Musicista (Parigi 1799 - Nizza 1862). Studiò con L. Cherubini al conservatorio di Parigi e nel 1819 vinse il Prix de Rome. In Italia scrisse le sue prime opere liriche. Tornato in Francia, compose circa quaranta lavori teatrali, fra i quali ebbero grandissima fortuna e ancora oggi si rammentano per un'arte di stile composito, ma ricca comunque di efficacia scenica, le opere: La juive (1835), L'éclair ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine grand-opéra si indica comunemente un genere operistico nato in Francia [...] tromba, alla quale vengono applicati i pistoni che permettono di eseguire tutta la scala cromatica. Nel finale della Juive JacquesHalévy sfrutta la nuova tromba a tre pistoni (1830), mentre Meyerbeer è uno dei primi a utilizzare il clarinetto basso ...
Leggi Tutto
Bizet, Georges
Antonietta Pozzi
Il compositore francese che ha messo in musica la Spagna di Carmen
Compositore francese dell'Ottocento, Georges Bizet si dedicò soprattutto al teatro musicale. Il suo [...] doti musicali, fu ammesso al Conservatorio di musica, dove studiò composizione prima con Pierre Zimmermann, poi con JacquesHalévy e saltuariamente con Charles Gounod. Nel 1856 vinse il concorso Offenbach con l'operetta Il dottor Miracolo, genere ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] e neppure i duchi d'Orléans: le condanne a morte di Jacques de la Marche e del Conte di Saint-Pol erano state di ma di notevole vivacità, L.-J. Hérold, F. David, J.-F. E. Halévy. Nel 1828 Auber dà con La Muette de Portici il primo modello del Grand ...
Leggi Tutto
PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
*
Capitale [...] S., ricalcata poi dalla Rue Saint-Martin e dalla Rue Saint-Jacques, ed E.-O., ricalcata dalla Rue Saint-Antoine, poi Rue , padre e figlio, quelli di Sandeau, di Meilhac e Halévy, ecc. Fra gli autori rappresentati nel dopoguerra ricordiamo: Le Tombeau ...
Leggi Tutto
. Definizione e limiti. - Si dà il nome di assiriologia a una scienza che studia la storia e la cultura di due antichi paesi dell'Asia occidentale: l'Assiria e la Babilonia. A tale soggetto possono riunirsi [...] loro cultura e, fra l'altro, la scrittura cuneiforme. J. Halévy per più di 40 anni (a partire dal 1874) ha negato l a Susa e nel suo territorio per opera di Marcel Dieulafoy (1884-86), Jacques De Morgan (1897-1912), e R. De Mecquenem (1921 e segg.). ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Parigi il 17 luglio 1797, morto ivi il 4 novembre 1856. Allievo del Watelet, poi del Gros, espose per la prima volta al Salon nel 1822 una Giosaba che salva Gioas. In questo periodo egli [...] banale.
Bibl.: [L. de Loménie], P. D. par un homme de rien, Parigi 1844; E. de Mirecourt, Les contemporains. P. D., Parigi 1856; Halévy, Funérailles del P. D., Parigi 1856; id., Not. sur la vie et les øuvres de P. D., Parigi 1858; Rees (L. Runtz), H ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il mondo musicale italiano dell’Ottocento è dominato dall’opera lirica, che rappresenta [...] occhiello, mentre Lucca e la moglie Giovannina Strazza si specializzano in compositori d’oltralpe, come Meyerbeer, Jacques François Fromental Halévy e infine Wagner. Sul finire del secolo il primato di Ricordi viene ostacolato dall’abilità di Edoardo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Offenbach è ricordato oggi soprattutto come inventore del cancan, simbolo della Belle [...] , e soprattutto gli italiani.
Offenbach e Parigi
Il nome di Jacques Offenbach evoca immediatamente il turbinio del cancan e le immagini di . Lì stringe amicizia col compositore Fromental Halévy che lo introduce nella società parigina come ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Bizet è l’autore di uno dei principali capolavori del repertorio operistico, Carmen; [...] (alla quale partecipa nel 1867 per la realizzazione del solo primo atto), al tentativo di completamento nel 1868-1869 dell’opera Noè di Jacques Fromental Halévy, il maestro di conservatorio di Bizet, da poco scomparso. Nel 1869 sposa la figlia di ...
Leggi Tutto