Nanchino (cinese Nanjing) Città della Cina (2.966.047 ab. nel 2003; 4.575.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), di cui è stata, in alcune fasi storiche, la capitale; capoluogo del Jiangsu. È posta a circa 4 km dalla riva destra del corso inferiore del Chang Jiang, a 350 km dalla sua foce, in un terreno movimentato da lievi ondulazioni. È circondata da un lungo recinto di mura ...
Leggi Tutto
Jiankang
Antico nome di Nanchino. Fu così chiamata durante il periodo in cui fu capitale di varie dinastie cinesi: Jin orientali (317-420), Song (420-479), Qi meridionali (479-502), Liang (501-557) e [...] Chen (557-589). In epoca moderna fu sede del governo nazionalista di Jiang Jieshi, durante il «decennio di Nanchino» (1928-37) ...
Leggi Tutto
Pittore cinese (m. 485 circa), vissuto alla corte di Jiankang (odierna Nanchino). Specialmente noto per i suoi ritratti e per i suoi quadri buddisti, con molte figure. Fu il primo ad adottare, nella pittura, [...] un tratto di pennello più libero e vario, sul tipo di quello inaugurato, nella calligrafia, da Wang Xizhi ...
Leggi Tutto
Nome di una delle dinastie cinesi del Sud che ebbero la capitale a Jiankang, l'odierna Nanchino. Fondata da Chen Baxian, durò dal 556 al 589. L'ultimo imperatore fu detronizzato dai Sui del nord, che unificarono [...] così tutta la Cina ...
Leggi Tutto
Nome di due dinastie cinesi, dette Qi meridionale e Qi settentrionale. La prima (479-502 d. C.), fondata da Xiao Daozeng, ebbe come capitale Jiankang, la moderna Nanchino. La seconda (550-578 d. C.) ebbe [...] come capitale la città di Ye (Henan) ...
Leggi Tutto
Qi
Nome di due dinastie cinesi, dette dei Qi meridionali e dei Qi settentrionali. La dinastia dei Qi meridionali (479-502 d.C.) fu fondata da Xiao Daocheng ed ebbe come capitale Jiankang, la moderna [...] Nanchino; la dinastia dei Qi settentrionali (550-577 d.C.) ebbe come capitale la città di Ye, nello Henan ...
Leggi Tutto
Taiwan
Alberto Pezzotta
Cinematografia
Colonia giapponese dal 1895 al 1945 e sede dal 1949 della Repubblica di Cina, nello sviluppare una propria cinematografia T. ha dovuto per lungo tempo fare i conti [...] campagne e adattamenti letterari. Il principio guida, imposto dalle direttive del 1963, era quello del 'realismo sano' (jiankang xieshi): descrivere l'eroismo degli umili, promuovere l'altruismo e guardare con fiducia verso il futuro. Si affermarono ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Lo studio della lingua: la fonologia
Edwin G. Pulleyblank
Lo studio della lingua: la fonologia
La Cina generò il proprio sistema di scrittura nel secondo millennio [...] collaborazione di Xie Lingyun (385-433), buddhista laico e grande poeta del suo tempo presso la corte meridionale a Jiankang (Nanchino). Insieme a un altro monaco cinese, Xie Lingyun compilò anche un glossario di termini sanscriti in trascrizione ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] 'an) o Luoyang, i migliori talenti dell'Impero. Se più regimi coesistevano con le loro corti in città come Jiankang (più tardi Nanchino) o Chengdu, erano necessari altrettanti centri di formazione e altrettante schiere di funzionari, cosicché uomini ...
Leggi Tutto