vescovo GuidoTarlati d'Arezzo; a Roma, raccolse il popolo in Campidoglio, gli chiese il riconoscimento, ottenne dai suoi rappresentanti ...
Leggi Tutto
Paese e comune della Val Tiberina in Toscana (Arezzo), sulle colline che cingono a ponente il piano di Sansepolcro, a 429 m. s. m., con 1650 ab. (il comune ha una superficie di kmq. 130,48, e 8370 ab.). [...] un visconte, cessò nel 1187, subentrandovi alcune consorterie di nobili; finché Anghiari venne in potere del vescovo aretino GuidoTarlati, la cui famiglia lo tenne fino al 1384. Impadronitisene poi i Fiorentini, vi costituirono un vicariato con ...
Leggi Tutto
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...