Nell’esercito dell’antica Macedonia, in origine i soldati della guardia scelta del sovrano e in seguito un corpo di fanteria armato più alla leggera della falange. ...
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PERDICCA (Περδίκκας, Perdiccas)
Gaetano De Sanctis.
Macedone, generale di Alessandro Magno. Di famiglia principesca dell'Orestide, figlio di Oronte, P. sotto il re Filippo, figlio di Aminta, militò nella [...] guardia reale degl'Ipaspisti e in tale ufficio cooperò all'arresto e forse alla immediata uccisione di Pausania, l'assassino del re (336). Sotto Alessandro ebbe subito il comando di un reggimento (τάξις) della fanteria di linea (πεζέταιροι). Si ...
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Corpo di truppa dell'esercito di Alessandro e dei suoi successori, così detto dagli scudi ricoperti d'argento (ἄργυρος "argento" e ἀσπίς "scudo"). Per alcuni non sarebbero diversi dagli ipaspisti (ὑπαστπισταί), [...] fanteria leggiera scelta (H. Droysen, Untersuch. ü. Alexander des Grossen Heerwesen, Friburgo 1885, p. 59). Curzio Rufo (IV, 13, 27) e Diodoro li ricordano già alla battaglia di Gaugamela; erano 3000 fanti ...
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Nome di reparti scelti negli eserciti greci. L'agema spartano è ricordato da Senofonte (Lacedaem. pol., II, 9; 13, 6): alcuni lo identificano con il corpo permanente di 300 opliti scelti, detti κόροι o [...] , i quali costituivano una fanteria leggera; il loro agema, esplicitamente distinto dalla massa degli altri ipaspisti (Arriano, Anabasi, III, 11, 9), era un corpo scelto, addetto alla guardia e al servizio del re (perciò detto anche ἄγημα βασιλικός ...
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PEZETERI (Πεζεταῖροι)
Gustavo Giovannoni
Nome col quale si designavano i soldati della fanteria pesante dell'esercito macedone. Secondo una notizia dello storico Anassimene (fr. 4 Jacoby), furono chiamati [...] o 20 mila uomini; di essi, una metà rimase in Macedonia, gli altri partirono con Alessandro insieme con 3 mila ipaspisti (armati alla leggiera). I pezeteri della falange di Alessandro erano suddivisi in 6 battaglioni (τάξεις), la cui forza media era ...
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PELTASTI
Plinio Fraccaro
. Dalla pelta (v.) presero il nome i peltasti (πελτασταί), una specialità di armati alla leggiera usata in Grecia. Peltasti traci, armati di pelte, spada e giavellotto (ἀκόντιον) [...] alla Tessaglia. E in genere adottarono l'armamento peltastico i mercenarî. Secondo alcuni sarebbero stati peltasti gl'ipaspisti dell'esercito macedone. I peltasti vengono spesso ricordati negli eserciti dell'età ellenistica; combattevano alle volte ...
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È, in senso lato, il complesso delle forze armate organizzate di uno stato. In senso più ristretto, e oggi prevalente, è soltanto il complesso delle forze militari operanti per terra, differenziate dalle [...] degli effettivi sono spesso congetturali), reclutate regionalmente e divise in lochoi e tende. Veniva quindi il corpo degli ipaspisti (circa 3000), armati come peltasti, pari per rango ai falangiti accanto ai quali prendevano di solito posto nell ...
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Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] da battaglioni di arcieri, frombolieri e peltasti (fanti leggeri). Esisteva poi un corpo di fanteria di élite, gli ipaspisti, capace di operare come fanteria sia pesante che leggera. Essi collegavano in combattimento la falange con la cavalleria ...
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ipaspista
s. m. [dal gr. ὑπασπιστής, propr. «scudiero»] (pl. -i). – Nell’antico esercito macedone, denominazione dei soldati costituenti in origine la guardia scelta del re e organizzati, in seguito, in un corpo di fanteria armato più alla...