Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] Imperobizantino d’Oriente, che nel 14° sec. ne affidarono il governo a un principe della dinastia regnante con il rango di (Aristarco di Samo, Ipparco diNicea); le scienze naturali e la medicina (Erofilo di Calcedonia ed Erasistrato di Ceo).
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Famiglia bizantina: Leone s'insignorì di Rodi e delle Cicladi, profittando della debolezza dell'ImperobizantinodiNicea; in seguito (1234), temendo di non poter resistere alla pressione imperiale, stipulò [...] un'alleanza con Venezia, che non ebbe lunga durata; infatti il suo successore, Giovanni, si sottomise all'ImperodiNicea e lo seguì contro i Latini. ...
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NICEA (Νίκαια, Nicaea; etn. Νικαιεύς o Νικαεύς)
Filippo MAGI
Guillaume DE JERPHANION
Nicola Turchi
Alfredo Vitti
Città della Frigia ellespontica sulla riva orientale del lago Ascania (odierno Iznik [...] coronato imperatore nel 1208, continuando così in esilio la successione dei basileis bizantini.
Il persistente pericolo bulgaro trattenne Enrico, successore di Baldovino, dal riprendere l'opera di soffocamento del nuovo focolare bizantinodiNicea ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] e Macedonia e costituendo in Grecia vari Stati feudali. I Bizantini si frazionarono in tre Stati: l’Imperodi Trebisonda, il despotato di Epiro e l’ImperodiNicea. Quest’ultimo rappresentò la continuità della tradizione imperiale: nel 1261 Michele ...
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(o Anatolia) Grande penisola di forma all’incirca rettangolare (politicamente appartenente alla Turchia), che dall’Asia si protende verso l’Europa, dalla quale la separano gli stretti del Bosforo e dei [...] , tuttavia la resistenza bizantina durò per tutto il sec. 12° e i Comneni arginarono l’avanzata islamica. A un progredito e florido Stato musulmano fece riscontro nella prima metà del Duecento l’Impero greco diNicea. Questo equilibrio fu rotto ...
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(gr. Κωνσταντινούπολις) Città fondata dall’imperatore Costantino sul luogo dell’antica Bisanzio nel 330. Capitale dell’Imperobizantino fino al 1453 quando fu conquistata dai Turchi; da allora prevalse [...] ecumenico, dopo quello diNicea) definì la bizantino a una delle più piccole autocefalie della Chiesa ortodossa.
Storia
Conferenze didi C. Quella del 382, conclusa fra l’imperatore Teodosio I e Fritigerno, capo dei Goti, consentì a questi di ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] una grande diffusione della gnosi tra i Copti. Di padri della Chiesa anteriori a Nicea le versioni non son numerose; ma la letteratura orientali dell'imperobizantino, di cui entrò a far parte nel 394 d. C. e specialmente dalla Siria, di cui dal ...
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KALOJAN re di Bulgaria
Fratello di Asen I (v.) e di Pietro, fu il maggior sovrano del secondo regno bulgaro. Nel 1188 era stato inviato come ostaggio a Costantinopoli, presso l'imperatore Isacco II Angelo; [...] bulgaro; poi, approfittando del crollo dell'imperobizantino in seguito alla quarta crociata, conquistò gli era stata favorevole, lo abbandonò poi, per suggestione del governo bizantinodiNicea; onde, già nella seconda campagna in Tracia, nel 1206, ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] 1249 alla corte di Giovanni III Duca Vatatze, imperatorebizantinodiNicea, per convincerlo a ritirare il suo sostegno a Federico II, di cui era genero, e per sondare la possibilità di aprire negoziati di pace e di unione. Nel quadro di un'azione ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] divenne una mera moneta di conto. Le monete in argento e in mistura, battute non in modo regolare durante l'imperodiNicea ed ancora meno sotto esistenza di 12 laboratori nell'intero imperobizantino, di cui soltanto tre situati nell'area di Egitto, ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...