Musicista (Firenze 1632 - Parigi 1687). Giunto in Francia giovanissimo entrò al servizio di Luigi XIV come ballerino e mimo, e poi come sovrintendente della musica e compositore di corte. Fu il riformatore e l'indiscusso protagonista dalla scena musicale francese del Seicento. Le sue opere sono caratterizzate da una ouverture, un prologo e cinque atti, animati da arie e danze; caratterizzate da una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Jean-BaptisteLully è nella musica francese ciò che il Re Sole è in politica: l’arbitro [...] è un secolo caratterizzato dall’affermazione e dalla sovranità (non solo in senso figurato) di un solo uomo, Jean-BaptisteLully (1632-1687).
Lully è sì il signore della musica francese solo per un quindicennio (dall’ottenimento del privilegio per la ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] re Ladislao IV) in Italia nel 1625. Nel 1646 il fiorentino Giambattista Lulli fu portato in Francia, dove, ribattezzato Jean-BaptisteLully, entrò al servizio di Luigi XIV e divenne la massima autorità musicale e l’inventore dell’opera francese.
L ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] cura di C. Ruini, Firenze 1988, p. 277; N. Zaslaw, The first opera in Paris. A study in the politics of art, in Jean-BaptisteLully and the music of the French Baroque. Essays in honor of James R. Anthony, a cura di J.H. Heyer, Cambridge 1989, pp. 7 ...
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VINCI, Leonardo
Kurt S. Markstrom
– Luogo e data di nascita sono incerti. Secondo una tradizione settecentesca attestata dapprima Oltralpe, sarebbe nato a Napoli nel 1705 (Gerber, 1792). Secondo la [...] che «l’Artaxerce de Vinci passe pour le plus bel opéra d’Italie, à peu près comme Armide [scil. di Jean-BaptisteLully] est le chef-d’œuvre de la composition française». Francesco Algarotti, che stravedeva per la scena finale della Didone, annotò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La maturazione della suite di danze come genere strumentale è il punto [...] per strumento a tastiera, che nelle suites di qualche decennio appresso diverrà movimento d’apertura.
La sintesi: da Jean-BaptisteLully a Johann Jakob Froberger
Se si eccettua la fantasia di viole che, derivata da quella inglese, conosce in Francia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La musica svolge all’interno della politica di autarchia culturale, voluta e promossa [...] 1684 e nel 1686 “per espresso ordine di Sua Maestà” di due raccolte di grands motets rispettivamente di Pierre Robert e Jean-BaptisteLully, e di Henri Du Mont, fissa una volta per tutte un genere di composizione chiesastica che, in quanto gradita al ...
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Opera
Ennio Speranza
L’incanto del canto
L’opera è la forma di spettacolo che unisce più elementi diversi. L’azione teatrale, portata avanti attraverso la musica e il canto, si basa su un libretto in [...] in Russia. Anche in Francia il più grande compositore operistico del Seicento, Jean-BaptisteLully, era in realtà fiorentino e si chiamava Giovan Battista Lulli. Lully concepì un diverso tipo di opera di stile francese, definita tragédie-lyrique, in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine della Repubblica, la musica in Inghilterra risente della chiusura verso le arti [...] , e, di lì a 10 anni, nel 1686 con una rappresentazione, allestita da una compagnia francese, di Cadmo e Armonia di Jean-BaptisteLully.
Né Arianna, che si risolve in un fiasco, né Cadmo e Armonia, che invece è accolta con entusiasmo, riescono ad ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Figura eccezionale, e non solo nel suo essere contemporaneamente attore ed autore [...] (parte integrante della commedia, oggi raramente messi in scena) di Pierre Beauchamp (1631-1705) sono del grande Jean-BaptisteLully (Giovanni Battista Lulli, in origine; 1632-1687).
Le furberie di Scapino (Les fourberies de Scapin) (1671), tre ...
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