Vita, origine della
Renato Fani
Matteo Brilli
Dalla seconda metà degli anni Novanta del 20° sec., gli studi sull'o. della v. sulla Terra hanno ripreso notevole vigore, principalmente grazie all'enorme [...] originato in presenza di alte concentrazioni di acqua, a causa della difficoltà delle reazioni di polimerizzazione e della instabilitàchimica del RNA in fase acquosa. Il che è reso ancora più difficilmente comprensibile dall'ipotesi di una origine ...
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L'acido deossiribonucleico (DNA) costituisce, con l'acido ribonucleico (RNA), la classe di polimeri informazionali definita acidi nucleici, componenti fondamentali delle strutture viventi. Tra tutte le [...] alla formazione di strutture secondarie sia nel DNA sia nel RNA, e l'interazione con proteine specifiche. L'instabilitàchimicamente intrinseca del DNA non costituisce però soltanto un limite alla sua sopravvivenza in quanto molecola complessa; l ...
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stress ossidativo
Paolo Calabresi
Meccanismo di danno cellulare determinato da un eccesso di sostanze chimiche (denominate radicali liberi), caratterizzata da elevata reattività e instabilitàchimica, [...] prodotte a livello cellulare prevalentemente in sede mitocondriale. L’instabilità dei radicali liberi, anche detti specie reattive dell’ossigeno (ROS, Reactive oxygen species), è dovuta alla presenza di un elettrone spaiato sull’orbitale più esterno ...
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Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] aggiunte a un’altra o in genere a un sistema chimico, tendono a renderlo più stabile, cioè ad assicurare la del sistema, f(t,0)=0 per ogni t, si dice che l’origine è instabile se esiste ε>0 tale che per ogni dato iniziale x0≠0, detta x(t ...
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Chimica
Quantità di una sostanza presente in una miscela omogenea o eterogenea riferita a una quantità definita della miscela stessa o di suoi componenti. Nel caso delle soluzioni si può assumere a misura [...] costituzionali e dalla maggiore o minore presenza di pulsioni subconsce. In psicopatologia si distingue fra disturbo della c. (nelle psicosi o nell’ipertensione emotiva) e debolezza della c. (nelle oligofrenie e nelle instabilità caratteriali). ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] basso consumo di energia. L'oscillazione dei prezzi e l'instabilità politica di alcune zone (Medio Oriente, Sudamerica) fanno dell'energia una variabile assai importante per la chimica mondiale.
b) Chimica e ambiente
La crisi ambientale ha colpito la ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] allo stato di esso, fondamentale o eccitato che sia.
E. chimica
L’e. che una specie chimica è in grado di mettere in gioco quando si rompono i dalle quotazioni del greggio e alla crescente instabilità politica di alcune regioni importanti per l’ ...
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petrolio Liquido oleoso, più o meno denso e viscoso, di colore da giallo a bruno scuro e a nero, dotato di fluorescenza da verde ad azzurra, di odore caratteristico, costituito prevalentemente da idrocarburi [...] variabili da poche decine di metri a qualche kilometro.
Composizione chimica
La composizione elementare dei p. è compresa entro i di trovare nuovi giacimenti in paesi politicamente meno instabili rispetto a quelli mediorientali, dove è concentrato ...
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oceanologìa Parte della geofisica che studia l'oceano, inteso come il continuo acqueo, sia pure frammentato dai continenti, presente sulla superficie terrestre.
Abstract di approfondimento da Oceanologia [...] Negli anni Settanta, si concretizzò la scoperta dell’assoluta instabilità della circolazione dell’oceano. Contrariamente a quanto creduto i meccanismi guida per il modello accoppiato chimica atmosferica-clima. Essi predicono le emissioni naturali ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] elementi esauriti possono poi essere inviati a un impianto di riprocessamento chimico, ove si riesce a estrarre sino al 99,5% di partecipa al processo di fusione, ma lo facilita. Il muone è però instabile, anche se la sua vita media (2,2•10−6 s) è ...
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instabile
instàbile (raro o ant. istàbile) agg. [dal lat. instabĭlis, comp. di in-2 e stabĭlis «stabile»]. – 1. a. In genere, non stabile, che non permane durevolmente nel medesimo stato ma è soggetto a variare, spesso repentinamente: situazione,...
metastabile
metastàbile agg. [comp. di meta- e stabile]. – Genericam., che è in condizione di parziale o temporanea instabilità, o di precaria stabilità; nel linguaggio scient. e tecn., il termine assume varî sign. particolari: a. In chimica...