Architetto (Focşani 1852 - Bucarest 1912). Riportò in auge ivecchi elementi di architettura e di decorazione nazionali adattandoli alle esigenze moderne. Opere principali: la scuola superiore femminile [...] e l'interno del Palazzo di giustizia a Bucarest ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] città, andavano accumulandosi le ricchezze con la conseguente concentrazione dei titoli in poche mani. I contribuenti più modesti vendevano di frequente ivecchi titoli per comprarne di nuovi, soprattutto nei periodi in cui il loro corso tendeva ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I giochi dei bambini romani
Eugenia Salza Prina Ricotti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I giochi. Non si può vivere senza. Dai tempi [...] poi anche Marziale quando scrive “Giovanotti allontanatevi! A me convengono le età miti: / col follis possono giocare i bambini; col follis ivecchi.” Col follis, poi, che essendo pieno di aria rimbalzava, ci si può giocare anche da soli e passare ...
Leggi Tutto
Vecchi Cattolici (ted. Altkatholiken) Gruppo di cattolici tedeschi che non vollero riconoscere il dogma dell’infallibilità pontificia proclamato al Concilio Vaticano I (18 luglio 1870) e si costituirono [...] Utrecht. Le dottrine teologiche dei V. vogliono rappresentare una maggiore aderenza alla tradizione rispetto ai protestanti, riconoscendo i primi 8 concili; le comunità sono organizzate democraticamente, ed eleggono il loro parroco; il vescovo viene ...
Leggi Tutto
I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] attività civili e comunitarie, e la ripartizione delle terre coltivabili attorno al nucleo abitativo. La seconda fase di urbanizzazione interessa ivecchi lotti agrari della zona dell'agorà e avviene alla metà del VI sec. a.C., in coincidenza con l ...
Leggi Tutto
I Balcani
Stefano Bianchini
La svolta di fine secolo
Fra il 1999 e il 2000, alla vigilia del nuovo secolo, grazie a un’incalzante sequenza di avvenimenti verificatisi in alcune repubbliche eredi della [...] dell’impegno per l’allargamento da parte delle istituzioni comunitarie, specialmente la Commissione e il Parlamento, mentre erano ivecchi Stati membri, a più riprese, a mettere in discussione sviluppi e strategie dell’UE in quei frangenti. In ...
Leggi Tutto
I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] , nonostante le dimensioni numericamente modeste, altre chiese e gruppi in situazione canonica irregolare, come ivecchio-calendaristi greci e romeni, ivecchi credenti, la Chiesa autocefala di Polonia e quella di Macedonia.
L’Ufficio nazionale per l ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I diadochi
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La successione al regno di Alessandro appare subito questione intricatissima. [...] . Poliperconte insegue una politica di recupero delle tradizioni di autogoverno delle poleis, proclamandone la libertà e l’autonomia e ripristinando ivecchi regimi politici del tempo di Filippo II. Ad Atene viene abbattuto il governo timocratico ...
Leggi Tutto
I feudalesimi
Matteo Sanfilippo
La riflessione storiografica sull’essenza del feudalesimo nasce con la polemica settecentesca contro gli impedimenti da esso discesi. Nel 1776 P.-F. Boncerf, direttore [...] troppo a lungo nel tempo: già nel Seicento la nobiltà sarebbe stata una casta semichiusa, che tentava di recuperare ivecchi diritti.
Bloch lascia in eredità ai suoi successori la distinzione fra signoria e feudalesimo, che è anche un invito ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I ritmi delle conquiste assire
Luisa Barbato
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
L’espansione assira, che nella lunga durata [...] centralizzazione dell’apparato statale, apre alla fase dell’apogeo dell’Impero.
I primi re del periodo neoassiro si preoccupano fondamentalmente di recuperare al regno ivecchi confini: la ripresa e il consolidamento delle posizioni già raggiunte in ...
Leggi Tutto
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...