Medicina
Storia clinica, familiare e personale, di un soggetto in esame, raccolta dal medico direttamente o indirettamente: l’a. fisiologica riguarda lo svolgimento dei vari avvenimenti fisiologici (dentizione, [...] paziente.
Filosofia
Il termine si riferisce a un concetto fondamentale della filosofia di Platone, per cui la conoscenza vera si fonda sul ricordo delle idee conosciute dall’anima in una propria esistenza iperurania prima del suo ingresso nel corpo. ...
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Termine greco («ostetricia») che nell’ambiente socratico-platonico indicò il magistero di Socrate, il quale, figlio della levatrice Fenarete, si dichiarava egli stesso simile all’ostetrico in quanto non [...] aiutare gli altri a ritrovarla in sé stessi e a trarla fuori dalla propria anima (la m. è evidentemente connessa alla dottrina platonica del conoscere come reminiscenza di verità conosciute in una precedente iperurania esistenza delle anime). ...
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memoria
Facoltà di richiamare alla mente eventi o conoscenze passati che hanno lasciato una traccia ripercorribile, oppure ambito nel quale essi continuano a essere virtualmente presenti. Privilegiando [...]
Una tematizzazione filosofica dell’ambito e delle facoltà della m. in relazione ai problemi della conoscenza, dell’origine iperurania e della vicissitudine delle anime (metempsicosi) è presente negli scritti di Platone (Filebo, 34 a-c), che ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] traggon "vivere e potenza". Anzi potrebbe dirsi che dall'ascensione dell'anima attraverso le sfere celesti fino alla regione iperurania, celebrata nel Fedro, e dalla visione di Er, nel decimo libro della Repubblica, assai più che dalle povere visioni ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] ' (Nm. 24, 17; Mt. 2, 2; Lc. 1, 78s.; Ap. 2, 28; 22, 16). Inoltre, il cielo notturno allude alla dimensione iperurania e immutabile di Dio, sicché in un sarcofago (Arles, Mus. Lapidaire d'Art Chrétien) i dodici apostoli disposti in simmetrica teoria ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Giuseppe Saitta
Nacque a Torino il 5 aprile 1801 da Giuseppe, di condizione non agiata. Ricevette la prima istruzione dai padri dell'Oratorio, e segnatamente dal p. Fontana e dal [...] dialettica o unità dei contrarî, cioè dell'intelligibile e del sensibile. La vita spirituale non è più un intorbidamento della vita iperurania dell'intuito, ma è il grande dramma che unisce in un turbine la vita umana e la vita divina.
Il linguaggio ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] come dio cosmico attraverso la gerarchia delle divinità che da lui promanano:
Esiste, al di sopra della volta iperurania, / una fiamma sterminata, mobile, Eternità infinita. / Esiste, fra i beati inconoscibile, purché il Sommo Padre / non decreti che ...
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iperuranio
iperurànio agg. e s. m. [dal gr. ὑπερουράνιος, comp. di ὑπέρ «sopra» e οὐράνιος «celeste»]. – Che sta sopra i cieli: mondo, spazio i. o, come s. m., con iniziale maiusc., l’Iperuranio, lo spazio al di là delle sfere celesti che,...
anamnesi
anamnèṡi (alla greca anàmneṡi) s. f. [dal gr. ἀνάμνησις, der. di ἀναμιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Propr., reminiscenza, ricordo; in questo sign., il termine è adoperato soprattutto nell’enunciazione di un concetto fondamentale della...