Gruppo sudanese di lingua semibantu stanziato nel Camerun. Il re sacro Njoya ideò agli inizi del Novecento una scrittura ideografica, sillabica e fonetica che resta l’unica realizzazione dell’Africa subsahariana [...] in tal senso. I B. sono famosi per gli oggetti in legno e bronzo e per l’architettura ...
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Linguistica
Complesso di segni ciascuno dei quali indica un suono consonantico o vocalico di una lingua determinata.
L’antichità ha conosciuto vari sistemi di scrittura, ciascuno dei quali è giunto dalla [...] l’a. fenicio, che sviluppò il principio dell’acrofonia, già in parte impiegato dagli Egizi, attribuendo a un segno ideografico il valore fonetico corrispondente alla sua consonante iniziale. Così per la seconda lettera b si usò il segno indicante la ...
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Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] es., il contatto forzato con gli Spagnoli portò le società indigene al graduale abbandono della s. pittografica e ideografica; nello stesso tempo, però, si ebbero interessanti esperimenti di frammistione tra i due sistemi scrittori, dato, questo, che ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Lo studio della lingua: la fonologia
Edwin G. Pulleyblank
Lo studio della lingua: la fonologia
La Cina generò il proprio sistema di scrittura nel secondo millennio [...] a.C., in una forma che, nei suoi aspetti essenziali, sopravvive ancora oggi. La lingua cinese è spesso definita ideografica, poiché si presume che con i segni rappresenti direttamente le idee, ma si tratta di un grossolano errore, giacché il cinese ...
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scrittura, psicologia della
Disciplina che si occupa degli aspetti cognitivi e affettivi legati al processo della scrittura nella normalità e nella patologia. La scrittura è la rappresentazione visiva, [...] dei segni con i quali la scrittura viene realizzata è storicamente denominato in base al sistema utilizzato (scrittura pittografica, ideografica, alfabetica, a seconda che il segno corrisponda al significato globale di una parola, o sia simbolo di un ...
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ideografiaideografìa [Comp. di idea e -grafia] [LSF] Rappresentazione grafica di idee, cioè scrittura basata non su fonemi, vale a dire sui suoni articolati del linguaggio, ma su simboli significanti [...] simboli con cui si rappresentano le operazioni logiche, quali & per la congiunzione, → per l'implicazione, ecc.; per es., la rappresentazione ideografica del sillogismo "se A implica B e B implica C, allora A implica C" è: [(A→B)&(B→C)]→(A→C ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita e l'evoluzione della scrittura
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scrittura costituisce la prima grande [...] permette all’umanità di fare enormi progressi. Inizialmente, nella sua fase pittografica (prima, poi trasformatasi in stilizzazione ideografica) essa non trascrive il parlato, ma si pone come rappresentazione diretta dell’oggetto e/o del concetto ...
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Nara
Prima capitale del Giappone con carattere permanente dal 710 al 784. Costituì nel periodo cui diede il nome il massimo centro letterario e culturale della nazione. La città originale (Heijokyo) [...] templi buddhisti che vi sorsero. Durante l’epoca N. avvennero importanti innovazioni, come l’introduzione della scrittura cinese ideografica, la redazione delle cronache Kojiki e Nihongi (➔ shoensei), la creazione del Codice Taiho e l’inizio del ...
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È l'arte che insegna a tracciare elegantemente, con regole sicure, le varie forme delle scritture. Appartiene al ramo delle arti grafiche, non essendo che un disegno quasi sempre ex tempore, sia che a [...] che compongono le parole (scrittura fonetica), sia che a mezzo di ideogrammi vengano rappresentati i concetti (scrittura ideografica). La calligrafia è considerata una delle arti belle minori; suo oggetto, per quanto riguarda le scritture fonetiche ...
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(o pehlevi) La fase media dello sviluppo storico del gruppo linguistico iranico e la letteratura, religiosa e profana, redatta in tale lingua e scrittura. Il p., costituito da 2 dialetti principali il [...] subì le seguenti modifiche: caduta di alcune lettere che non avevano corrispondenza fonetica nelle lingue iraniche; utilizzazione di segni, in origine consonantici, per annotare vocali e consonanti; uso di parole aramaiche in funzione ideografica. ...
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ideografia
ideografìa s. f. [comp. di ideo- e -grafia]. – 1. Rappresentazione grafica delle idee, come sistema di scrittura non alfabetico, che non tiene cioè conto dell’aspetto fonologico del linguaggio, bensì fa uso di simboli (ideogrammi)...