Drammaturgo francese (Parigi 1837 - ivi 1899). Esordì con un melodramma, Sardanapale (1867), derivato da G. Byron e musicato da V. de Joncières. Ebbero favorevoli accoglienze la commedia L'enfant prodigue (1868) e il dramma Michel Pauper (1870). Dopo due brevi commedie: La Navette (1878) e Les honnêtes femmes (1880), si affermò con Les corbeaux (1882) cui seguì La parisienne (1885). Les polichinelles ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] romanticismo. Tuttora esso conta nel suo repertorio drammi di Victor Hugo, Alfred de Vigny, François Coppé, Victorien Sardou, HenryBecque, ecc.
Fra i teatri più importanti degli ultimi cinquant'anni ricordiamo: il Théâtre Libre, creato nel 1887 da ...
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Scrittore, nato a Bercy il 18 novembre 1851, morto a Parigi il 16 agosto 1924. Fu conservatore della Bibliothèque de la Ville a Parigi. Nel 1918 fu eletto membro dell'Accademia Goncourt. Giornalista, esercitò [...] a vivere in provincia. Scrisse diversi drammi per il Teatro libero di Antoine, ma non furono che mediocri imitazioni di HenryBecque. Stilista nitido e scrupoloso, ligio alle norme del Flaubert, osservatore attento e delicato, il C. mirò sempre all ...
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POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] della sua passione per la cultura figurativa. Si laureò solo nel 1959, con una tesi sul teatro naturalistico di HenryBecque discussa con il prof. Carlo Pellegrini, riportando la votazione di 110.
Nell’anno scolastico 1957-1958 aveva tenuto una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire degli anni Quaranta, applicando le regole dettate dal "bon sens" ad argomenti [...] diviso il pubblico per la loro spietata rappresentazione dell’egoismo e dell’avidità della classe borghese, HenryBecque non aveva portato ulteriori contributi al teatro naturalista. Decisamente mediocre è la produzione drammaturgica originale di ...
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PRAGA, Marco
Livia Cavaglieri
PRAGA, Marco. – Nacque a Milano il 20 giugno 1862, da Emilio, poeta, e Annetta Benfereri.
Costretto a dodici anni ad abbandonare il ginnasio e a diplomarsi in ragioneria, [...] in un’opera che pure rimane d’ambiente.
Evidentemente contigua per tematica, ma indipendente per concezione dalla Parisienne di HenryBecque, La moglie ideale è considerata l’opera più riuscita di Praga. Essa offre una nuova tipologia di personaggio ...
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TRIONFO, Aldo
Paolo Puppa
(Cesare Aldo). – Rimosso il primo nome per le implicazioni imperiali (e rimasto il secondo, Aldo, che in ebraico significa capo), ma semplicemente Dado per gli amici, nacque [...] fondò a Genova il teatro della Tosse, per cui firmò uno tra gli spettacoli da lui più sentiti, I corvi di HenryBecque (1980), con le sagome zoomorfe dei rapaci personaggi borghesi.
La sua tipologia scenica preferiva il salotto vittoriano e umbertino ...
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SANTUCCIO, Giovanni
Rodolfo Sacchettini
(Gianni). – Nacque a Clivio (piccolo paese collinare nei pressi di Varese) il 21 maggio 1911, figlio di Paolo e di Luigia Donadoni. Diplomatosi ragioniere, interruppe [...] allodola di Jean Anouilh), Salvo Randone, Lina Volonghi e Camillo Pilotto. Con un repertorio ampio (da La parigina di HenryBecque a Casa di bambola di Henrik Ibsen), che comprese anche testi italiani contemporanei (da Diego Fabbri a Curzio Malaparte ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] d'oltralpe (teatro libero, teatro d'idee; Becque, Hervieu, De Curel, Ibsen, Sudermann, Hauptmann) storia delle guerre tra le case di York e di Lancaster, che Henry Carey tradusse. Addetti alla corte austriaca, il perugino Ludovico Aureli scrisse ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] . Stereotipi logori, in cui cadono anche grandi scrittori come Henry James(49), che vedono la piazza S. Marco quale una sarabanda alla Campanile, ma filtrata da umori neri alla Becque e da sulfuree torsioni gogoliane, in quanto Piero svolge senza ...
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